Il blog

non bisogna essere iettatori più di tanto - gz  

  By: GZ on Venerdì 07 Ottobre 2005 00:36

Bob Prechter è uno iettatore a rovescio, il suo libro sul "Crash" ha scalato le classifiche su Amazon a natale 2003 e da quel momento esatto è partito un rialzo spettacolare. Quindi se oggi se è tornato fuori dalla tana bisognava forse comprare alla fine Ma Prechter è famoso anche perchè per interpretare i mercati cita come "segni" fenomeni di costume e sociali diversi come sintomo di decadenza o di ripresa. Quindi magari anche la coincidenza della candidatura di Pippo Baudo in modo indiretto chissà... come la candidatura ieri alla Corte Suprema degli Stati Uniti di questa donna, Myers l'avvocato personale di Bush, che ha fatto infuriare tanta gente (specie repubblicani) e sembra anche a me un disastro... Così è un "segno" il fatto che il crac di Parmalat ha coinciso a inzio 2003 (assieme al libro di Prechter) con il minimo delle borse mondiali da cui sono risalite e forse oggi la sua ri-quotazione in borsa ha coinciso con il massimo da cui scenderanno Comunque non bisogna essere iettatori più di tanto. La cosa interessante è che per l'Italia dal 2003 non ho mai visto tanto pessimismo in giro, soprattutto sparso a piene mani da parte dei media e invece negli ultimi due anni c'è stata (fino a ieri) una delle tornate di borsa migliori del dopoguerra Ieri "Times" ha assegnato il ^premio per "gli Eroi Europei"#http://www.time.com/time/europe/hero2005/grillo.html^ per quanto riguarda l'Italia a una negoziante anticamorra (e va bene... in effetti in Italia siamo messi come delinquenza,..) e a Beppe Grillo cioè uno che è diventato un fenomeno anche su internet predicando "....quest'Italia fa molto schifo..." e "bisognebbe emigrare..." (mai che venga in mente un imprenditore che ha creato fabbriche di macchine utensili, un settore in cui l'Italia guadagna quote di mercato a tutti anche ora). Quando uno ^legge queste lagne continue#http://www.beppegrillo.it/index.html^ gli viene da dire: "... ma cercate di lavorare e fare qualche soldo.." Quindi forse l'economia si riprende

La Volatilità Delle Opzioni Tedesche - gz  

  By: GZ on Giovedì 06 Ottobre 2005 16:09

Per il DAX c'è un sito tedesco che (anche in inglese) aggiorna tutti i giorni i grafici principali ^con la volatilità delle opzioni, il VDAX#http://www.adv-charttechnik.de/^ mi sembra di notare che puoi comprare il DAX quando la Volatilità delle Opzioni sale fino al limite superiore della banda, la linea rossa (cioè quando costano molto) e viceversa

Doria e la Doria - gz  

  By: GZ on Giovedì 06 Ottobre 2005 14:01

La Doria, società campana produttrice di conserve di pomodoro è arrivato a guadagnare nel corso della seduta più di 10 punti prima di essere sospeso per eccesso di rialzo e chiudere dopo la riammissione a 2,659 euro in salita del 4,69 per cento. La società non ha saputo dare spiegazioni all’improvviso rally, ma una spiegazione c’è. e chiama in causa un’altra Doria, quella dei biscotti: «I Bucaneve conquistano i Paesi baltici», titolava un lancio di agenzia. E nel testo veniva messo in risalto l’ottimo andamento dell’export della società che nel solo settembre 2005 è aumentato di oltre il 10 per cento, il consolidamento delle posizioni in Gran Bretagna, la conferma dell’Austria e soprattutto la vena «biscottiera» dei consumatori del Mar Baltico. Complimenti alla Doria, anche da parte degli azionisti dell’altra Doria, quella con l’articolo davanti. (da F&M)

Parmalat nuova versione - gz  

  By: GZ on Giovedì 06 Ottobre 2005 13:44

l'avvio di Parmalat nuova versione è stato da manuale dopo che a Londra sul mercato grigio era partita sui 2.60 arrivando a 2.80 visto che tutti ne parlavano benissimo e Bondi con Marchionne è visto come un uomo d'oro il titolo ovvio che apre alla grande a 3.15 euro Dopotutto cosa c'è di meglio di un titolo di cui non sai niente come bilanci (completamente rifatti), oggetto di possibili acquisizioni perchè appena salvato da bancarotta, con un potenziale di guadagno vago che va da zero (nessuno sa se guadagni, con Tanzi era in perdita dal 1990) a 5 miliardi (a seconda dell'andamento di decine di cause di risarcimento con tutte le banche del mondo ?) lo buttano giù in modo esperto a 2.95 (-6%) perchè altrimenti come fanno a fare trading ? e poi ^PLT#^ riparte senza mai perdere una battuta fino a 3.15 ora (+7% dal minimo)

Un modo molto interessante di giocare la Russia - gz  

  By: GZ on Giovedì 06 Ottobre 2005 13:24

Un modo molto interessante di giocare, sia al rialzo che al ribasso la Russia e i paesi dell'Est in un colpo solo è il titolo CEE, facile da ricordare come simbolo Notare la mostruosa presa di profiti ieri (da 55 di massimo a 46 dollari di oscillazione in 48 ore)

Tenaris, fine primo tempo - gz  

  By: GZ on Mercoledì 05 Ottobre 2005 20:52

nella partita contro Tenaris (venduta al ribasso venerdì appena sopra 138$ a NY....) siamo ora in netto vantaggio e la partita si conclude per ora qui con la ^Tenaris#^ 129 $ Non so se fosse vendibile al ribasso anche a Milano, per me era più semplice a NY, idem per ^ERG#^, ho trovato più agevole vendere al ribasso l'equivalente americano nel settore raffineria di ERG, cioè ^Valero#^ ed ha funzionato, oggi perde un -5% secco. Tanto fanno tutti parte di un gruppo omogeneo per i gestori internazionali e uno vale l'altro. Questi titoli del gas, petrolio, benzina sono diventati l'equivalente versione 2005 dei titoli tecnologici del 2000 per i fondi ed hedge fund e quando c'è qualche scossone come ieri ed oggi molti gestori nervosi prendono profitti di colpo

Se in borsa le vacche sono grasse le mungono - gz  

  By: GZ on Mercoledì 05 Ottobre 2005 15:47

Uno dice: ".. sì è vero che il deficit statale italiano continua a crescere ogni anno del 4% ed è arrivato al 140% del PIL... ma alla fine poi cosa importa ?... in borsa hai Enel ed Eni che sono delle rocce..." Eh... quando il governo controlla un terzo della borsa italiana succede che se vede che sta andando troppo bene, avendo problemi cronici di bilancio la tassa no ? (nel 2000 la spinta in basso iniziale alle borse la diede la mega tassa sulle reti per i cellulari da circa 40 miliardi decisa da quasi tutti i governi europei) ------------------------------------------------ .... Da mercoledì scorso, giorno dell’annuncio della nuova norma introdotta nella Finanziaria 2006, l’impatto in Borsa sui titoli delle due società è stato devastante. Il Tesoro, principale azionista, ha bruciato 1,3 miliardi. Mentre i risparmiatori italiani hanno perso complessivamente 3,8 miliardi. Cifre molto più alte dei circa 800 milioni di gettito che il provvedimento dovrebbe garantire a partire dal prossimo anno. Eni ed Enel, che solo ieri hanno perso rispettivamente il 2,54 e l’1,97%, in cinque giorni hanno lasciato sul terreno il 3 e il 3,2 per cento. In particolare, i titoli del gruppo guidato da Fulvio Conti sono scesi al di sotto dei 7,07 euro, prezzo al quale sono stati offerti lo scorso giugno con il collocamento della quarta tranche. Ancora più pesante la svalutazione dei gruppi che gestiscono le reti del trasporto elettrico e di gas: da mercoledì a oggi, Terna ha bruciato il 5,6%, mentre le azioni di Snam Rete Gas sono scese del 4,7 per cento.....

