Migliori Post del Forum: Cobraf

Segnale di acquisto su Euro (Yen, Corona, Franco...e altre valute)  

  By: G.Zibordi on Giovedì 12 Gennaio 2017 10:53

Sembra che il Dollaro abbia invertito finalmente il suo trend al rialzo che lo aveva portato ai massimi degli ultimi 15 anni in dicembre.Sia sullo Yen che sull'Euro ho segnalato (nel forum, nell'Advisor, su Twitter) tra natale e capodanno che c'era un segnale di inversione e ieri la prima conferenza stampa di Trump ha avuto l'effetto di confermare questo cambio di trend.

 

 

Va detto che ogni volta che gli indici USA segnano nuovi massimi il Dollaro tende a risalire, perchè il mercato si è abitutato all'idea che con Trump l'America attira capitali e cresce più del resto del mondo e quindi alza anche i tassi di interesse più di tutti (e anzi è l'unica a farlo). Quindi se il Dow Jones torna a fare un massimo e rompe in su i 20,000 punti può esserci un altro ritorno del Dollaro. Ma la forbice tra borse USA e il resto del mondo è sempre più ampia, i dati mostrano che 70 miliardi sono entrati da novembre a Wall Street mentre ad esempio la borsa europea ha perso circa 3-4 miliardi come saldo di flussi di capitale. In qualche modo questo indica che siamo alla fine e non ancora nel mezzo di un trend. Il dollaro forte ha intanto allargato il deficit estero USA e il surplus estero dell'eurozona e corretto i deficit esteri inglesi e australiani ad esempio. La Cina ha dovuto lasciar scendere lo Yuan fino al punto in cui stava perdendo il controllo della situazione e ha poi alzato di colpo il costo del denaro (il loro "Libor" che si chiama Shibor) e ha fermato la discesa dello Yuan verso Dollaro. Trump ha parlato ieri solo di protezionismo e muro con il Messico e non di espansione fiscale e questo ha innervosito le borse e appunto fatto cedere il Dolllaro su tutto (tranne il Peso). In sintesi sembra esserci un insieme di fattori che convergono a invertire il trend del Dollaro e si possono comprare le valute europee in particolare e lo Yen contro Dollaro.

 

Il "consenso" sull'Euro / Dollaro è ancora che l'Euro debba cedere e ci sono chiamate anche per andare a 0,95 $, ma se i flussi di capitale che per ora erano tutti rivolti all'America si fermano allora l'enorme deficit estero USA e l'enorme surplus estero europeo possono invece spingere l'Euro su a 1,15$, Buona parte della visione negativa sull'Euro dipende dai "fattori politici" cioè il populismo in ascesa, ma in realtà come si può vedere anche in Italia il famoso populismo non ha molte chances. In Spagna e Grecia è sparito, in Francia la LePen non da segno di sfondare e in Italia come si vede il M5S è europeista in realtà. Per cui in assenza di shock politici alla fine il fatto che i mercati europei sono relativamente sottovalutati e i 300 mld e rotti di surplus estero dovrebbero riportare denaro sull'Euro

 

 

Sul Dollaro/Yen in particolare il segnale che ho indicato ha già preso 4 figure e si può provare a puntare a 110 yen


 Last edited by: G.Zibordi on Giovedì 12 Gennaio 2017 11:02, edited 5 times in total.

piccolo massacro sui titoli delle catene di negozi USA  

  By: G.Zibordi on Giovedì 05 Gennaio 2017 16:44

il Nasdaq e Dow Jones sono sempre forti questo inizio anno, ma oggi è arrivato un piccolo massacro sui titoli delle catene di negozi, abbigliamento, elettronica, arredamento e qualunque altra cosa per cui si può priovare ad andare short contro il potente rally di Trump. A conferma hai il Dollaro che perde di colpo parecchio contro tutte le valute del mondo

Io ero in California e Macy's Nordstrom mi sembravano tragicamente vuoti anche di domenica

Si può comprare valute europee contro dollaro e vendere short il Russell e il Dow

 

L'effetto Trump (e referendum) si sta esaurendo  

  By: G.Zibordi on Mercoledì 04 Gennaio 2017 12:41

Stock: FTSEMIB

Trump ha fatto salire violentemente tutti i mercati azionari occidentali che erano deboli da mesi in attesa dell'elezione (e ha spinto in su, anche se molto meno, molti emergenti e asiatici). Ci sono stati ialzi fino al 20% per le small cap USA (Russell 2000) ad esempio dal giorno dell'elezione e un movimento così violento  per le small, cap, le banche e gli industriali in così pochi giorni è di portata storica.

 

Al momento, se si guarda bene, su molti indici americani da 2-3 di settimane c'è una pausa mentre quelli europei continuano ancora a salire un poco con l'anno nuovo. L'aspettativa prevalente è che dopo aver digerito il balzo violento post-Trump ci sia ancora spazio per le borse perchè le economie occidentali e quella cinese stanno piano piano miglorando dopo il rallentamento degli ultimi due anni (che non ha impedito alle borse USA in particolare di salire lo stesso). Qui si prova come al solito a discutere un caso più pessimista..

 

 

 

 

L'S&P 500 è molto forte, ma se si guarda ha un "top" per ora, segnato il 12 dicembre, quindi più di 3 settimane fa.

 

In Europa l'Eurostoxx spinto dalle banche e dai titoli industriali sale ancora a differenza dell'S&P e del Dow Jones, e ha un nuovo massimo segnato ierii con tutte le borse che mostrano questo andamento e quelle dei paesi periferici (Italia, Spagna...) che salgono finalmente anche loro.

 

 

Passando dai grafici all'economia, va notato innanzitutto che gli effetti positivi di Trump (deregolamentazione, riduzione di tasse per le imprese) arriveranno forse tra dei mesi e intanto l'effetto immediato è stato quello di far risalire i tassi di interesse globali e far risalire il Dollaro.Ma solo l'effetto futuro positivo è stato considerato dal mercato per ora.

Le aspettative dell'effetto positivo di Trump sono state "incorporate" in pochi giorni nel violento rialzo di borsa, in particolare dei titoli dell'energia, industriali e ciclici. E soprattutto nel rialzo dei titoli bancari e finanziari che si aspettano meno regolamentazione. In pratica con questo rialzo da novembre le aspettative di più utili dovuti a deregolamentazione e meno tasse sono già in borsa. E' vero però che Trump ha un effetto anche psicologico positivo immateriale sui "capitalisti" che si sentono più sicuri e incoraggiati con lui che con Obama o Hillary e questo effetto "di fiducia" è importante (vedi qui per una spiegazione).

 

L'effetto del Dollaro forte invece frena l'export e stimola l'import e quindi ridurrà la crescita USA e l'effetto del rialzo dei tassi di interesse che sui mutui a 30 anni è sono saliti al 4,3% riduce il reddito disponibile di chi ha mutui e fa poi anche scendere i valori degli immobili e alcuni segni si vedono negli ultimi giorni a New York ad es

Il rialzo del Dollaro e dei tassi sono per ora ignorati dalle borse, salvo nel risvolto positivo che ha per le banche una curva dei rendimenti più ripida. Trump sta anche facendosi sentire nell'attaccare le multinazionali (GM, Ford e altre..) che cancellano piani di investimento in Messico e Cina, cosa che non è positiva per loro. In aggiunta sulla riduzione dell'immigrazione Trump ha poteri presidenziali che può usare anche subito senza il Congresso. Impedire alle multinazionali minacciando tariffe dal 10 al 20% di spostare la produzione fuori dagli USA e ridurre l'immigrazione dovrebbero creare poi un poco di inflazione in più iin futuro

Sembra quindi che hai un mercato sempre molto toro che prende i lati buoni di Trump per garantiti e come se fossero già reali e ignora gli effetti immediati e anche ritardati nel tempo che sarebbero negativi (protezionismo, tassi che salgono, dollaro che sale..). Questo corrisponde alla natura dei mercati toro, ma questo è un toro che dura dalla primavera del 2009 e come si sa nell'ultima fase il mercato diventa più ottuso 

 

Può essere che il "rialzo di Trump" duri ancora un poco in gennaio, ma poi sia seguito da un declino spinto soprattutto dai rialzi dei tassi (il prossimo può arrivare in Febbraio). Con Reagan nel 1982  si verificò questo scenario: ci fu un rialzo intorno al 10% subito con l'elezione seguito da un declino di quasi un anno successivamente nel 1983 dovuto a rialzo dei tassi.