è un mina vagante e può ancora far danni - gz  

  By: GZ on Mercoledì 05 Ottobre 2005 15:29

Fannie Mae è la società quotata che ha fornito credo l'80% dei mutui immobiliari americani ed è un pachiderma con 1.000 miliardi di assets e mezzi propri pari a 1/500 di tali prestiti. Nell'ultimo bilancio (forse) corretto publicato, quello del 2003 vedi 987 miliardi di Debiti e 22 miliardi di Mezzi Propri, ripeto circa 1000 miliardi di debiti e quasi nessun capitale sotto, un rapporto di 987/22 = 1/450 !! Se fosse una società privata e basta salterebbe per aria, ma anche come società semi-statale è un mina vagante e può ancora far danni. Quando si parla di "problemi sui derivati" sui mercati mondiali si pensa innanzitutto ai miliardi in derivati sui mutui immobiliari di ^FNM#^ Essendo stata inizialmente creata dal governo per garantire mutui immobiliari ai poveri tutti assumono che in caso di bisogno il governo pagherà e questo le ha consentito di crescere senza limiti E' stata un invenzione della amministrazione Clinton ed il principale motore del boom immobiliare, ma il suo capo Frank Raynes si è dovuto dimettere un anno fa ed è sotto inchiesta per una mega frode contabile (senza menzionare i 245 milioni di bonsu pagati a lui e altri managers, che per una società garantita dal governo sono esagerati persino in america) Il nuovo amministratore ha stanziato alcuni Miliardi (!) di dollari per rifare da capo tutta la contabilità, ha detto che occorrerà un anno minimo e il 30% del tempo di tutti i dipendenti (!), tanto per dire che al momento nessuno ha idea cosa ci sia dentro i suoi conti e il bilancio 2003 è l'ultimo che si possa guardare Greenspan e i repubblicani (e le dimensioni dello scandalo) hanno messo fine a questa cosa (letto qualcosa sul Corriere o Repubblica ?), ma il boom immobiliare è continuato perchè le banche commerciali si sono buttate a sostituirla Ad ogni modo sembra che man mano che si arriva a fondo nella ricostruzione dei milioni di transazioni con derivati su prestiti immobiliari di Fannie Mae emergano nuovi guai e il titolo sta colando a picco nonostante in teoria costi solo 6 volte gli utili

il mondo non è fermato nel 2002 - gz  

  By: GZ on Mercoledì 05 Ottobre 2005 12:30

L'orso del 2000-03 ha provocato ferite che non si possono rimarginare in due o tre anni, i risparmi di molta (ma veramente molta) gente sono stati decimati, e i soldi rimasti sono stati da molti dirottati sull'immobiliare..... ----------------------- I danni li ha avuti chi ha comprato le borse esattamente sul massimo del 1999 ha venduto nel 2002 dopo che sono crollate e poi è rimasto fuori, ma in tutte le attività umane chi fa cose stupide ne subisce le conseguenze Forse bisognerebbe provare ogni tanto a comprare qualche AZIONE, possibilmente in più paesi, possibilmente quando COSTANO POCO e non solo a guardare i grafici degli indici i) nel 2003 non c'è stato nessun orso, ma un toro spettacolare con dei +30% sugli indici e sui singoli titoli % molto più alte, se uno guarda i portafogli del sito www.cobraf.com ad esempio abbiamo avuto rendimenti (vedi ^portafoglio America o Lungo Periodo ad esempio) anche del +80%#http://www.cobraf.com/Portafoglio/Custom/SaldiPortfolio.php^ ii) ogni anno le borse europee hanno continuato a pagare un 4% di dividendo, che solo negli ultimi 5 anni significa un +20% iii) in America il TITOLO MEDIO, (per chi non lo sapesse ci sono 7 mila titoli liquidi e non solo i 100 titoli maggiori dell'S&P o Dow Jones) è salito sopra i livelli del 2000, per cui comprando titoli a caso (NON L'INDICE !!) guadagnavi persino comprando al massimo del 2000 iv) in Giappone, Sudamerica ed Asia il mercato toro iniziato nel marzo 2003 è stato quello vero, nel 1998-2000 queste areee non si sono mosse molto e il loro boom è iniziato nel 2003 l'indice dei paesi emergenti (brasile, messico, india, cina, indonesia...) è salito da circa 31$ nel 2003 a 87$, cioè +150%

la trappola sta scattando - gz  

  By: GZ on Mercoledì 05 Ottobre 2005 00:59

Oggi uno dei governatori della FED, Richard Fisher, ha detto che l'inflazione è arrivata al limite di tolleranza (oltre il quale la FED deve andare giù pesante): "inflation rate is near the upper end of the Fed's tolerance zone, and it shows little inclination to go in the other direction." Ovviamente questi della FED arrivano in ritardo, ^avevo spiegato già venti giorni fa#www.cobraf.com/forumf/cool_r_show.asp?topic_id=4845&reply_id=55271^ che l'inflazione era tornata (peccato che in europa ancora non lo notano) Tra Roshanah, l'Eclisse e il Sequential la trappola sta scattando, se questa non è una Tazza Con Manico Ribassista non so cosa altro

General Motors - gz  

  By: GZ on Martedì 04 Ottobre 2005 23:48

Fiat sembra che stia migliorando (finanziariamente di sicuro, come prodotto non l'ho ancora capito), ma General Motors ha appena annunciato un calo di vendite del -25% (!!) era stata salvata in extremis dai massicci sconti per cui vendeva tutto sottocosto e recuperava con gli interessi dei prestiti all'acquirente e poi da un offerta del miliardario Kerkorian, ma ora diventa tutto più difficile con i tassi di interesse che salgono e ovviamente con la benzina salita da 2 a 3 dollari in pochi mesi ^GM#^ sembra un candidato per un crac, ha anche riciclato un conteggio di 13 che spesso è un segno di accellerazione

Tenaris - Zibordi: 1 a 2 - gz  

  By: GZ on Martedì 04 Ottobre 2005 23:21

nella partita contro Tenaris (venduta al ribasso venerdì appena sopra 138$ a NY, vedi puntata precedente) siamo stati in svantaggio nell'inizio di partita (massimo sui 143 dollari), ma già alla metà del primo tempo siamo ora passati in vantaggio (Tenaris a NY perde un -5%)

chi ha spinto in su le azioni europee se il pubblico europeo non ha comprato ? - gz  

  By: GZ on Lunedì 03 Ottobre 2005 01:23

Negli ultimi 12 mesi praticamente tutte le borse europee sono salite del 20% e gli europei NON hanno messo soldi nei fondi azionari: nei fondi sono affluiti 80 miliardi di euro, ma di questi solo 0.6 miliardi sono andati in azioni ! se il pubblico europeo non ha comprato nell'ultimo anno allora chi ha spinto in su le azioni europee ? 1) le societa' europee stesse, con fusioni e acquisizioni a valanga 2) gli americani che invece hanno riversato miliardi sull'Europa La cosa curiosa e' che anche in Asia e Giappone succede lo stesso: i locali comprano pochissime azioni e gli acquisti sono tutti da parte di fondi americani ed europei (i fondi giapponesi comprano solo reddito fisso americano) ------------------- da Barrron's -------- For the 12 months ended July, of the roughly €80 billion ($96.47 billion) that locals put into mutual funds in Western Europe, a piddling €600 million went to equity funds, according to data compiled by Citigroup. That's the lowest level of stock-fund flows since May of 2003, when it was negative for a short while. "It's abysmal," says Robert Buckland, a Citigroup strategist. Indeed, Europeans appear to be much happier owning bonds than stocks these days. The fixed-income-fund inflow for the period noted is at a five-year high, €53 billion, with most of the remaining €26.4 billion of inflows going to money-market funds....

Franklin Delano Bush - gz  

  By: GZ on Lunedì 03 Ottobre 2005 00:25

Sembra che a causa del clicone Katryna il Congresso e Senato americano approvino circa 200 miliardi di dollari di spese aggiuntive, il doppio del Piano Marshall per la ricostruzione dell'Europa occidentale del 1950 (tradotto in dollari di oggi). Circa mezzo milione di persone hanno perso la casa a New Orleans e se dividi 200 miliardi per 500 mila persone quanto fa ? 400 mila $ a persona. Cioe' il presidente Bush ha proposto di spendere circa 400 mila dollari (700 milioni di vecchie lire) in media per ogni persona danneggiata dal ciclone. Considerando che era una citta' piu' povere degli Stati Uniti, con reddito medio sui 35mila dollari, se il governo semplicemente desse 400 mila dollari una tantum a ciascuno degli abitanti forse se ne andrebbero tutti in Texas o Florida coi soldi e non ci sarebbe bisogno di ricostruire una citta' sotto il livello del mare, a pochi passi dall'oceano e in zona ciclonica. Ormai la spesa pubblica di qualunque genere, da quella sanitaria (50 miliardi per pagare le medicine a tutti gli anziani con la nuova "prescription drug benefit") al militare (180 miliardi per l'iraq) all'educazione, ai trasporti, alla sicurezza, all'energia (50 miliardi per l'"Energy Bill" approvato in agosto) sotto Bush ha toccato livelli mai visti finora in questo secolo, Franklin Delano Roosevelt era niente in confronto e forse solo Lyndon Johnson diede una spinta del genere al bilancio statale, (tanto per fare confronti la finanziaria italiana in dollari sarebbe di 24 miliardi e di RIDUZIONE non di aumento!) Nonostante un balzo degli introiti fiscali grazie al boom immobiliare e azionario e dell'economia lo stesso con circa 600 miliardi di spesa pubblica AGGIUNTI quest'anno negli USA il deficit statale USA sara' intorno al 5% Forse l'effetto non si sentira' subito, ma se il governo USA stampa tonnellate di bonds in dollari quello che succede dovrebbe essere che il prezzo dei bonds e della valuta in cui sono espresse ne soffre ( vedi: ^Franklin Delano Bush#http://www.cato.org/pub_display.php?pub_id=5071^).

JOF l'accellerata finale - gz  

  By: GZ on Venerdì 30 Settembre 2005 17:26

Con ieri l'indice delle società medio-piccole giapponesi, il famoso Japan Small Cap, ^JOF#^, ha toccato 18 dollari e mezzo e solo a luglio quotava tra 11 e 12 dollari, il che si traduce in un +50% circa in tre mesi non di un singolo titolo, ma dell'indice delle società giapponesi medio-piccole. Dato che il Giappone era il mercato numero uno questo trimestre e dato che le società medio-piccole fanno meglio delle grandi quasi dappertutto nel mondo questo JOF era uno dei simboli più presenti nei portafogli dei gestori (bene o male anche in quelli suggeriti qui). A mio avviso il balzo finale degli ultimi tre giorni da 16 a 18.50 è un classico "mark up" che verrà probabilmente ridato indietro. Ovviamente non su tutti i titoli e non tutti i trimestri hai questo fenomeno, devi avere un bel trend al rialzo, un senso generale di euforia e sicurezza e dei titoli già lanciati per potere dare l'accellerata finale negli ultimi giorni del trimestre

Con questo grafico si va lontano - gz  

  By: GZ on Venerdì 30 Settembre 2005 11:50

il grafico di lungo periodo del listino giapponese, ^Nikkei#^ o Topix, è molto molto toro con questo questo tipo di rottura grafica molta gente pensa che questo sia l'inizio di un movimento ulteriore verso ad esempio 18.000

Autostrade - gz  

  By: GZ on Giovedì 29 Settembre 2005 15:22

Autostrade (il nuovo vero business della famiglia Benetton) sta partecipando in cordata con altri alla privatizzazione delle autostrade francesi nonostante abbia circa 9 miliardi di debiti a lunga scadenza e un totale di 12-13 miliardi di debiti in totale (della serie: "la leva finanziaria è il mio mestiere..") Quotava 1 euro nel 1996, 10 euro nel 2002 e oggi quota 21,5 euro dopo un massimo sui 23.4 euro grazie al fatto che è un monopolio autorizzato a tosare le famiglie italiane ai caselli. Goldman Sachs ha appena dato un altro buy e la maggioranza degli analisti la vede con potenziale al rialzo per il semplice fatto che da sempre è autorizzata ad alzare le tariffe molto più dell'inflazione Tuttavvia il titolo ha una correlazione del 93% con il rendimento dei Btp, ovviamente inversa perchè se il Btp scende il suo rendimento sale e ^Autostrade#^ diventa meno appettibile. A questo va aggiunto che con 9 miliardi di debiti paghi mezzo miliardo di interessi ora, ma se i tassi salgono pagherai di più Inoltre a forza di salire la benzina forse riduce un poco il traffico e poi magari prima di essere spazzato via alle elezioni forse al governo berlusconi potrebbe venire in mente di fermare le tariffe

venderei Tenaris allo scoperto - gz  

  By: GZ on Giovedì 29 Settembre 2005 13:28

Tenaris, quotata in argentina, NY e Milano, producendo tubi in acciaio per petrolio e gas è diventata la nuova Microsoft, salita da 15 a 139 dollari (a NY). Negli ultimi giorni dopo che alcune banche d'affari come UBS le hanno tirato addosso dei downgrade per la valutazione eccessiva ha persino accellerato di un altro +20% ed è diventata uno dei titoli americani bollenti per i traders speculativi Non c'è dubbio quindi che qui non ci sono proiezioni fantasiose come per i titoli tecnologici del 1999, ma gente che produce tubature per oleodotti e gasodotti quando tutti ne hanno bisogno Capitalizza ora 14 miliardi per cui non è uno dei tanti titolini, ma mentre tre anni fa guadagnava 150 milioni circa ora ne guadagna 1 miliardo (utile netto). In dollari ad esempio guadagnava 1.3 dollari per azione e nel 2005 guadagnerà 10 dollari e rotti per azione nel 2005 (!) Detto questo dovrebbe avere toccato il tetto dei suoi utili (la proiezione di First Call è che faccia 10.6$ di utile per azione nel 2006) ed è in un business ciclico: a differenza delle società che possiedono concessioni di gas o petrolio, risorse scarse e in via di esaurimento, produrre tubi in acciaio non ha limiti fisici e non è un business tecnologicamente avanzato o con barriere all'ingresso Inoltre i fondi americani che si sono riempiti di ^Tenaris#^ lo stanno spingendo per chiudere il trimestre domani 30 settembre al meglio, ovvero sparano tutte le loro cartucce per portare il titolo al massimo il giorno di chiusura dei loro rendiconti. Tra oggi e domani sera, come trade, venderei Tenaris allo scoperto, diciamo a 11.60 euro con obiettivo sui 10.10 ad esempio (in dollari sui 138$ con obiettivo sui 110$)

il Giappone in orbita - gz  

  By: GZ on Giovedì 29 Settembre 2005 11:11

la borsa giapponese sta accellerando ogni giorno in su, sembra che per loro dopo 15 anni di letargo (dal 1989 al 2003) il mercato toro degli anni '90 stia arrivando ora ieri, giornata fiacca su wall street e senza particolari notizie positive macroeconomiche, su 100 titoli del listino giapponese (Topix 100) ce ne erano 35 che facevano almeno un +3% (e parliamo di mega societa con Honda +6%, Toyota +3.5%, e le banche in particolare che avevo segnalato lanciate in su come la Mitsubishi Tokio (venduta solo ieri sera !) un altro +5%, Mitzui +6%, Sumitono +7%

Greenspan sta ripetendo che i mercati scenderanno - gz  

  By: GZ on Giovedì 29 Settembre 2005 03:08

sì è vero stanno salendo quasi tutti, specialmente dopo l'attentato di Londra in luglio e specialmente in Europa Ci sono due problemi dal mio punto di vista in termini di portafoglio: i) il mercato non è "simmetrico" nel salire e nello scendere, quando scende lo fa in modo molto più rapido. Vendere in anticipo anche di un mese o due a volte è OK perchè quando arriva la sciacquata la gente che ha profitti accumulati vende tutta di colpo, come quando tutti corrono improvvisamente per uscire da un teatro strapieno per un allarme (vedi ad esempio i casi di settembre-ottobre 1997, 1998, 2001, 2002..) ii) sto ascoltando Alan Greenspan che da due mesi si sta sforzando di avvertire in termini chiarissimi che le borse scenderanno. A differenza delle mie previsioni o delle sue quella di Greenspan possono realizzarsi perchè lui può alzare i tassi di interesse e noi no. Che motivo ha Greenspan di ripetere frasi come "...have invariably been followed by reversal with an attendant fall in the prices of risky assets...." (...sono sempre state seguite da un inversione con una caduta dei prezzi dei titoli....), se non di avvertire che prima di ritirarsi a gennaio vuole sgonfiare i mercati a tutti i costi ? ------------------------------------------ "....A decline in perceived risk is often self-reinforcing in that it encourages presumptions of prolonged stability,'' Greenspan said in the text of his remarks via satellite the National Association for Business Economics meeting in Chicago. ``History cautions that extended periods of low concern about credit risk have invariably been followed by reversal with an attendant fall in the prices of risky assets.''

la corona danese mi sembra appettibile - gz  

  By: GZ on Giovedì 29 Settembre 2005 00:20

Anche quest'anno tra i paesi in testa alla classifica della competività (la più nota, perchè ne esistono varie) sono Finlandia, Danimarca, Svezia, oltre che USA Sono stato qualche giorno in Danimarca, l'unico paese che ha votato sull'euro e lo ha rifiutato mantenendo la corona e sono rimasto impressionato confrontando quello che avevo letto con alcune cose che si notano di passaggio. Direi che (forse anche per il mare che circonda tutto) è forse il paese più rilassante in cui sia mai stato, dove la gente lascia aperte le bici che porta sulla metropolitana, il traffico non da problemi anche di venerdì alle 17 , quasi tutti sembrano tranquilli e senza fretta e danno il senso di essere contenti, incluso il taxista marocchino che parlava italiano perfetto perchè in precedenza era vissuto sei anni a Modena (guidava un Mercedes) La cosa impressionante è l'aspetto demografico, dovunque vai noti bambini e carrozzine, nel mega ipermercato ho contato sette negozi dedicati ai bambini (l'ho notato perchè li ho visitati tutti dato che da sei mesi mia moglie investe pesantemente nel settore) e avevo letto che è l'unico paese europeo che non ha problemi demografici. Politicamente Rasmussen è l'unico assieme a Blair ad avere tenuto duro sul terrorismo e l'Iraq (dove ha inviato truppe) e sull'immigrazione ha ora le leggi più restrittive d'Europa per cui pure non ha problemi. In sintesi la corona danese contro euro nonchè contro dollaro mi sembra appettibile ----------------------------------- Al vertice sempre la Finlandia seguita da Usa, Svezia e Danimarca Competitività: Italia bocciata anche nel 2005 Nuova classifica del World Economic Forum: il nostro Paese al 47esimo posto, davanti anche Thailandia e Cile DAVOS (SVIZZERA) - Nessun progresso. L’Italia anche nel 2005 resta inchiodata al 47esimo posto su un totale di 117 nella graduatoria mondiale della competitività, registrando lo stesso modesto piazzamento al quale era crollata un anno fa, ben lontano da tutte le economie più avanzate. Surclassata da Paesi non certamente di primo piano come Cile (ventitreesimo) e Thailandia (trentaseiesima). ...la consueta indagine annuale sulla competitività elaborata dal ^World Economic Forum (Wef)#http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2005/09_Settembre/28/classifica.shtml^

la corona danese mi sembra appettibile - gz  

  By: GZ on Giovedì 29 Settembre 2005 00:18

Un disastro in arrivo a Fannie Mae ? - gz  

  By: GZ on Mercoledì 28 Settembre 2005 23:08

Fannie Mae è la società che crea i 2/3 dei mutui immobiliari in america, è stata messa sotto inchiesta un anno fa per la contabilità di bilancio e ha detto che le occorreva almeno un anno per arrivare a metterla in ordine sotto nuovo management ^FNM#^ ha un bilancio di 1.000 miliardi circa di dollari (il Pil dell'Italia) tutto composto di mutui immobiliari e oggi sta andando a picco