Se guardiamo il Dow Jones ha in realtà un top anche lui per ora segnato il 20 dicembre e non sembra sul punto di sforarlo ancora Come si sa quando arrivò sui 10mila punti, li sforò leggermente e poi però declinò di 4mila punti. Qui siamo sui 20mila punti altra soglia psicologica e ci sono le condizioni per un top di nuovo..

 

 

Le borse europee sono diverse nelle ultime settimane. Come sappiamo non sono sui massimi, perchè gli utili delle società europee sono in declino da 5 anni a differenza di quelli delle società USA.

 

Dopo Trump le borse europee hanno reagito "a scoppio ritardato", salendo soprattutto dopo il referendum italiano e dopo la "sistemazione di MontePaschi". Ad es le banche europee sono salite di un 15% dal giorno dell'elezione di Trump con punte del 25% per molte banche italiane e spagnole, ma il rialzo è avvenuto soprattutto in dicembre non in novembre,Sull'Italia pure hai un "missile" partito dopo il referendum di Renzi e che ha accellerato con la "sistemazione" di Montepaschi consentita dalla UE che ha autorizzato 20 miliardi di deficit e debito pubblico addizionale

 

 

Al momento occorre guardare al Dollaro e ai tassi di interesse specialmente in Europa. I mercati obbligazionari hanno perso da novembre circa 4mila miliardi in valore, compensati da un incremento delle borse di circa 2mila mld in parte. L'inflazione sta risalendo in Eurozona e ci può essere un altra piccola frana dei titoli di stato europei, specialmente tedeschi e francesi (non tanto italiani).

Il Dollaro può fermarsi nella sua corsa in su contro lo Yen (da 100 a 118 yen in pochi mesi) e può invertire anche contro l'Euro perchè il differenziale di inflazione ora è quasi nullo e la BCE sarà costretta a tenerne conto e ridurre il suo QE nonostante le pressioni politiche per continuare fino all'elezione in Francia. 

 

In generale tutti i mercati, Petrolio, Dollaro, borse e bonds possono invertire i trend "post-Trump" nei prossimi mesi perchè sono alla fine ancora sotto l'effetto ritardaro e finale di otto anni di politiche monetarie basate sul comprare 15mila miliardi di debito da parte delle Banche Centrali.

 

 

Questi 15mila miliardi creati dal niente dalle Banche Centrali hanno risollevato di circa 50mila miliardi il valore degli immobili, delle obbligazioni societarie e titoli di stato e delle borse (incredibile ma vero). Man mano però che l'onda lunga di questi 15mila miliardi rallenta e si ferma (perchè le Banche Centrali che continuano sono solo la BCE e la Bank of Japane ed entrambre stanno rallentando) i trend che hanno creato devono invertirsi.

 

Per le borse USA e il Dollaro/yen e Dollaro/euro l'inversione potrebbe arrivare da qui in poi in qualunque momento.

(il dollaro/yen come tutti sanno è un indicatore fondamentale dei trend generali del mondo e se qui si fermasse prima del 120 yen può indicare che i trend creati dalle Banche Centrali si fermano ora)

 

 

 


 Last edited by: G.Zibordi on Mercoledì 04 Gennaio 2017 14:51, edited 18 times in total.

L'Euro sta per inverire al rialzo  

  By: G.Zibordi on Mercoledì 04 Gennaio 2017 11:28

i dati degli ultimi giorni e il grafico indicano che l'Euro può risalire ora

L'inflazione della zona Euro è risalita da 0,6% a 1,1% con la Germania a 1,7% e aumenti dei prezzi degli input industriali intorno al 2%

Le borse europee sono da 8 gg più forti di quella americana indicando un flusso verso l'europa e i bonds europei scendono di più per cui il differenziale di rendimento

si sta leggermente riducendo

 

L'albero della Cuccagna c'è in finanza, sono le Banche "in crisi"  

  By: G.Zibordi on Domenica 25 Dicembre 2016 18:23

Come pensiero di Natale va ricordato che l'intricata e apparentemente insolubile storia di Monte Paschi e delle altre banche italiane da salvare o paralizzate dai crediti marci è una favola (non di Natale, ma una favola, una finzione).

Il modo più semplice e sintetico per ripetere la spiegazione è il seguente (quello più dettagliato lo trovi nel libro da pagina 260 circa).

 

Se le Banche hanno crediti "marci" che nel bilancio sono segnati a 100 ma ora valgono (ad esempio) 30, la Banca Centrale li compra lei a 100 e le libera da questo peso per cui possono tornare a fare credito.

 

La Banca Centrale poi ha lei una perdita di 70 ?

 

No. La Banca Centrale compra a 100 qualcosa che vale 30, ma a lei costa 0. Le costa 0 perchè lei non deve chiedere soldi a nessuno, li crea a costo zero. Quindi le Banche eliminano il buco di 30 (100-70) e sono di nuovo a posto. 

 

La Banca Centrale tiene lei nel suo bilancio i crediti "svalutati" a 30 e può tenerli per anni senza problemi perchè a lei sono costati 0, per cui in teoria ha un utile anche al valore di 30 (30-0=30)

 

Questa non è una teoria curiosa condivisa da qualche blogger. E' quello che hanno fatto da più di un secolo tutte le banche centrali dei paesi industriali ogni volta che si sono ritrovati con il problema delle banche fallite o sul punto di fallire. Lo hanno fatto gli USA nel 2009, gli inglesi anche loro nel 2008-2009, i giapponesi dagli anni '90 e dopo la guerra, la Cina già tre volte dal 1997, lo hanno fatto gli inglesi nel 1914 quando allo scoppio della guerra tutte le loro banche erano fallite ecc...In alcuni casi questo si è accompagnato con l'azzeramento dei vertici delle banche perchè c'erano colpe dei loro vertici, in altri casi invece (guerre ad esempio) lo si è fatto come misura di emergenza nazionale e basta. E in finanza lo sanno tutti che si può fare così, anche perchè è sotto gli occhi di tutti che da due anni le BCE e Bankitalia stanno creando centinaia di miliardi di denaro fresco che usano per assorbire il debito

 

 

Come vedi qui sopra, gli analisti di Goldman Sachs di Londra scrivono che la soluzione ci sarebbe, basta far comprare alla Banca Centrale questi crediti marci visto che sta comprando una cifra di oltre 120 miliardi di debito pubblico all'anno. Non lo specificano perchè è ovvio e implicito, ma queste centinaia di miliardi di debito pubblico che le Banche Centrali comprano non costa un euro a nessuno, non sono soldi di tasse e non sono debiti, è denaro fresco, creato dal niente per cui costa ZERO.

 

E' semplice. La Banca Centrale per conto dello Stato crea denaro che NON è debito, denaro vero, moneta appunto e che le costa 0 (zero). Per cui può assorbire senza costi il debito delle banche (ovviamente nella propria valuta).Estendiamo ora un attimo lo schema al caso attuale delle banche italiane con numeri che non siano fittizi.

 

Le Banche italiane hanno nei loro oltre 200 miliardi (arrotondando per semplicità) di crediti incagliati, "marci", non esigibli, su cui non vengono pagate tutte o molte delle rate (in base ad altri calcoli e stime il numero può essere anche di 300 mld ma lasciamo stare). Leggi ora che in totale, quindi oltre a MontePaschi e le altre piccole banche come la Veneto,Etruria ecc, ci vorrebbero 50 miliardi circa di soldi freschi per ricapitalizzarle. Questo perchè i 200 mld e rotti di crediti marci scritti a bilancio valgono oggi di meno, almeno 50 miliardi di meno (e secondo molti anche di più, forse 70 o anche 80 mld in meno). E le banche italiane hanno come capitale a bilancio meno di 100 miliardi oggi per cui se gli svaluti i crediti incagliati o marci il loro capitale scende sotto la soglia minima imposta dalle regole di Basilea e sono "fallite" (libri in tribunale !!)