Gli insiders a New York comprano azioni - gz  

  By: GZ on Mercoledì 28 Settembre 2005 16:08

Ultime notizie da New York. Nell'ultimo mese a fronte di un modesto declino degli indici USA gli ^"Insiders" hanno raddoppiato gli acquisti di azioni#http://www.marketwatch.com/news/story.asp?guid={a9039c2a-f0a1-4233-b0d5-f9db853ec7ee}&siteid=mktw&dist=SignInArchive&archive=true¶m=archive&garden=&minisite=^ delle società di cui sono managers o azionisti Il rapporto tra vendite/acquisti di azioni della propria società è passato in un mese e mezzo da circa 6 a 1 a circa 3 a 1 (ovviamente le vendite sono sempre 4 o 5 volte di più degli acquisti perchè i managers comunque ricevono azioni tramite le stock options)

perchè dovrei essere tassato meno degli Agnelli ? - gz  

  By: GZ on Mercoledì 28 Settembre 2005 16:06

La famiglia Agnelli usando ^Ifil#^ ha comprato tramite una "swap" architettata dalle migliori banche e fiscalisti milioni di pezzi di ^Fia#^ mesi fa sui 6 euro e rotti mentre contemporaneamente tramite una "Put" architettata da Paolo Fresco due anni fa vendeva a termine lo stesso pacco di azioni alle maggiori banche italiane sopra 9 euro (e la transazione è stata conclusa questo mese) Questo è stato uno dei "trade" migliori degli ultimi anni, ma non verrebbe tassato come "speculazione" perchè le azioni poi loro le terrano qualche anno Chi ha diritto di decidere che questo va tassato meno di uno che compra l'^euro#^ contro dollaro perchè vede che il deficit estero USA è eccessivo e contribuisce quindi a correggere gli squilibri mondiali di cui ammoniva ieri anche il Fondo Monetario Internazionale ? (dall'ultimo report del Fondo Monetario : "...."Looking forward, the global imbalances are clearly unsustainable in the long term. If the US external current account balance excluding investment income remained at its current level of more than 5% of GDP, there would be an unbounded accumulation of external liabilities," ^the IMF said. ...#http://www.guardian.co.uk/print/0,3858,5294981-103676,00.html^)

Con la globalizzazione le borse sono cambiate - gz  

  By: GZ on Martedì 27 Settembre 2005 13:18

....probabilmente bisogna tenere conto del fatto che sono in arrivo i soldi del TFR, solo così si può spiegare la forza del mercato italiano. ...... --------------- E la forza del mercato azionario spagnolo qui sotto ? di quello austriaco, svedese, messicano, brasiliano.... ? Sospetto che sia la Liquidità ovviamente, ma non solo, forse la società è cambiata negli ultimi cinque anni con l'esplosione della Globalizzazione Le Multinazionali ormai sono circa 5-6 mila nel mondo mentre una volta erano 200 e tutta la società gira intorno alle varie Nokia, Siemens, Volkswagen, Unicredito, Ras, Mediolanum, Eni, Amgen, Ericsson, McDonald, ABN Amro, Novartis, Sony, Apple, Acer, Bulgari, FOX TV, Allianz.... le quali compensano i managers ormai tutte in base allla quotazione delle azioni in borsa Alla domenica oggi il centro di Bologna è mezzo deserto ma a "Shopville" Ikea, Carrefour e altri centri commerciali sono presi d'assalto. Anche a Modena la domenica gli ipermercati di "Grande Emilia" sono il posto dove tutti vanno e che hanno sostituito il centro storico. Sono stato a Copenaghen domenica e il centro era sonnolento, ma poi sono passato a un mega centro commerciale ed era spettacolare come neanche li hanno in California ed erano tutti lì ammassati a fare shopping Il risultato è che migliaia di multinazionali fanno sempre più soldi e i loro managers hanno sempre in mente la quotazione di borsa Nella foto l'indice spagnolo IBEX, migliore anche di quello italiano. La Spagna è un paese che cresce allegramente, con un deficit estero paragonabile a quello degli USA

andrebbe incoraggiata ed insegnata nelle scuole - gz  

  By: GZ on Martedì 27 Settembre 2005 12:23

Dimenticavo. La "speculazione" è una delle cose più utili che ci sono al mondo. La "speculazione" è la reazione immediata degli investitori in cambi, obbligazioni ed azioni alle decisioni dei politici come Alemanno. In ultima analisi il grosso dei fatti economici dipende da cose che fanno (o non fanno) i governi e il mercato finanziario è il meccanismo obiettivo che li giudica e punisce spesso in tempo reale, un meccanismo molto più efficace e infinitamente più rapido delle elezioni Ora che c'è l'euro i politici italiani hanno purtroppo una protezione da questo meccanismo, ad esempio con il caos recente del governo berlusconi e fazio probabilmente la lira, i bot e btp e il Mibtel sarebbero scesi, ma essendo accomunati al resto d'europa invece l'effetto è stato smussato. Ma lo stesso nell'insieme nel mondo ora, dal Sudafrica alla Turchia alla Cina alla Russia al Brasile alla Germania i politici si preoccupano innanzitutto del mercato finanzario e delle sue reazioni ed è un bene Ad esempio i politici stanno un poco facendo i furbi con l'inflazione e a mio avviso gli "speculatori" stanno per dargli una scossa sul mercato obbligazionario Se aspetti che siano gli elettori invece ad accorgerse e reagire occorrono anni e l'economia intanto marcisce. Guai se non ci fosse la speculazione finanziaria, andrebbe incoraggiata ed insegnata nelle scuole.

Un secolo fa le lire erano queste - gz  

  By: GZ on Martedì 27 Settembre 2005 03:57

Un secolo fa le lire erano queste beh... 20 lire d'oro del 1860 con il re Vittorio Emanuele valgono 1.000 dollari ora

un segnale "concreto" agli speculatori - gz  

  By: GZ on Martedì 27 Settembre 2005 02:05

".....Verranno dati segnali contro la speculazione ma non si toccheranno i risparmiatori....Niente tasse sulle rendite finanziarie, ma ^un segnale "concreto" agli speculatori......#http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/economia/finanziaria3/aleber/aleber.html^" Ci sono quelli che comprano azioni e poi le vendono in quanto risparmiatori e quelli che lo fanno come "speculatori". Ai secondi gli ex missini daranno un "segnale concreto" senza aumentare le aliquote sulle rendite finanziarie. Siamo ansiosi di apprendere come faranno (olio di ricino ?) E' bello vedere come una cultura, in questo caso del fascismo, non vada del tutto perduta. Mussolini pur essendo uno "strumento della reazione" nei confronti dei sindacati rossi fu anche quello che riuscì nel 1927 a distruggere la borsa italiana imponendo "quota novanta" sul cambio lira-sterlina e in un periodo di boom di tutte le borse mondiali la nostra fu l'unica a crollare due anni prima della crisi del 1929. Oggi c'è il mercato globale per cui i danni che questa gente può procurare sono minimi (anche se ^alcuni miliardi sembra siano già tornati in Svizzera#http://canali.libero.it/affaritaliani/Rubriche/Banchitalia/capitaliversoesterocommento.html^), ma sono costretti a provarci perchè nella loro cultura il mercato finanziario è speculazione che non ha ragione d'essere e va punita dallo stato. L'unione europea purtroppo fa sì che queste cose vengono "mediate" con quello che fanno gli olandesi, spagnoli, tedeschi, francesi... e quindi il mercato globale non possa punire con un bel crac della lira e dei Btp i vari Alemanno& C. ----------------------------------------- Alemanno: "Nella Finanziaria nessun aumento, tasse su rendite" ROMA - No ad un aumento delle tasse sulle rendite finanziarie ma un segnale "concreto" agli speculatori. Questo l'accordo sulla legge finanziaria trovato in un incontro cui hanno partecipato il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, il vicepremier Gianfranco Fini e il ministro Gianni Alemanno.... La delegazione di An lascia Palazzo Chigi soddisfatta. "Abbiamo trovato - ha spiegato Alemanno - un approccio molto realistico, attento ai problemi di rigore sui cui servono segnali chiari...... "Stiamo esaminando la parte sulle coperture - ha poi continuato - ^verranno dati segnali contro la speculazione ma non si toccheranno i risparmiatori". ...#http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/economia/finanziaria3/aleber/aleber.html^

un grafico molto molto brutto - gz  

  By: GZ on Martedì 27 Settembre 2005 00:07

La storia che sta dietro all'andamento di tutti i mercati, immobili, Bund, Btp, Treasury e obbligazioni turche... e i listini azionari è questa: nell'estate del 2002 di fronte alle conseguenze del crac del Nasdaq, degli scandali tipo Enron e Worldcom, della guerra in afganistan e in iraq (che veniva allora decisa) e di una mezza recessione mondiale la FED decise di abbassare dal 4.5% fino all'1% i tassi di interesse a tre mesi da allora per tre anni le quotazioni di tutte le obbligazioni del mondo (che si muovono inversamente ai tassi) e di riflesso anche delle case e delle azioni sono salite ovunque Oggi, settembre 2005, vediamo che la FED ha riportato i tassi di interesse a tre mesi al 3.75% e annunciato (mercoledì) che, Katrina e non Katrina, continuerà ancora ad alzarli oltre il 4.00% I futures su eurodollaro giugno 2006 (cioè sui tassi di interesse americani a tre mesi, EDM06) hanno ora un grafico molto brutto (quattro massimi discendenti e un triangolo che si chiude e sta per essere forato). Guardando questo grafico viene da pensare che IL CICLO DEI TASSI STIA TORNANDO INDIETRO, AI LIVELLI DI TRE ANNI FA e che ci si sta dimenticando che tutto gira intorno al costo del denaro

IL segnale su RCS è stato il matrimonio - gz  

  By: GZ on Lunedì 26 Settembre 2005 21:08

Oggi RCS fa notizia perchè dopo essere scesa dai 6.5 di luglio a 4.90 ha avuto uno scatto del +5% che l'ha rimessa a 5 euro grazie alle solite dichiarazioni di Riccucci: "... compro, compro ancora...non vendo...". L'uomo sembra ^ormai alla frutta#http://letterafinanziaria.repubblica.it/index.jsp?s=titoli_in_primo_piano&l=dettaglio&id=39291^..... (sotto i 4.70 sembra che le perdite su RCS gli mangino anche l'utile su BNL...) e si può dire ora che era chiaro ^che sarebbe franata#www.cobraf.com/forumf/cool_r_show.asp?topic_id=5365&reply_id=54035^ Ci sono studi sulla coincidenza del "picco" di un titolo in borsa e il suo successivo declino con lo sfoggio di sicurezza e arroganza del tipo : il suo amministratore delegato apparso sulle copertine dei settimanali...oppure la costruzione di una nuova mega sede molto costosa .... l'inaugurazione di un grattacielo molto alto e che pure riceve la copertina dei giornali (vedi ad esempio nei due libri di Niederhoffer) Se uno prende la data del matrimonio di Stefano Ricucci con Anna Falchi a fine luglio vede ora che ha coinciso con il "picco" del titolo RCS in borsa con un margine di errore di qualche giorno e un 5% di prezzo (vedi sotto il grafico ^RCS#^) Questa è una legge psicologica che funziona quasi sempre sui mercati (e anche in politica e tante altre coser) e ricorda un poco la punizione dell'"hubrys" (arroganza) di cui era piena la mitologia greca. Se vendi quando un titolo quando i suoi capi (o degli scalatori che lo stanno pompando come nel caso di Ricucci & C.) occupano le prime pagine con grande sfoggio di sicurezza, quasi sempre poi vieni ripagato -------------------------- Rcs / Ricucci nei guai, le banche chiedono nuove garanzie Il 20,9% di Rcs è in pegno alle banche a 5,70 euro, ma in Borsa le azioni valgono meno di 5,3 euro. Le banche vogliono nuove garanzie e Ricucci replica che sta per vendere il pacchetto Rcs a Lagardere. Bpi potrebbe vendere i titoli in pegno MILANO - Banca Popolare Italiana, Deutsche Bank e Banca Intermobiliare, le tre banche che hanno in garanzia quasi l'intera quota del 20,9% di Rcs di proprietà del gruppo Ricucci, nei giorni scorsi ^avrebbero chiesto il reintegro delle garanzie#http://letterafinanziaria.repubblica.it/index.jsp?s=titoli_in_primo_piano&l=dettaglio&id=39291^.....

quanto costa Fazio - gz  

  By: GZ on Lunedì 26 Settembre 2005 02:19

Sembra che Fazio sia uno dei pochi banchieri centrali a pretendere sempre un aereo privato, nel suo caso un Falcon dell'areonautica militare italiana che costa circa 150 mila euro a viaggio (fonte MilanoFinanza di sabato) per cui per per fare arrivare il nostro governatore alla riunione del FMI a Washington invece dei 4 mila euro della prima classe Alitalia al contribuente italico ne vengono addebitati 150 mila E va bene... ma cose del genere ce ne sono sempre state... Lo stesso Fazio riceve ^600mila euro di stipendio base, il doppio dei governatori tedeschi e olandesi , 150 mila di piu' di Trichet alla BCE# ...http://www.rinascita.info/cogit_content/rq_attualita/QuantocostailFazio-gate.shtml^ (e 350 mila in piu' del noto Alan Greenspan...) Ok...queste cose succedono ma non e' questo che poi alla fine... Lo stesso Fazio e' stato a capo della Banca Centrale che, pur avendo riserve in valuta di alcuni miliardi, ne trae il rendimento piu' basso di tutte le altre banche centrali europee (causa sistematiche perdite sui cambi del dollaro), costando allo stato italiano centinaia di milioni E forse ogni tanto andrebbe ricordato che lo stesso Fazio sarebbe stato responsabile, in base alle leggi vigenti, della vigilanza su Parmalat e Cirio che sono costate circa 10 miliardi di euro ai risparmiatori indigeni

Se avete seguito i consigli vi è andata molto bene - gz  

  By: GZ on Lunedì 26 Settembre 2005 00:46

Ogni tanto bisogna anche sottolineare che si possono guadagnare molti soldi con i futures. Con "Katrina" il mercato è stato preso in contropiede dall'entità del disastro e il risultato è stato che: - il petrolio e l'oro erano saliti di colpo, - i bonds pure sono balzati su, - il dollaro prima sceso e poi rimbalzato tornando circa pari, - l'S&P e Nazz scesi e gli indici europei hanno oscillato più o meno invariati Con "Rita" (e anche ovviamente in sottofondo l'ultima manovra della Federal Reserve di mercoledì..) ho scritto qui di andare giù pesanti facendo il contrario su tutta la linea cioè: comprare S&P, Nasdaq, Russell, DAX, MIB... comprare Dollaro contro euro e altre valute.... vendere short il petrolio ...vendere short i bonds ...liquidare l'oro Venerdì ero a Copenaghen e non ho più aggiornato, ma tutto è andato liscio simultaneamente su tutti e cinque i mercati futures : indici di borsa, dollaro, bonds, petrolio ed oro.... cinque su cinque... e in più avevo insistito anche che era la volta in cui occorreva andare giù pesanti -------------------dal ^Trading Futures#http://www.cobraf.com/abbonati/trading/trading.asp?type=tf&id=28702^ ------------------- "... 19:50 22/9 Siamo andati giù pesanti raddoppiando la posizione e ripeto che qui se Rita non fa molti danni hai un rimbalzo violento. Stiamo andando ora bene, ma bisognava avere un poco di sangue freddo due ore fa nell'ignorare il cedimento degli S&P e Nasdaq che sono andati giustamente a sforare per qualche tick i minimi in modo da ''squassare l'albero'' ben bene prima di ripartire. Mi sono dimenticato solo di un mercato, il petrolio (scheda) , vendilo short ora che è ancora aperto sul circuito elettronico, hanno abbassato pochi minuti fa il ciclone Rita da categoria 5 a categoria 4. La ''spia'' che può andare (relativamente) bene la dava il dollaro, non dimenticate che gli hedge funds sofisticati come Caxton hanno dei meteorologhi al loro servizio e la mano di questa gente la si sente di più sui cambi che sull'azionario. Per cui la logica che sto usando è che se vedo un movimento dei cambi sospetto lo utilizzo come ''segnale'' per gli indici futures. long dax mib nazz s&p russell (doppio)... short bond --------------------------- Il Minimo Esatto! 16:22 22/9 Ehi, negli ultimi minuti successivi al nostro buy delle 15:51, il russell (scheda) è schizzato da 647 a 653 e l's&p (scheda) da 1213 a 1219...quando si dice un servizio! Ad ogni modo, i bond (scheda) ed i bund (scheda) stanno cedendo e le borse salendo e quindi se ad esempio uno chiude qui le posizioni nell'insieme ci guadagna abbastanza. Va tenuto però presente che il mercato può avere una reazione violenta in su se dopo tutto il barrage dei media fatto su questo uragano, Rita non fa danni paragonabili a quelli di Katrina. Ovviamente io non ho idea di cosa succederà in termini atmosferici, ma gioco sulla psicologia e guardo la quotazione della benzina. Inoltre il dollaro che sale mi dice che i ''players'' stanno scommettendo su questa posizione (una sorpresa relativamente positiva). Quindi fino a quando vedo l'oro, le valute e i bond scendere, starei su questa posizione bovina sugli indici anche in maniera pesante. come prima.. ------------------------------------- New York Sembra in Pericolo 15:51 22/9 I bond ed il petrolio stanno un pò scendendo e sono passati in rosso ma gli indici restano sul fondo. Come si sarà letto l'uragano Rita arriverà a colpire il Texas venerdì notte, per cui ci sono ancora 24 ore in cui i trader possono divertirsi a fare oscillare il mercato sfruttando l'incertezza. La volatilità VXL sfiora i massimi degli ultimi 4 mesi e psicologicamente questo dovrebbe essere un buy, per cui aggiungerei anche il russell (scheda) , il dax (DAXX: scheda) e l'spmib (scheda) all's&p ed al nasdaq, della serie ''il primo acquisto era prematuro, vediamo se il secondo è meglio''. Dato che però la situazione è pericolosa se continuano a cedere mando un aggiornamento e taglio tutto anche tra 5 minuti. compra russell, dax e mib...long s&p e nasdaq..short bond e bund...long argento... Previsioni Del Tempo 09:34 22/9 Iniziamo dalle previsioni del tempo da cui sembra che Rita arrivi a colpire la zona del Texas che contiene buona parte delle raffinerie americane ed i terminali del gas naturale, cosa che si riflette nella benzina che è su del 4% stanotte ed il gas naturale pure è a +4%. Questo secondo uragano è in buona parte responsabile delle perdite di ieri nel finale degli s&p, le quali alla fine a loro volta hanno mandato giù anche gli indici nostrani. Inoltre ha mandato il bund ad un nuovo massimo del decennio, l'oro al massimo degli ultimi 18 anni ed ha aiutato anche l'euro e ^le altre valute a rimbalzare#http://www.cobraf.com/abbonati/trading/trading.asp?type=tf&id=28702^. .......