Il governo ha appena deciso, con il consenso della UE, di aumentare il debito pubblico di 20 miliardi per fare fronte in caso di bisogno a queste ricapitalizzazioni (di MPS ed eventualmente di altre banche) e c'è chi dice che è sbagliato aumentare il debito (i tedeschi, Oscar Giannino ecc..) e chi dice che è OK, ma non basta e ce ne vogliono almeno 50 miliardi. Poi ci sono tutte le discussioni intricate sul rimborso o indenizzo agli obbligazionisti di MPS, Etruria,Veneto.., sulle regole del Bail-In che si applicano o meno... Sono interessanti per gli addetti ai lavori, ma irrilevanti per capire il punto essenziale che riguarda i cittadini italiani per cui le lasciamo da parte)

 

Riassumiamo:

1) ci sono 200 miliardi (o 300 secondo altre stime) di crediti che non vengono ora rimborsati ("marci") nei bilanci delle banche italiane (di cui solo MPS ha circa 50 mld), la % più alta rispetto al PIL di ogni paese occidentale

2) questi crediti valgono ora molto meno di quello che è scritto nei bilanci, per cui se vengono liquidati o venduti o segnati al valore di mercato riducono il capitale delle banche, diciamo quidi almeno 70 miliardi (arrotondando e per semplicità)

3) Le banche italiane hanno (a fronte di circa 2,500 mld di attivi e passivi a bilancio) meno di 100 miliardi di capitale , per cui "svalutando" i "crediti marci" ad esempio di 70 miliardi, ma anche solo di 50, perdono metà o più del loro capitale. Questo le mette in default perchè il capitale (non la "liquidità"!) deve essere circa un 8% minimo del totale del bilancio (calcolato però secondo le regole di Basilea che lo "pesano" in modo particolare, a secondo che siano titoli di stato ecc...ma su tutto questo sorvoliamo, sempre per semplicità)

 

ESISTE ALLORA UNA SOLUZIONE ?

Sicuro, la conoscono tutti in finanza (vedi il commento sopra degli analisti di Goldman Sachs e vedi l'esperienza degli altri paesi che hanno affrontato e risolte le crisi bancarie nell'ultimo secolo). E' possibile spiegarla a chiunque abbia fatto le scuole superiori e anche forse solo le medie:

 

i) hai 200 miliardi di crediti marci nelle banche italiane a bilancio e questi valgono in realtà 70 miliardi di meno (magari anche 80 o 100 mld, ma non ha importanza)

ii) Bankitalia (e BCE) stanno però ora (da circa due anni) comprando 120 mld di Btp l'anno con denaro creato dal niente,del programma "QE" che costa ZERO (non paga  interessi e non va rimborsato a nessuno)

iii) Bankitalia (e BCE) possono quindi finanziare direttamente o indirettamente l'acquisto dell'intero stock di crediti marci delle banche italiane, che siano 50, 70 o anche 100 mld. (vedi commento di Garzarelli di Goldman citato sopra)

Ad esempio, se il governo italiano li comprasse (lui, o Bankitalia o un "veicolo" creato appositamente) e simultaneamente emettesse 80 miliardi di Btp,CCT e Bot poi Bankitalia e BCE comprano automaticamente questi titoli di stato già adesso automaticamente con il "QE". In questo modo, di fatto (facendo solo un giro contabile in più) il debito "incagliato" che sta sui bilanci delle banche viene spostato elegantemente su quello della Banca Centrale, a costo zero per lo Stato e quindi i contribuenti

 

La Banca Centrale (tutte le banche centrali del mondo, sia la BCE che Bankitalia) poi può tenerlo anche per 20 anni se vuole, perchè non ha vincoli di bilancio, si finanzia da sola, si addebita la cifra che vuole quando deve comprare qualcosa, ha una carta di credito illimitata e gratuita che lo Stato le ha creato. (a seconda delle regole contabili può mostrare poi un "capitale negativo" se svaluta i crediti marci al valore di mercato, ma se l'economia riprende piano piano può anche rivenderli qualche anno dopo e persino guadagnarci come hanno fatto la Bank of England o la FED. Oppure tenerli in eterno nel suo bilancio come fa da 40 anni la Bank of Chile o come fa da 25 la Bank of China tramite speciali "veicoli" pubblici in cui sposta e seppelisce per sempre i crediti marci. Anche qua vedi il mio libro per esempi. L'importante è ricordarsi che la stessa BCE nei suoi bollettini scrive che "una banca centrale come la BCE può operare anche con capitale negativo")

 

A questo punto della spiegazione (o anche prima) inizia il coro scandalizzato degli "eh... ma se fosse così facile.." "sì..l'albero della cuccagna" "..ahhh...i soldi che piovono..."

 

Il modo più semplice per fermarlo è fare esempi pratici (che sarebbero tanti da riempire un libro, ma stiamo solo scrivendo qualcosa di semplice qui e ci limitiamo)

 

Esempio. Tenendo a bagnomaria, cioè in crisi per anni MontePaschi facendo tre "ricapitalizzazioni" sul mercato, tutte falite, ha fruttato circa UN MILIARDO DI EURO DI COMMISSIONI E INTERESSI per JP Morgan, UBS e altre banche (alcune italiane) (solo il salvataggio è costato mezzo miliardohttp://www.ilgiornale.it/news/economia/salvataggio-mps-ci-costa-mezzo-miliardo-euro-1334998.html). Questo miliardo di euro in commissioni e interessi è finito in ville, appartamenti esclusivi, Porsche, escort di alto bordo, cene nei top ristoranti del mondo, abiti firmati, Rolex dei managers e investitori esteri che controllano queste banche. E il risultato è stato zero, visto che ora come si sa interviene lo Stato. Se invece lo Stato  fosse intervenuto nel 2009 o 2012 tramite la Banca Centrale come si fa nei paesi civili questo miliardo di euro non sarebbe entrato in tasca alle banche estere e lo stato italiano avrebbe avuto un miliardo in più (visto che poi ha dovuto metterlo in MontePaschi come si è visto) con cui ridurre le tasse o ricostruire dal terremoto.

 

In aggiunta, a causa di questa "continua crisi" MPS ha tagliato il credito alle imprese nel frattempo facendone fallire tante e riducendo in miseria o riducendo molto il tenore di vita di decine di migliaia di italiani e spingendo altri a svendere immobili o aziende..

 

L'albero della cuccagna del denaro in effetti c'è, è quello che oggi consente alla grande finanza di tenere per la gola gli stati e di fare miliardi a spese della collettività grazie alla finzione delle banche che vanno periodicamente "salvate"

-----------------------------------------------

(N.B. questa soluzione richiede di uscire dall'Euro prima ? Dipende dal tuo potere negoziale. Se ad esempio invece di aumentare di solo 20 mld il debito pubblico come ha appena fatto Padoan per salvaguardare le banche, lo aumenti di 80 miliardi e compri 80 mld di crediti marci in teoria lo puoi fare anche ora perchè Draghi non cessa di colpo per questo di far comprare BTP a Bankitalia con il QE, pena il crollo dell'eurozona. E' ovvio però che devi scontrarti duramente con la Germania e la Troika e forse ne viene fuori l'uscita dall'Euro. Oppure forse alla fine cedono loro e te lo fanno fare, questo non si può sapere e dipende dalla qualità delle persone che hai al governo)

 

 

 


 Last edited by: G.Zibordi on Domenica 25 Dicembre 2016 21:15, edited 14 times in total.

Cosa succede con Donald Trump ? leggi Ayn Rand  

  By: G.Zibordi on Mercoledì 21 Dicembre 2016 06:20

Cosa succede con Donald Trump ? Come mai ha fatto esplodere le borse e creato un ondata di ottimismo sull'economia USA e di riflesso mondiale ? (smentendo le previsioni unanimi della vigilia per cui una sua vittoria significava frana dei mercati e recessione)  

 

 

Leggi Ayn Rand! dice Ray Dalio, il personaggio più importante nel mondo finanziario di oggi (un italoamericano figlio di musicisti che ha creato Bridgewater, il più grande fondo hedge della storia,120 miliardi in gestione, il triplo come dimensione anche di Soros)

Avendo a suo tempo speso il tempo occorrente per arrivare alla fine sia di "Atlas Shrugged" che di "The Fountainhead", i due romanzi "politoco-filosofico-sociali" che resero celebre Ayn Rand in America (ma non in Europa!)  provo a raccontare cosa ho capito. 