C'era poco da ricavare... - gz  

  By: GZ on Lunedì 26 Settembre 2005 00:16

Bearth scrive che è stato forse meglio "... stare fuori da certi indici da dicembre in qua quando non ci sarebbe stato niente da ricavare...". Su "MF" c'era un intervista all'a.d. Pietro Giuliani di ^Azimut#^ (la società di gestione di fondi quotata due anni fa (e ora raddoppiata in borsa a Milano) che diceva: "...noi siamo stati premiati perchè abbiamo avuto i risultati migliori degli altri gruppi di fondi... invece di tenere il 25% medio in azioni come la massa dei fondi siamo saliti al 40%..." Il 40%! .... I "migliori" fondi comuni italiani hanno tenuto la % di azioni al 40% negli ultimi anni! Se esistesse una stampa indipendente il giornalista dovrebbe far notare che da ottobre 2002 tutti i listini nel mondo sono almeno raddoppiati (+100%...) e anche nel 2005 gli indici europei in media sono saliti dal +12 al +16%. E che i fondi comuni anglosassoni hanno tenuto invece percentuali di azioni intorno all'80% E' vero che l'indice americano dei titoli a grande capitalizzazione (Dow Jones e S&P 100) NON è salito da gennaio, ma a parte che il dollaro da dicembre è salito del +10% medio è stato un eccezione nel panorama mondiale dei listini E soprattutto che importa a un investitore privato che non è obbligato come un fondo comune con 500 milioni di euro a comprare i titoli maggiori più liquidi tipo IBM, Cisco, Microsoft, Coca Cola o BankofAmerica o JP Morgan ? Gli altri SETTEMILA titoli che formano la borsa americana (oltre ai 100 maggiori) sono saliti in media di un +12% e da ottobre 2003 del +110%. Perchè mai con 7 mila titoli quotati un privato dovrebbe limitarsi a comprare un indice dei soliti 100 maggiori ? Idem in europa, la maggioranza dei titoli è salita di più degli "indici" a grande capitalizzazione tipo Mib30 o CAC e se uno vuole ci sono tanti ETF sui titoli a media capitalizzazione (tipo quelli che in Italia formano lo "Star" o in Germania lo "MDAX") che uno può comprare comodamente come si compra l'S&P o il MIB30 Bisogna convincersi che (IN MEDIA) UN PRIVATO "che non ha molto tempo" CON LE AZIONI, (le società quotate che al mondo sono tante), GUADAGNERA' SEMPRE DI PIU' CHE CON QUALUNQUE ALTRA FORMA DI INVESTIMENTO SICURO, pronti contro termine, Bot, Btp o immobili o prodotti strutturati o il mordi e fuggi sugli indici. (nella foto l'indice generale europeo, il quale tra parentesi ogni anno ha continuato a pagare in media anche un 4% di dividendi...)

Mi aspetterei ora qualche cosa di meglio - gz  

  By: GZ on Venerdì 23 Settembre 2005 03:29

Supponiamo che Prodi o Berlusconi come Schroeder e la Merker siano individui motivati soprattutto dal potere, avere del potere sugli altri esseri umani. Anche Machiavelli lo ha spiegato molto bene. Gli antropologhi che studiano gli scimpanzè trovano che ogni comportamento di questi animali in un gruppo è dettato dalla ^gerarchia e dall'istinto di affermarsi sopra gli altri# http://chronicle.com/temp/reprint.php?id=whmny6nt603y0vku6vuapgbnka32z6y^. Perchè gli umani dovrebbero avere istinti profondi diversi ? Questo modo di pensare alla politica viene chiamato "qualunquista", ma è l'unica teoria della politica razionale e verificata nella storia e nell'antropologia. Se gli togli la politica Prodi, Fassino o Rutelli, Fini o Bossi non sono nessuno e in politica sono delle star del rock a cui sono dedicati tutti i giornali e le TV e le conversazioni degli italiani. Questa è una sensazione e un modo di vivere assolutamente inebriante, basta pensare alle donne che vanno con i politici (che le cercano), ricordo DeMichelis che si presentò a un concerto a Bologna con due specie di supermodelle al fianco o un intervista alla moglie di Fini che lamentava che quando si presentano donne a parlargli molte si mettono tutte piegate in avanti per mostrargli il seno. Ma lo stesso vale anche per il brivido che da il potere sugli uomini e di conseguenza questi sono individui disposti a tutto "Identificarsi" o "credere" a un politico o pensare che uno sia buono e l'altro cattivo è da imbecilli, si tratta di persone che vivono in una dimensione diversa da tutti gli altri cittadini e che li spinge a mentire e fare qualunque cosa (senza rischiare la galera e a volte anche quella). E quindi non ha molta importanza chi sia a vincere le elezioni e governare, ma solo il fatto che chi comanda abbia paura di perdere il potere e sia COSTRETTO a fare qualcosa per convincere milioni di italiani. Mi aspetterei che ora che Berlusconi, Fini & C hanno davvero paura di perdere siano costretti a fare qualcosa di meglio (spingere fuori Fazio e far rientrare Tremonti che due anni fa lo voleva cacciare e se ne era dovuto andare è un piccolo passo avanti). Ad esempio Schroeder nell'ultimo anno dato che stava andando a picco nei sondaggi si è dato da fare per l'economia tedesca con alcune riforme e si vedono alcuni piccoli risultati ora.

è mancato l'intervento pubblico - gz  

  By: GZ on Giovedì 22 Settembre 2005 21:29

A New Orleans si sono presentati centinaia di pompieri di altre città che hanno preso le ferie per venire di propria iniziativa ad aiutare la gente sott'acqua. Una volta arrivati però sono stati fermati dai funzionari addetti di non so quale agenzia statale o federale e sottoposti a un corso obbligatorio sul tema del "Sexual Harassment" (molestie sessuali) necessario per operare in Lousianana, per cui non hanno potuto intervenire prima di diversi giorni Nel frattempo nello stadio di New Orleans dove su indicazione del sindaco erano affluiti migliaia di sfollati abbandonati a se stessi dal governo per "mancanza di personale" capace di muoversi in mezzo all'acqua (poliziotti e pompieri locali sono spariti) ogni notte si verificavano stupri di gruppo. Dicono i giornali italiani: "è mancato l'intervento dello stato". Dipende, qui come in altre situazioni riguardo al ciclon lo stato è intervenuto troppo Nota. Questi sono corsi "politicamente corretti" che tanti dipendenti in america, privati e pubblici, sono obbligati a seguire (e che costano sospensioni e licenziamenti quando qualcuno poi ne violi i regolamenti)

gli operato del reddito fisso sono un attimo sfasati - gz  

  By: GZ on Giovedì 22 Settembre 2005 17:14

il rendimento dei titoli di stato a DIECI ANNI tedeschi e in generale dell'area euro stamattina alle 11 ha toccato il 3.00%, cioè tu presti dei soldi per dieci anni allo stato italiano, spagnolo, tedesco e per dieci anni ti pagano il 3.00% Ovviamente la cosa è pienamente giustificata e del tutto logica visto che : non ci sono pressioni inflazionistiche dovuto al raddoppio del prezzo del petrolio in euro negli ultimi 12 mesi, c'è solamente um rincaro di ogni possibile materia prima industriale, in USA i tassi di interesse a TRE MESI (pronti contro termine) sono ormai saliti al 4%, impazza un boom immobiliare storico e un rialzo delle borse spettacolare arrivato al terzo anno consecutivo grazie a un ondata di liquidità senza precedenti ci sono segnali di miglioramento della congiuntura tedesca e francese e l'Asia e gli USA crescono al 4 o 5%....

e poi c'è chi si lamenta dei tempi che corrono - gz  

  By: GZ on Giovedì 22 Settembre 2005 03:58

Imparo che ora in diverse facoltà di business americane mettono su delle vere trading room con Bloomberg e tutti i dati di tutti i mercati, analisi tecnica, una decina di mega monitor piatti, conti virtuali e non presso brokers e assumono a insegnare il corso sui mercati finanziari e derivati dei veri gestori di hedge funds... mi torna alla memoria con un senso di tenerezza la mia facolta di economia.... e poi c'è anche ci si lamenta dei tempi che corrono oggi ----------------------------------------------------------- ....Seton Hall has hired Scott to teach a course on financial markets and the media, in addition to the course he taught in the evening on Financial Derivatives. The school has built a full-fledged trading room on campus in Jubilee Hall. The room has about 10 trading positions with all the trimmings: Bloombergs, flat-screen TVs, high-speed data feeds, etc. Scott will be directing the trading room and now has two locations from which he runs Lakeview Asset Management. That's not a bad disaster recovery plan, for those who can afford it. I met with Karen Boloff, the dean of the Business School, and Tony Loviscek, chairman of Finance and Legal Studies. Both are eager to give students better access to Wall Street, and in exchange are giving Scott considerable resources and access to personnel. Plans are afoot to run a subendowment for the university, with students serving as analysts and Scott as the portfolio manager. I was impressed by Seton Hall's commitment to bringing the Wall Street experience to the classroom, and I have a theory about why it isn't done more often. .....

E' un mercato azionario sano questo a Milano ? - gz  

  By: GZ on Martedì 20 Settembre 2005 14:39

E' un mercato sano questo a Piazza Affari, nel senso che sale per dei motivi validi e può continuare a salire e non è a rischio di perdere di colpo ? Dal punto di vista della psicologia di mercato è sano perchè ha avuto guadagni spettacolari da ottobre scorso, ma non fa notizia, non vedi affollamento ai borsini, proliferazione di seminari di borsa, titoli sui settimanali e come argomento di conversazione finanziaria va ancora di moda parlare di immobili. In termini di "indice" (mibtel o Mib) poi chi lo sa, nel 2000 era molto più alto di ora, ma allora i tassi di interesse erano al 6% e oggi sono scesi al 3% e i profitti aziendali sono oggi più alti che nel 2000 per cui potresti anche sostenere che l'indice sale ancora di un 20% Ma bisogna anche guardare dentro ai titoli e tenere presente che il listino sale senza le telecom-tim-pirelli che sono il 25% della capitalizzazione e con tanti titoli medio-piccoli sospetti Prendiamo ad esempio ^Telecom Italia Media#^, la società TV di Telecom. Ora capitalizza quasi 2 miliardi di euro, pur avendo solo perso soldi, prevede di perdere anche nel 2006, ha venduto a Telecom il business internet e ricomprato il 10% delle azioni in primavera e va bene, magari sono anche mosse utili, ma non si capisce cosa faccia di buono per essere comprata in modo furibondo qui e valere due miliardi

Il Mercato della Seconda Casa si è Fermato - gz  

  By: GZ on Martedì 20 Settembre 2005 13:47

Cramer notava ieri segni di crisi nel mercato della seconda casa e sembra che il massimo sia stato fatto ad inizio anno e che i prezzi cominciano a scendere. Del resto i titoli immobiliari hanno tutti perso un 20% dai massimi a differenza di quelli italiani come Pirelli Real Estate, Beni Stabili e Gabetti. La cosa curiosa è che simultaneamente questo mese ci sono stati afflussi record nei fondi azionari americani. Può essere quindi che vedendo gli immobili fermi il denaro si stia rivolgendo alla borsa in America. ------- -------- ------- ------ ------ ------ ------ ------- ----- --- Hope the Fed Sees Housing's Cooled By James J.Cramer RealMoney.com Columnist 9/19/2005 8:36 AM Stuff's not moving. Especially second-home stuff. It's like the spigot just shut off. And prices are now coming down, maybe dramatically. There, that's my take on what's happening right now in the housing market, a market that has suddenly gone from great to just plain awful, particularly on the high end. The combination of raw materials costs vaulting dramatically higher and the expense of the longer commute or the drive to the second home has simply taken the wind out of the sails -- or sales -- of one of the great engines of the last five years. Will the Federal Reserve see it? Does the Fed have the contacts to see it? Is the Fed too focused on its agenda of raising rates to realize that it doesn't need to raise rates? That's what makes this such an important week. First, how good is my information? Pretty good, given that I am not allowed to own individual stocks, except for my charitable trust, ActionAlertsPLUS. That has, over the last few years, forced me to move into real estate in a major way. I look at numbers across a wide series of portfolios and I can tell you that, without a doubt, this market peaked in January and has had a real notch down this summer. In fact, the only place where it is still rising is in Mexico, and the negative piece in Barron's this weekend quoting Doug Kass -- which you could have read about in his musings on our sister site, Street Insight, well in advance -- might even kibosh those investments. Of course, if you own one home and you commute to work, you aren't going to sell your home to get closer to your job. Nothing that drastic. But the second-home market is truly frozen right now, frozen to the point that speculative properties, particularly the ones I monitor, have become "untalked about," meaning that people who have put money up for them are trying to figure out how to walk away from them. --------- ------- ----- ------ ------ ------ ------ ------- ----- ----

Il fisco americano ha caratteristiche curiose - gz  

  By: GZ on Martedì 20 Settembre 2005 12:54

Il fisco USA ha delle caratteristiche curiose. i) Mia moglie è rimasta indietro nel compilare le tasse, la dichiarazione all'IRS del 2003 l'ha finita e inviata solo questa settimana con un anno e mezzo di ritardo. Si è limitata a pagare una cifra indicativa ad aprile 2004, quando le tasse erano dovute e poi a mandare aggiornamenti per lettera per un anno dicendo che la compilazione dei moduli le sta richiedendo tempo e che lo farà appena possibile e intanto a pagare una penale del tipo un 3% per il ritardo. Alla fine riceverà un conguaglio con un assegno per posta della differenza tra quanto pagato in modo approssimativo e quanto ha calcolato in modo esatto con un anno di ritardo ora ii) D'altra parte quando poi manda tutti i moduli compilati (usando il software Turbotax e facendo tutto online, niente commercialista benchè ci siano deduzioni e capital gain complicati) è piuttosto attenta a non fare errori o esagerare con le deduzioni e parla spesso di "AUDIT" e "TAX JAIL" nel senso di :"... non voglio proprio ricevere un audit... non voglio finire in tax jail..." "AUDIT" è quando ti arrivano in casa per un controllo a campione in ufficio a controllare le tue fatture e deduzioni, una cosa che succede abbastanza spesso "TAX JAIL" è quando sconti qualche anno di carcere perchè hanno trovato che hai imbrogliato e c'è gente anche piuttosto nota di cui leggi (...nell'anno tale fece due anni di "tax jail"...)

Probabilmente gli investitori sono impressionati da questo fenomeno - gz  

  By: GZ on Lunedì 19 Settembre 2005 22:46

Il dollaro continua a salire, oggi tocca 1.21 sull'euro e ad esempio gli europei hanno comprato circa 80 miliardi di titoli vari in USA negli ultimi due mesi. E il deficit e tutti gli altri problemi di indebitamento ? Forse sotto sotto uno dei motivi che spinge a portare soldi in america sono i tribunali per reati finanziari Uno dopo l'altro gli amministratori delegati delle mega società fallite o che hanno avuto enormi perdite per falsi contabili nel 2000-2002 vengono inchiodati da giurie e giudici con pene MINIME che partono dai nove o dieci anni di carcere Dopo i miliardari di Adelphia, i capi di Worldcom e in attesa di quelli di Enron (il processo più complesso di tutti) ^oggi è toccato a quelli di Tyco##http://www.businessweek.com/ap/financialnews/D8CNF3R02.htm?campaign_id=apn_tech_down&chan=tc^ ^ di iniziare a scontare una pena "...da nove a venticinque anni..." (secondo la formula americana per cui come minimo fai 9 anni e però puoi arrivare anche a 25) e più 136 milioni di dollari da pagare Probabilmente gli investitori francesi, arabi, giapponesi o italiani sono impressionati da questo fenomeno sconosciuto a casa loro per cui gente miliardaria e che veniva fotografata di fianco al presidente per avere truccato bilanci diventano dei carcerati per il resto della loro vita

Il gas naturale oggi è su del +10% - gz  

  By: GZ on Lunedì 19 Settembre 2005 18:50

Il gas naturale oggi è su del +10%, in confronto il petrolio è una materia prima che non si muove molto Nel 2002 costava 3 dollari per Btu, nel 1993 4 dollari e rotti e oggi sfiora i 13 dollari Il problema è che con il gas naturale scaldano le abitazioni in america (e lo utilizzano anche in processi industriali) per cui è inflazione e riduzione di potere d'acquisto Nel caso del gas non è questione di esaurimento delle riserve perchè il Nordamerica ne ha e la Russia da sola ha riserve enormi, è un problema di mancati investimenti. Guardando questo andamento viene da chiedersi se non sia il preludio di altri scoppi simili su altre materie prime