 

Ray Dalio ha dimostrato in 40 anni di carriera di essere un genio nel capire i trend economici di lungo periodo e scrive ieri che la svolta di Trump è epocale e può segnare il trend del prossimo decennio. Ma per capire in cosa consista, cosa curiosa per un "finanziere", dice che devi aver letto i due pesanti (un migliaio di pagine in totale) romanzi filosofici di questa ideologa del capitalismo duro e puro, che non perdona i deboli, gli assistenzialisti, i parassiti, gli statalisti e tutto quello che sa di marximo e politicamente corretto.

 

 

Ayn Rand, un emigrata ebrea dalla Russia negli anni '20 morta nel 1982, è stata molto influente  fino a metà anni '60 in America come pensatrice libertaria, anticomunista, individualista e iper-capitalista, Prova ne sia che uno suo discepolo fedele era nientemeno che Alan Greenspan, poi diventato capo della FED nel 1984

 

Dove è la connessione con Trump ? Dalio nota innanzitutto che tutte o quasi le nomine di Trump finora sono di personaggi che non hanno lavorato nel governo e nel settore pubblico, ma nel business (mentre sotto Obama erano al 90% provenienti dal settore pubblico ad es). Questo lo leggi anche sui giornali.. Ma pochi notano però anche che sono personaggi che hanno in comune oltre che di essere molto ricchi di essere stati sempre duri, decisi, aggressivi, senza compromessi, gente simile a Trump che era noto nel business per fare affari spregiudicati e rischiosi che sembravano sempre delle battaglie. I personaggi che hanno riempito la nuova amministrazione Trump non sono ideologicamente schierati in modo chiaro, perchè appunto hanno passato la vita a fare business e non politica o ideologia, ma di fatto incarnano un ideologia. E quella che si avvicina di più secondo Dalio è quella dei romanzi di Ayn Rand.

Dato che in Italia ed Europa se nomini Ayn Rand ottieni sguardi perplessi anche da chi dovrebbe essere un intellettuale, provo a raccontarne qualcosa. Il "movimento" di idee di Ayn Rand non è mai stato maggioritario in USA e ha subito un eclisse quasi totale a fine anni '60, ma anche oggi i sue due romanzi sono sempre tra i cinque o sei libri più venduti nell'ultimo secolo in America. Ayn Rand era innanzitutto una radicale, i suoi personaggi sono quanto di più estremo e radicale come idee e comportamento un romanzo può sopportare e di fatto è sorprendente che abbiano avuto tanto successo perchè sono eroi che parlano per 13 pagine di seguito del capitalismo vero e puro, dell'importanza dell'individuo, del marcio del parassitismo assistenziale statalista, dell'odio per la mediocrità untuosa, della sofferenza nel sopportare gli incapaci. Lo stesso io sono riuscito a leggere i due romanzi senza fatica e con me milioni di americani, aiutati da delle trame di tipo cinematografico (la Rand aveva scritto trame di film per Hollywood con un certo successo e sono stati prodotti alcuni film dai due polpettoni)

 

La forza del pensiero della Rand è che travasa la sua filosofia di "radicale capitalista e individualista" nella forma letteraria e il peso ideologico (eccessivo) viene alleggerito da trame da libro di giallo che ti tengono interessato con una discreta suspense. Non credo che Trump abbia letto questi romanzi, ma quello che conta è che effettivamente sembra un personaggio uscito da uno dei libri di Ayn Rand: uomo di successo, carismatico, rivolto al profitto e al business, propenso a rischiare sempre e non fermarsi mai e con una carica ideologico politica anti-statale e anti-politica (che come si è visto lo ha portato alla Presidenza).

Per chi pensasse che allora Trump non è altro che una riedizione di Reagan nel 1982 è utile fare il confronto. Reagan era uno "soft", rilassato, incapace come noto di licenziare la gente e incline al compromesso, un ex-attore che stattaccava alle 17 e nel weekend andava a cavallo e spaccava legna nel suo modesto ranch. Non era uno ossessionato dal business e dagli affari ed era famoso per l'umorismo Trump è duro e anche vendicativo, ha passato la vita a fare soldi e affari, si fida solo di gente come lui di successo nel business, lavora tutto il weekend, ha un appartamento lastricato d'oro.

Reagan era più intelligente di quello che si diceva e aveva dei principi chiari, ma sul lato finanziario si fece intortare dai marpioni di Wall Street e aprì la strada senza capirlo al turbo capitalismo finanziario globale. Questo perchè delegava molto e aveva uno stile di vita rilassato. Trump sa tutto di banche e finanza perchè ci ha passato la vita, sa esattamente quello che fa, è aggressivo e ossessivo e detta ogni mossa alla gente intorno a se. In altre parole, anche se sono entrambi "di destra" solo Trump è un personaggio "alla Ayn Rand". 

Ora, voi direte giustamente: "ma Trump è stato eletto perchè ha raccolto il voto soprattutto dei lavoratori bianchi il cui reddito è sprofondato causa globalizzazione e immigrazione e però il capitalmo oggi è fatto di globalizzazione e immigrazione, contro cui Trump ha promesso di difenderli".

 

Una spiegazione può essere che Trump ha semplicemente usato la credulità del pubblico e una volta eletto se ne fotte, come Obama del resto o Bush e quasi tutti i politici di carriera. Trump però ha 70, 3 miliardi di dollari, non deve niente a nessuno, si è fatto molti nemici demolendo i Clinton e sfidando l'establishment sull'immigrazione ed è molto ambizioso. Se crolla nei sondaggi perchè delude il suo pubblico lo possono paralizzare anche se è Presidente. Senza contare che vorrebbe essere rieletto. La storia  quindi è forse più complicata.

Trump pensa che rilancerà alla grande l'economia americana tramite un iniezioni di senso pratico del business, capacità di fare affari (con gli altri paesi e nazioni), eliminazione di spreco,inefficienze e parassitismi, riduzioni di regolamentazioni inutili e disboscamento di lobby di affaristi politicamente connessti. Spazzando via gli incapaci, i politicanti, i mediocri e i parassiti (il termine favorito di Ayn Rand per descrivere i nemici dei suoi erori) Trump beneficerà quindii anche i lavoratori che lo hanno votato.

Trump non è quindi assolutamente un socialista o un fascista travestito e neanche un populista. E' un campione del capitalismo vero, duro e puro che disprezza i parassiti, i politicanti, i corrotti e dovrebbe favorire quelli che sanno fare investimenti e produrre con un profitto. Questa è l'ideologia di Ayn Rand e più o meno anche quello che traspare dall'insieme delle mosse, dalle nomine e dalle dichiarazioni di Trump.

Non avevo pensato alle cose in questo modo, ma leggendo Ray Dalio, pensando ai libri di Ayn Rand e tenendo presente che in America c'è sempre stata una tradizione e un filone di questo genere forse è proprio così. Pensare a Trump come ad un "populista" è sbagliato, è un fenomeno diverso, un uomo di affari ossessionato dalla logica del business, dell'efficienza, dellla ricchezza e dal disprezzo per i politici e le regolamentazioni e tasse con cui soffocano l'economia "vera". E' però diverso anche da Berlusconi perchè non si circonda di personaggi inferiori a lui che gli fanno da corte (Previti,Alfano..), ma cerca veramente di avere intorno gente iper-ambiziosa,dura, con forte personalità e di successo come lui

 

Queste però sono solo le intenzioni, le motivazioni e l'ideologia. Dal punto di vista pratico, ci sono già incongruenze rispetto al modello del "merito ed efficienza" di Aryn Rand. Si può notare ad es che il suo ministro del Tesoro Steve Mnuchin non era un capitalista vero, duro e puro che produce beni in modo efficiente. E' il figlio del classico banchiere ebreo di Goldman Sachs, va a Goldman anche lui, poi lavora per Soros e per Paulson, fa un suo hedge fund e i soldi veri li ottiene comprando una banca dedicata a mutui marci fallita e mezza salvata dallo stato, Indymac nel 2009, facendo sfrattare decine di migliaia di persone e poi rivenddola dopo 2 anni facendo guadagnare 2 miliardi ai suoi soci  Anche altre nomine sono di gente di finanza e Ayn Rand metteva i suoi eroi  a fare gli imprenditori dell'acciaio o gli architetti e costruttori.