Il treno dell'Oro e Argento - gz  

  By: GZ on Lunedì 19 Settembre 2005 16:49

L'oro venerdì ha sforato il massimo degli ultimi 18 anni (il massimo dal 1987, yes) e anche l'^argento#^ lo sta seguendo a ruota come abbiamo astutamente ^predetto la settimana scorsa#www.cobraf.com/abbonati/trading/trading.asp?type=h&id=28580#28580^ e su questo treno ci siamo sia come titoli azionari che come futures il bello è che questo succede nonostante il dollaro stia salendo su tutti i cambi (l'oro è quotato in dollari per cui sull'euro è salito ancora di più ad esempio), cosa che sorprende i fans dell'oro i quali da anni prevedono un crac del dollaro (moneta di "carta" inficiata dal peso del debito USA) che spingerebbe a comprare metalli preziosi come alternativa.... e sorprende i gli ottimisti cronici (tipo i gestori di fondi comuni) i quali parlano di inflazione sotto controllo Le ragioni ? Ad esempio il governo cinese ha invitato i propri cittadini a comprare oro, in India e nel resto dell'Asia la gente quando ha più soldi compra sempre un poco di oro, le banche centrali sembra abbiano interrotto le vendite di oro dalle loro riserve e soprattutto c'è la sensazione che l'INFLAZIONE in USA stia tornando perlomeno su tutto quello che è legato alle materie prime e petrolio perchè le grandi società tipo Procter&Gamble o Dupont ne parlano di continuo ora annunciando aumenti di prezzi a raffica

più cinquanta per cento !... - gz  

  By: GZ on Lunedì 19 Settembre 2005 16:00

Milano Finanza di questo sabato ha una bella tabella che mostra la variazione dell'utile netto e di quello prima di tasse e interessi delle maggiori società italiane Bene, negli ultimi 12 mesi, diciamo da settembre 2004 a settembre 2005 sono aumentati di quanto ? +10%, +20%..... considerando che l'economia italiana come PIL è salita di un bel +0.5% ?.....Nah... l'aumento dell'utile delle maggiori 50 società italiane quotate è stato del +50%, più cinquanta per cento !... come dire che se facevi 100 milioni di profitto nel 2004 oggi ne generi 150 milioni Che io sappia pochi paesi al mondo, forse solo Brasile o Polonia o India hanno avuto risultati di profitto così spettacolari come quelli della maggiori società italiane (il bello è che quando le famiglie sembrano lamentare difficoltà con i prezzi e gli stipendi il fatto che le varie Eni, Enel, Unicredito, B, Intesa, MPS, Generali, Espresso.... abbiano il record di profitti del dopoguerra dovrebbe suscitare qualche reazione e nemmeno i vari partiti comunisti nel parlamento italiano se ne interessano... forse il fatto che le varie Unipol e Monte Paschi siano dentro agli affari più caldi del momento fino a collo rende anche loro più rilassati rispetto al problema della forbice tra Profitti e Salari)

Investire E' Facile - gz  

  By: GZ on Lunedì 19 Settembre 2005 13:20

A dimostrazione del fatto che se uno vuole può investire in borsa da solo usando internet con dei bei risultati, ci sono gli screening (gratis) che offre Reuters. Sono 16 selezioni di titoli quotati a New York che sorprendentemente ^hanno reso tutti da 2 a 10 volte più degli indici#http://www.investor.reuters.com/ScreenPerformance.aspx?target=%2fopinion%2ffind%2fwperf^. Ad esempio il migliore degli Screening è il "VALUE" Contrarian Opportunities +1300% e anche sotto questo c'è uno lo Screening SENTIMENT "Lesser-Known Stocks " +300% (le percentuali sono dal 2000, un periodi di cinque anni in cui molte borse sono appena in pari o in perdita) Sono screening che vanno da pochi titoli fino a 50 titoli e vengono ribilanciati ogni mese, tutto gratis e con criteri economici spiegati chiaramente

Le Tasse. Un motivo di ottimismo - gz  

  By: GZ on Venerdì 16 Settembre 2005 23:22

Uno dei motivi per cui le borse mondiali salgono in modo sorprendente negli ultimi tre anni è che con la globalizzazione esplosa dal 2000 in poi è diventato più facile per le aziende che abbiano business e sussidiarie all'estero ELUDERE le tasse. Ad esempio in USA l'aliquota effettiva pagata dalle aziende è scesa dal 40-45% che pagavano negli anni '70 a un aliquota effettiva del 20-23% attualmente. In Italia le aziende grandi del MIB-40 pagano circa il 30% medio di aliquota, quanto un tecnico o quadro da 2.000 euro al mese Ma questo è un bene. Anzi è uno dei motivi per essere ottimisti sullo stato dell'economia mondiale e su quella occidentale rispetto alla concorrenza asiatica Lo stato italiano incassa metà del reddito nazionale, circa 500 miliardi di euro all'anno su circa 1.000 miliardi di PIL italiano, tu dici che non basta ? Lo stato (le regioni, comuni..) dovrebbero incassare quanto.... 600 miliardi .... il 60% del reddito nazionale ? In Cina, paese dove tuttora tengono il congresso del partito con bandiere dipinte di rosso e falce martello, si calcola che lo stato prelevi non più del 30% del reddito nazionale In generale la cosa che differenzia l'Asia è che lo stato non preleva mai più del 30%, in certi casi come Hong Kong solo il 20% del reddito nazionale. Soffrono per questo ? Mi sembra di aver sentito dire che economicamente le cose gli vanno bene .

L'onda degli auriferi ritorna - gz  

  By: GZ on Venerdì 16 Settembre 2005 22:41

L'argento e l'oro sembrano su una rampa di lancio dopo mesi (quasi un anno e mezzo) di attesa per cui anche se le percentuali in quanto tali ci sono tanti titolini nel mondo che le fanno, qui forse sono cose destinate a durare un poco di più nel tempo Vedi ad esempio la nostra Apex Silver Mines, ^SIL#^ ripresa la settimana scorsa

Qualcosa di grosso succede sempre quando i "players" sono così frustrati - gz  

  By: GZ on Venerdì 16 Settembre 2005 19:35

E bello riprendere questi vecchi topic del 2003 quando le borse erano un 30% sotto i livelli attuali e quattro interventi su cinque esprimevano scetticismo nei confronti di un possibile rialzo D'altra parte ora siamo a fine 2005 e appunto sono esattamente tre anni che gli indici maggiori salgono: da ottobre 2002 per il Nasdaq, da marzo 2003 per quelli europei (che sono un attimo in ritardo a partire e anche poi a fermarsi). Al momento l'unica cosa che conta veramente è la sensazione, supportata da dozzine di indicatori "tecnici", che il mercato americano in particolare sia ESTREMANTE COMPRESSO Grazie infatti al fatto che il dollaro ha recuperato un 10% circa da inizio anno i titoli americani a grande capitalizzazione non sono quasi saliti da inizio anno (quelli a piccola capitalizzazione invece di un 15%) e ci sono 4 mila hedge funds e 7 mila fondi comuni che soffrono l'ANSIA DA PERFORMANCE Tale ansia è tanto più acuta in quanto sfortunatamente per loro comprando appunto dei titolini il pubblico sta guadagnando e comprando immobili ha avuto i due anni migliori di questo secolo per l'investimento nel mattone. Allo stesso tempo l'industria del risparmio gestito si è moltiplicata negli ultimi quattro anni in modo incredibile con 3 mila hedge funds nuovi e banche come Deutsche Bank che ora fa l'80% dell'utile con il trading per cui in realtà è un hedge fund anche lei, per non parlare di Goldman Sachs, Merril, Lehman Bros...dove ormai si diventa amministratore delegato solo se si proviene dal trading Tutta questa gente sta ora soffrendo ed è frustrata perchè ha enormi strutture da mantenere e però ora la differenza tra tassi di interesse a breve e lunga è quasi scomparsa e sono abituati a sfruttarla per il loro leverage. Inoltre appunto i grossi titoli americani sono fermi e infine anche sui cambi e le materie prime il trend è scomparso e si va a zig-zag da inizio anno Qualcosa di grosso succede sempre quando i "players" sono così frustrati, perchè hanno bisogno di giocare e sulla piazza principale e i mercati dei cambi, bond e materie prime il gioco è fermo da troppo tempo Morale: i "players" si preparano a far esplodere il mercato importante (Wall Street) in una direzione o nell'altra, non sono ancora sicuri di quale, ma ora a differenza dei mesi precedenti appena si mette in movimento qui non si ferma più

Le cose vanno veramente alla grande - gz  

  By: GZ on Venerdì 16 Settembre 2005 13:18

Le cose vanno veramente alla grande in Europa, perlomeno per chi abbia stock options o altro compenso legato all'andamento azionario e per chi abbia investito in azioni E se per caso il mercato si fermasse un attimo nella sua corsa basta che ci sia un altro attentato o catastrofe e riprende la corsa