 

Tuttavvia lo spirito del "movimento" di Trump sembra quello del capitalismo duro, meritocratico, anti-statale, insofferente della burocrazia e del parassitismo.Bisogna allora vedere se la componente nazionalista (tariffe e penalità per le importazioni, la delocalizzazione delle fabbriche e l'immigrazione) era solo una facciata per prendere i voti oppure Trump la mantiene. Dalio spiega che Trump sarà molto positivo per l'economia USA che attrarrà capitali ora da tutto il mondo e dato che nessuno si intende di queste cose più di lui potrebbe avere ragione. Ma perchè Dalio implica che  la parte "nazionalista" di Trump alla fine sarà secondaria e molto di facciata. Non ne sono ancora così sicuro perchè se la abbandona perde voti e crolla nei sondaggi, ma all'inizio se questa iniezione di "spirito animale capitalista" spinge su l'economia l'effetto Trump può sembrare positivo a molti anche se non mantiene le promesse "nazionaliste" (tariffe all'importazioni, penalità a chi sposta tutto all'estero e riduzione dell'immigrazione)

 

Se le cose stanno come spiega Dalio (e temo che alla fine lo sia), Trump farà migliorare l'economia USA rispetto alle altre economie del mondo che non sono governate da un equipe di duri uomini d'affari, ma non ridurra le disuguaglianze e quindi non cambierà molto per la condizione della maggioranza della popolazione americana

 

 

 

 


 Last edited by: G.Zibordi on Giovedì 22 Dicembre 2016 06:10, edited 19 times in total.

Re: Creare una moneta parallela all'Euro in Italia  

  By: G.Zibordi on Giovedì 24 Novembre 2016 18:13

Berlusconi da Vespa ieri l'altro dovendo spiegare la soluzione alternativa a Renzi e l'austerità tira fuori un foglio, "il programma del centro-destra su cui Salvini e Meloni sono al 95% d'accordo" e sull'economia dice che la soluzione è stampare moneta come in Giappone, USA o UK e il sistema per farlo è CREARE UNA SECONDA MONETA (dal minuto 29)  




Berlusconi non fornisce dettagli e Vespa lo guarda senza capire e torna a chiedere di politica perchè la moneta non gli interessa. Però i tre minuti in cui Berlusconi parla del creare moneta per ridurre le tasse INTRODUCENDO UNA SECONDA MONETA sembrano presi da questo sito. Inoltre risponde a Vespa che subito dice che la lira si svaluterà dicendo:
a) creare moneta è la soluzione adottata per uscire dalla crisi da USA,UK,Giappone e se lo fa il Giappone lo possiamo fare anche noi,
b) in ogni caso puoi creare una seconda moneta a fianco all'Euro (e cita correttamente l'esempio delle AM-Lire del dopoguerra.
Ottimo anche quando spiega che la Deflazione è molto peggio dell'Inflazione come quella che aveva l'Italia e un 3% di inflazione non farebbe male. Lodevole anche quando dice: creando moneta oggi generi solo un poco di inflazione, ma per il resto non succede niente di male e ci puoi ridurre le tasse.

In pratica Berlusca ha sintetizzato piuttosto bene i concetti essenziali dei due libri in cui è spiegata la soluzione per l''austerità. Finora non abbiamo avuto molto seguito, ma almeno un "follower" rilevante sembra che ci sia...
(vedi ad es qui se lo vuoi scaricare http://temi.repubblica.it/micromega-online/%E2%80%9Cper-una-moneta-fiscale-gratuita-come-uscire-dallausterita-senza-spaccare-leuro%E2%80%9D-online-il-nuovo-ebook-gratuito-di-micromega/ (leggi il mio capitolo se hai poco tempo))
 


 Last edited by: G.Zibordi on Lunedì 28 Novembre 2016 15:53, edited 15 times in total.

Fuga di Capitali dall'italia in corso (circa il 20% del PIL)  

  By: G.Zibordi on Mercoledì 23 Novembre 2016 23:25

Questo è un grafico che mostra i saldi Target2, cioè il saldo dell'Italia verso gli altri paesi UE (più precisamente quello di Bankitalia verso Bundesbank e la Banca Centrale Olandese che sono le Banche Centrali "creditrici). Questo saldo Target2 riflette il denaro che esce dall'Italia, nel nostro caso ora solo per uscita di capitali, visto che l'Italia è in surplus con l'estero di quasi il 2% del PIL.

 

Il grafico viene dall'articolo appena pubblicato di Carmen Reinhart https://www.project-syndicate.org/commentary/capital-flight-from-italy-by-carmen-reinhart-2016-11  Come si può vedere il saldo passivo (perchè sono dei debiti di Bankitalia per conto delle banche italiane) è arrivato al 20% del PIL italiano ed è più elevato che al tempo di Berlusconi nel 2012

La prof Reinhart (famosa per il suo libro sul debito assieme al marito, ancora più famoso e Premio Nobel, Rogoff) è molto pessimista su di noi. Dice che questa è una "crisi dei bilancia dei pagamenti" già in corso, mascherata per ora dal meccanismo AUTOMATICO di Target2 (che ho spiegato su questo sito in una dozzina di articoli per cui non ci ritorno, qui comunque uno che ho scritto http://www.vincitorievinti.com/2014/03/il-sistema-target2-il-segreto-dell.html)

Il concetto essenziale è, come dice qui sotto la Reinhart, che se un paese perde "riserve" cioè moneta (più precisamente le "riserve" che le banche tengono a disposizione per i pagamenti anche appunto con altri paesi), perchè l'Euro continui a funzionare occorre che automaticamente le Banche Centralii dei paesi che ricevono questo flusso di denaro lo riprestino alla Banca Centrale che subisce l'emorragia. Cioè alla fine in sostanza Bundesbank presti a Bankitalia più di 200 mld.

Questo deflusso di capitali e il saldo passivo che si creava tra Bankitalia e Bundesbank fu nel 2012 il motivo più importante per cui i tedeschi spinsero per la defenestrazione di Berlusconi e l'arrivo di Monti. 

Questo spiega perchè nella UE ci sia gente che ora spinge verso una crisi dell'Italia, delle sue banche e BTP. C'è anche un partito ora punta alla caduta di Renzi ma seguita da un panico, in modo da poi imporre un governo tecnico duro

 

 

 


 Last edited by: G.Zibordi on Giovedì 24 Novembre 2016 00:46, edited 16 times in total.

Re: SEQUENTIAL Tom DeMark applicato  

  By: G.Zibordi on Mercoledì 23 Novembre 2016 12:56

Stock: Dow Jones

DeMark dice che il Dow Jones ha raggiunto l'obiettivo di 19,000 punti  

 

 

Tom DeMark now sees 5%-6% retreat for stock market in wake of Trump rally
Analyst downgrades predicted drop as Dow industrials, S&P 500 hit records. Prominent technical strategist Tom DeMark is re...

 


 Last edited by: G.Zibordi on Mercoledì 23 Novembre 2016 12:57, edited 1 time in total.

la BCE torna e rimettere in circolazione i titoli che compra !  

  By: G.Zibordi on Mercoledì 23 Novembre 2016 12:45

leggi qui sotto, la BCE dopo aver comprato 1,100 miliardi di titoli di stato ora li PRESTA a banche e fondi, cioè li rimette in circolazione. Quindi lei li compra a costo zero e incassa quindi anche le cedole. Poi però si crea una SCARSITA' di BTP, Bund, Oat, Tesobonos ecc sui mercati. Perchè i titoli di stato sono in realtà la moneta corrente con cui fondi,banche, private equity e altre istituzioni funzionano. Cioè non tengono soldi in banca, quando sono miliardi, comprano titoli di stato e poi li danno come "garanzia" (li ipotecano) e ricevono una linea di credito con cui fanno operazioni e speculazioni. Dopo qualche settimana o mese chiudono l'operazione, restituiscono i soldi e si riprendono i titoli che hanno dato in garanzia.

Dato però che la BCE ne ha fatti sparire 1,100 mld in meno di due anni ora faticano a trovarli. E' essenziale rendersi conto che non cercano i titoli di stato come investimento, ma come "moneta", come mezzo per ricevere credito con il quale poi fare investimenti.

Morale. Dopo aver tolto dal mercato centinaia di miliardi di titoli di stato ora la BCE è costretta a prestarli al mercato.

 

 


 Last edited by: G.Zibordi on Mercoledì 23 Novembre 2016 22:22, edited 4 times in total.

Russell 2000 small cap USA  

  By: G.Zibordi on Mercoledì 23 Novembre 2016 09:39

Stock: Russell 2000

il Russell è l'indice più esteso e che si può shortare qui


 Last edited by: G.Zibordi on Mercoledì 23 Novembre 2016 09:54, edited 1 time in total.

Re: S&P Dax Mib.. trading  

  By: G.Zibordi on Mercoledì 02 Novembre 2016 11:13

Traiettoria trimestrale dell'Eurex 

Re: S&P Dax Mib.. trading  

  By: G.Zibordi on Mercoledì 02 Novembre 2016 10:52

Analisi dell'Eurostoxx con un sistema di medie pesate. 

 

Titoli di stato... in scadenza!  

  By: G.Zibordi on Martedì 25 Ottobre 2016 11:28

Ahi ahi... nel 2017 l'Italia ha, tra interessi e capitale, 350 miliardi di titoli di stato in scadenza...(Draghi ne compra circa 150mld)

 

Migliori titoli Usa x Momentum  

  By: G.Zibordi on Martedì 18 Ottobre 2016 11:38

Esiste un sito che si chiama Alpha Architect  in cui è possibile trovare iogni giorno i cento migliori titoli per Momentum per la borsa americana

 


 Last edited by: G.Zibordi on Martedì 18 Ottobre 2016 11:41, edited 3 times in total.

Buttare via il bambino con l'acqua sporca - alberta  

  By: alberta on Martedì 14 Giugno 2016 15:13

Stock: Finmeccanica

Secondo quanto riportato dalla stampa il tandem Fincantieri - Leonardo Spa avrebbe vinto una maxi commessa di circa 5 mld euro dal Qatar. ______________________________ Quando si dice: buttare via il bambino con l'acqua sporca, Leonardo FNC rimane debolissima malgrado il continuo flusso di ottime notizie sul fronte societario che possono preludere anche ad un ritorno al dividendo, ed in modo stabile, già dal prossimo anno.... ma si sa, quando prevalgono sentimenti estremi.....

A volte ritornano..... - alberta  

  By: alberta on Martedì 07 Giugno 2016 21:33

Ed ecco che Kerviel viene risarcito per l' ingiusto licenziamento dopo otto anni da parte di SocGen. http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2016-06-07/socgen-deve-pagare-450mila-euro-kerviel-il-licenziamento-condizioni-vessatorie-165702.shtml?uuid=ADJKulX Ovviamente la Banca ricorrerà in appello, ma alla favola che facesse tutto di testa sua, nascondendo magicamente posizioni per Miliardi di Euro ai suoi superiori e mettendo a repentaglio la stabilità dei mercati finanziari mondiali all' inizio del 2008..... oramai non ci crede più nessuno.....

Video di Giovanni Zibordi a ITForum Riminii - 2016 - Moderatore  

  By: Moderatore on Lunedì 23 Maggio 2016 17:01

^QUI#https://www.youtube.com/watch?v=pXqsQguvshg^ potete trovare una parte dell'intervento di Giovanni Zibordi a ITForum Rimini 2016. Ringraziamo per il video Claudio Pisapia. #ALLEGATO_1#

Giovanni Zibordi a ITForum Rimini 2016 - Moderatore  

  By: Moderatore on Martedì 17 Maggio 2016 11:39

^#F_START# size=3 color=blue face=Helvetica #F_MID#GIOVEDÌ 19 16:00 - 18:30 - SALA DEL TEMPIO 1 EURO DILEMMI#F_END##http://www.itforum.it/rimini2016/programma?e=EQHAWQWAS34C&expand=1^ Intervento di Giovanni Zibordi nella sessione "Euro Dilemmi", insieme a Warren Mosler, Giacomo Bracci, Riccardo Fraccarov, Daniele Della Bona. In particolare, Giovanni Zibordi affronterà il tema dell'"Helicopter money" in arrivo da parte della BCE e le altre banche centrali. #ALLEGATO_1# #b#Tutto quello che avresto voluto sapere sull'"Helicopter money" ("soldi dall’elicottero o soldi a pioggia") in arrivo da parte della BCE e le altre banche centrali!!!#/b# Nelle economie mature i tassi di interesse sono zero o negativi in termini nominali in EU, Svizzera, Scandinavia e Giappone e in termini reali in USA e UK. Anche raddoppiare il Quantitative Easing, servirebbe a poco, visto che per fare ripartire la domanda aggregata, i soldi devono arrivare a consumi e investimenti. Alla si la prossima mossa delle banche centrali sarà non di aumentare i tassi, ma il "Denaro dall'Elicottero", bypassare le banche e finanziare la spesa con denaro creato dal niente. Ray Dalio, numero uno di Bridgewater, il più grande hedge fund del mondo, prevede che dopo una fase 1 e una fase 2 di "QE" si passi ad una fase 3 in cui si trasferiscano direttamente ai consumatori i soldi per aumentare la spesa. Jeff Gundlach, il top gestore di bonds al mondo a DoubleLine, lo prevede anche lui. Ben Bernanke, ex capo della FED, la descritto il meccanismo sul suo blog il mese scorso Un’ idea simile è stata sottoposta al Parlamento europeo anche dal movimento “Qe for the people” che ha tra i suoi aderenti docenti di economia delle università di mezza Europa ed è sottoscritta dal partito laburista di Corbyin. In Italia ne ha parlato il 14 aprile alla Camera l'economista Consob e docente alla Bocconi Marcello Minenna e si comincia a leggerne sui giornali. Il primo a parlarne in Italia era stato, all'ITFforum 2015, Giovanni Zibordi nel dibattito con Mosler, distribuendo anche il capitolo del libro di Micromega "Perchè Non Possiamo creare Denaro per Ridurre le Tasse ?". Quest'anno spiega cosa significherà per l'economia e i mercati il "Denaro dall'Elicottero"

Il trucco delle fusioni di banche - Moderatore  

  By: Moderatore on Giovedì 14 Aprile 2016 11:56

^Il trucco delle fusioni di banche#https://www.idiavoli.com/^ Ottimo video de I Diavoli che spiega il trucco delle fusioni bancarie Il video è raggiungibile solo dal loro sito.

Giovanni Zibordi al Festival per l'Economia di Vibo Valentia - Moderatore  

  By: Moderatore on Mercoledì 13 Aprile 2016 12:24

#b##F_START# size=3 color=black face=Helvetica #F_MID#^Festival per l'Economia di Vibo Valentia.#http://www.festivalperleconomia.it/^#F_END##/b# #i#14, 15, 16 aprile 2016#/i# Giovanni Zibordi sarà a Vibo Valentia il prossimo weekend per partecipare a due incontri del Festival per l'Economia. Intento del Festival è quello di sviluppare sia analisi che soluzioni: tante infatti le proposte e le indicazioni che economisti, accademici, professionisti, giuristi ed intellettuali forniranno durante i lavori del festival. Verranno evidenziati i gravi vizi di costruzione di cui è affetta la zona Euro, la cui struttura sembra pregiudicare il raggiungimento dei fondamentali obiettivi di politica economica: crescita, occupazione e stabilità dei prezzi, oltre a subordinare l’effettività di molti diritti costituzionalmente garantiti al rispetto di una rigorosa, quanto miope e bieca, disciplina di bilancio. Il Festival per l’Economia si pone l’ambizioso obiettivo di fornire risposte adeguate, sostenute da un indiscutibile valore scientifico. #b##u#Appuntamenti del Festival per l'Economia con Giovanni Zibordi.#/u##/b# Venerdì 15 alle ore 18.00 "Mercati finanziari, bolle ed instabilità: chi decide realmente il nostro destino?", con Luigi Ferrari dell'Università di Milano. Sabato 16 alle ore 10.30 "I Certificati di Credito Fiscale", con Marco Cattaneo, presidente di CPI Private Equity. Il programma integrale del Festival è consultabile ^qui.#http://www.festivalperleconomia.it/^ #ALLEGATO_1#

Incontro a Reggio Emilia con Giovanni Zibordi su Banche e crisi: i nostri soldi sono sicuri? - Moderatore  

  By: Moderatore on Lunedì 04 Aprile 2016 13:43

#b##F_START# size=3 color=black face=Helvetica #F_MID#Incontro su Banche e crisi: i nostri soldi sono sicuri?#F_END##/b# ^Mercoledì 6 aprile alle 20,30 a Reggio Emilia presso la sala Zavattini di via Fratelli Cervi.#http://reggionelweb.it/2016/04/110828/#.VwDkssHH2Po.facebook^ #ALLEGATO_1# L'incontro, organizzato dal gruppo reggiano di "Cittadini per l'Economia e lo Sviluppo", si propone di fornire ai cittadini un'analisi indipendente sul Bail-in e sulla situazione economica dell'Italia. Relatore della serata sarà Giovanni Zibordi, analista finanziario indipendente e operatore sui mercati finanziari. #ALLEGATO_2# ^Qui potete trovare l'evento Facebook.#https://www.facebook.com/events/1150397858327701/^ #ALLEGATO_3#

Incontro pubblico: "Banche e crisi economica" a Zola Pedrosa - Moderatore  

  By: Moderatore on Venerdì 11 Marzo 2016 16:18

^Incontro pubblico: "Banche e crisi economica"#http://www.bolognatoday.it/eventi/banche-e-crisi-economica-marco-mori.html^ „ Venerdì 11 marzo 2016, a Zola Predosa,nella Sala Consiliare dell'Arengo in Piazza della Repubblica n.1, alle ore 20,30, si terrà un incontro pubblico intitolato "BANCHE E CRISI ECONOMICA - I nostri soldi sono al sicuro ? - Ma è vero che non ci sono i soldi ?", dove spiegheremo il rapporto che c'è in Italia tra il sistema di banche e la crisi economica, e cercheremo di capire cosa sta succedendo ai nostri risparmi e perchè non sono più al sicuro come prima dell'entrata in vigore dell'Unione Bancaria Europea e del meccanismo del Bail-in. Per aiutarci in questo arduo compito abbiamo invitato due relatori autorevoli : - Marco Mori, avvocato ligure, esperto in questioni giuridiche e da anni in prima linea nella difesa dei principi costituzionali rispetto ai Trattati Europei, ha scritto il libro "Il Tramonto della Democrazia"; - Giovanni Zibordi, esperti analista finanziario e trader sui mercati finanziari, inoltre blogger con il sito Cobraf.com, dottore di ricerca in Economia a Roma, ha un MBA a UCLA Anderson School of Management, ha scritto il libro "Le soluzioni per l'euro"; - Fabio Conditi, fondatore di Moneta 5 Stelle e dell'Associazione Moneta Positiva facente parte dell'IMMR, autore del libro "Manuale in 12 passi per uscire dalla crisi - Rifomr apartecipata e condivisa per una moneta dei cittadini e libera dal debito". L'incontro è aperto al pubblico, libero e gratuito, alla fine seguirà un dibattito su questi temi. #ALLEGATO_1#

Antonio Guglielmi parla del piano dell'UE per blindare l'Italia - Moderatore  

  By: Moderatore on Lunedì 07 Marzo 2016 13:50

Antonio Guglielmi, capo Ufficio Studi di Mediobanca, un mese fa ha fatto circolare una nota in cui parlava di un piano dell'UE per blindare l'Italia in caso di un'ipotetica caduta del governo Renzi. ^Mediobanca, nel memo dell’analista spunta la teoria del complotto#http://www.lastampa.it/2016/02/05/economia/mediobanca-nel-memo-dellanalista-spunta-la-teoria-del-complotto-e52dTbljWsiTfDY3mCdkTP/pagina.html^ GIANLUCA PAOLUCCI MILANO Magari è poco più di una chiacchiera tra colleghi, senza valore e senza impegno. Messa però per iscritto e con un titolo suggestivo: «Roma contro Bruxelles - la mia teoria del complotto». Fatto sta che questa mail da qualche giorno sta circolando tra investitori e sale operative non solo in Italia. L’autore si chiama Antonio Guglielmi ed è il capo degli analisti di Mediobanca Securities. Basato a Londra e specializzato nel settore bancario, nel suo campo è un’autorità riconosciuta. La mail era destinata a restare dentro Mediobanca: è diretta a tutti gli analisti di Mediobanca Securities e a tutti i «sales» (ovvero coloro che trattano con i clienti, investitori ed hedge funds). Guglielmi, non nuovo a polemiche nel mondo finanziario, fornisce la sua lettura sui recenti eventi tra politica e finanza. In estrema sintesi: la Ue teme l’avanzata dei 5 Stelle, Renzi finora ha fallito nel suo tentativo di arginare le forze anti euro, quindi Bruxelles deve adottare un «piano B» nel caso che Renzi non vinca le elezioni, tra un anno o al massimo due. La via è quella di mettere «l’Italia nell’angolo», fino a farla ricadere in piano di aiuti esterni e nelle clausole di condizionalità che limiterebbero l’azione di qualunque governo. «Come puoi arrivare a questo? In due modi», scrive Guglielmi. Il primo: «Lasci che Mps diventi un rischio sistemico, ne forzi la nazionalizzazione e il bail-in e dato l’alto debito pubblico italiano forzi l’Italia a chiedere l’aiuto della Ue in cambio della condizionalità». E ricorda Guglielmi come durante la crisi dello spread che forzò Berlusconi alle dimissioni da capo dell’esecutivo, uno degli elementi fu la massiccia vendita di Btp da parte di Deutsche Bank. «Perché non dovrei essere autorizzato a credere che qualcuno stia provocando le vendite su Mps con un simile obiettivo adesso?».

ma anche Galloni per la madonna... - GZ  

  By: GZ on Martedì 01 Marzo 2016 16:38

io conosco Galloni, ho fatto 3 conferenze assieme a lui, ne ho pure organizzata una con lui e Mosler, ma questo pezzo su ^ScenariEconomici#http://scenarieconomici.it/immigrazione-la-fine-delle-vuote-parole-di-nino-galloni/^ è assurdo. #ALLEGATO_1# Anche Galloni è vittima della propaganda "globalista" per la quale le centinaia di milioni di africani, arabi, pakistani, afgani ecc.. sarebbero un problema dell'Europa. Noi europei non c'entriamo invece proprio niente col fatto che, ad esempio, in Nigeria (paese ricco di petrolio a differenza dell'Italia), la popolazione sta esplodendo da 200 a 400 milioni (secondo le proiezioni), ma la vita fa schifo e molti vogliono venire qui da noi per venirne fuori. Lo stesso accade per quasi ogni paese africano, nordafricano, arabo e anche dell'Asia meridionale per cui ssistono oggi dai forse tre miliardi di persone, dalla Cina, India, Pakistan, Iraq...Egitto, Tunisia,Marocco..fino a tutta l'Africa i quali, nonostante un clima e risorse naturali non inferiori alle nostre, non sembrano capaci di avrere società ed economie decenti. Di queste enormi masse di gente una buona parte, forse 400 o forse 500 milioni, vogliono venire qui in Europa o altri paesi "bianchi" per godere della società ed economia che qui vi è stata creata. Non si tratta però di "immigrati anche loro come lo siamo stati noi", come recita la propaganda dei grandi giornali. I coloni italiani del 1880 o 1910 andavano in Canada, Argentina, Australia, USA per "colonizzare" cioè creare città, fattorie, ponti, strade, fabbriche, ospedali, scuole, laboratori... I nostri erano appunto COLONI, CHE CREAVANO UN ECONOMIA dove non c'era o era ancora in formazione e sviluppo. Queste masse di africani, nordafricani, arabi, afgani, pakistani non sono (per ora) in grado di far funzionare i loro paesi e vengono qui per inserirsi in un benessere che esiste già e goderne anche loro. Spiace dirlo, ma la verità è che se se vengono qui in massa trasformano anche l'Italia e l'Europa alla fine in una fotocopia dei loro paesi di origine. Per il semplice e ovvio motivo che una volta loro che siano la maggioranza, le cose funzioneranno più o meno come funzionano nei loro paesi. Non è difficile da capire: un paese pieno di romeni funzionerà come la Romania, un paese pieno di nigeriani come la Nigeria, un paese pieno di marocchini e tunisini come la Tunisia e il Marocco... Il motivo esatto di questo fenomeno storico non lo so e gli storici e sociologhi neppure. Si fanno tanti studi e si avanzano diverse ipotesi, ma l'unica cosa certa è che la REALTà è questa. E' essenziale distinguere tra la realtà e le sue possibili interpretazioni. Se fai ricerca universitaria è interessante chiedersi come mai di questo fenomeno per cui diverse etnie producono società diverse, se sei un normale lavoratore, padre o madre di famiglia o giovane disoccupato quello che conta è che questa è la realtà: i marocchini producono società meno attraenti degl olandesi, i pakistani sono peggio degli italiani in termini di economia e rispetto del prossimo. In attesa che si scopra i veri motivi di questo fenomeno occorre adattarsi a questa realtà pratica. E quindi cercare di tenere lontani arabi, africani e asiatici, impedire che diventino la maggioranza. Il nostro dovere è, se vogliamo sopravvivere come civiltà e società e se vogliamo un avvenire per i nostri figli, impedire a tutti i costi che arabi, nordafricani, cinesi, pakistani, rumeni ecc.. diventino la maggioranza nel nostro paese.

Inutile ripetere gli stessi errori - alberta  

  By: alberta on Venerdì 12 Febbraio 2016 21:57

Un paio di link che stimolano delle brevi considerazioni per il Fine settimana. http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2016/02/12/deutsche-bank-annuncia-buyback-titoli_0aa94c1b-c46b-4136-8e19-8bd908a632ed.html E' bastato l'annuncio che l' effetto è stato immediato....... Perchè anche la Repubblica Italiana non fa la stessa roba, come qualcuno suggeriva qui http://www.monetazione.it/forum/coolpost.php?topic_id=3011&reply_id=123613994#123613994 , e poi vediamo l'effetto che fa ???? Certo noi non abbiamo il nonnetto in carrozzina, ma se c'è bisogno di figure simili, il Maestro Bosso lo candidiamo subito a Ministro dell' Economia, almeno è di una simpatia strabordante..... e di una serietà assoluta e tutto è risolto. Come non stimare una persona che si è definito "un uomo con una disabilità evidente in mezzo a tanti uomini con disabilità che non si vedono" ? Tutti i giorni abbiamo vagonate di c.d. esperti afflitti da chiare "disabilità che non si vedono" ...... e vi sfido a dimostrarmi il contrario..... eheheheheh http://www.lastampa.it/2013/07/20/spettacoli/ezio-bosso-il-pianoforte-dono-contro-la-malattia-M6Cf7ZYZXhoSlRiIqgp3zO/pagina.html Poi saltiamo a questo lucido, ma drammaticamente carente, articolo di oggi di Rampini.......sulla deflazione, Nuovo invincibile mostro dei nostri tempi.... http://www.repubblica.it/economia/2016/02/12/news/se_il_mondo_va_sotto_zero_-133231916/?ref=HRER2-1 Tante belle considerazioni, ma il convitato di pietra Rampini se lo è dimenticato oppure è un Tabù che, causa il nonnetto in carrozzina di cui sopra, non si può neppure nominare ??? AUSTERITA'...... quella roba che ha fatto sprofondare gli USA nella Grande Depressione degli anni 1930 e che solo le politiche di segno opposto hanno rimosso. Certo, se gli USA avessero insistito ed il New Deal non fosse arrivato per tempo, forse oggi il nonnetto in carrozzina ce lo troveremmo a dare ugualmente ordini, ma in altra..... uniforme...

Come funziona l'economia? video di Ray Dalio finalmente in italiano! - Moderatore  

  By: Moderatore on Venerdì 12 Febbraio 2016 13:15

#F_START# size=4 color=black face=Helvetica #F_MID#Come funziona davvero l’economia?#F_END# Questo ^video#http://www.economicprinciples.org/it/^ semplice, conciso, di Ray Dalio, fondatore di Bridgewater Associates, uno dei maggiori fondi mondiali, mostra come funziona "la macchina dell'economia". Qui trovi spiegato come e perchè si verificano i cicli economici, tramite l’analisi di concetti come il credito, i tassi d’interesse, il ricorso all’indebitamento e l’uscita dall’indebitamento. #img1# #img2#

Next is the Canada Bank system ? - alberta  

  By: alberta on Martedì 09 Febbraio 2016 19:06

Con il crollo del prezzo delle materie prime, suona qualche campanello d'allarme anche nel tranquillo Nord America delle banche più solide del Mondo. http://www.zerohedge.com/news/2016-02-08/forget-europe-why-time-has-come-panic-about-canadian-banks-one-chart

Banche e crisi economica - Moderatore  

  By: Moderatore on Lunedì 08 Febbraio 2016 13:17

Mercoledì 10 febbraio alle ore 20.30 presso la Sala Estense del Palazzo Municipale di Ferrara parteciperò a un incontro organizzato dal Gruppo Cittadini Economia con il patrocinio del Comune. Parlerò insieme all'Avvocato Marco Mori di banche, di crisi, e di risparmi. Vi aspettiamo. #ALLEGATO_1#

LA TRAGEDIA DELL'EUROPA, TROPPA ANGELA MERKEL E TROPPO POCA MASCOLINITA' - GZ  

  By: GZ on Giovedì 28 Gennaio 2016 12:08

Nella scuola media che frequenta il bimbo ora qui a Modena ogni tanto c'è una partita di "rugby". Chiedo: "come è andata ? hai placcato qualcuno ?" "Ma no. Non si può. Devi solo toccare con la mano sulla spalla l'avversario e lui allora si deve fermare". Guai se qualcuno cade per terra o peggio ancora se lo strattoni. L'insegnante di ginnastica è una donna ed è in comune tra maschi e femmine. Passa metà del tempo a parlare e il bimbo dice che spesso non si suda neanche LA TRAGEDIA DELL'EUROPA, TROPPA ANGELA MERKEL E TROPPO POCA MASCOLINITA' ^"Europe’s tragedy: Too much Angela Merkel, too little masculinity"#https://www.rt.com/op-edge/329241-europes-tragedy-merkel-immigration/#.Vpu2XiMVIl8.facebook^ di Iben Thranholm (autrice danese) #i# (traduzione)#/i# Giornalisti, intellettuali e politici assicurano il pubblico che ai maschi "rifugiati" che dal Medio Oriente, Nord Africa e Asia centrale prendono d'assalto le porte dell'Europa verrà richiesto di imparare che le donne occidentali sono indipendenti, sessualmente libere e da rispettare. Per molti di questi gruppi di migranti le donne che appaiono forti nei confronti dei loro partners "locali" (europei) sono "facili" nel senso di facili vittime. Per molti arabi, africano o pakistani c'è rispetto solo per gli uomini forti, una specie che ora non è molto diffusa in Europa . La carenza di mascolinità nella cultura europea rende impotente di fronte al caos politico e culturale degli ultimi decenni che l'immigrazione di massa da Africa e Medio Oriente fa esplodere. (nella foto: manifestazione in Olanda contro gli stupri di Colonia di un gruppo di olandesi che si vestono con minigonne per impersonare le donne) #ALLEGATO_1# I media e i politici occidentali continuano a parlare di far assorbire i valori femministi-liberali ai maschi musulmani e africani. Bisogna invece chiedersi se non siano gli europei a dover riconsiderare la guerra femminista alla mascolinità come la causa di fondo della debolezza della cultura europea nei confronti della cultura degli immigrati. L'ironia è che il vuoto che il femminismo ha creato implica ora che le donne occidentali sono vittime di una cultura maschile aggressiva. Un recente sondaggio condotto dal Pew Research Center mostra che il numero di giovani uomini negli Stati Uniti che vogliono sposarsi è sceso al livello più basso mai registrato. Suzanne Venker ad esempio ha argomentato in diversi libri che l'influenza culturale pervasiva del femminismo è la causa: gli uomini spiegano la loro mancanza di desiderio di sposarsi con l'osservazione che "le donne non sono più donne", il femminismo che imbeve la cultura attuale condiziona programmato le donne a vedere gli uomini come antagonisti. Di conseguenza, i maschi vengono resi ridondanti nella cultura occidentale post-moderna. Le donne non hanno più bisogno degli uomini come supporto, protettore o padre dei suoi figli, un donatore di sperma anonimo può fare il lavoro di creazione di un bambino, se una donna lo desidera. La cultura dei media, del cinema e della TV mostra che le madri devono allevare i figli maschi in modo in modo simile alle femmine, trasmettendo valori femminili come la responsabilità per i lavori domestici, l'essere comprensivi e teneri e e piegarsi a desideri della donne. Questo ha prodotto una generazione di uomini insicuri, morbidi che non sono più in contatto con la loro natura identità e forza maschile . ...LEGGI QUI IL RESTO https://www.rt.com/op-edge/329241-europes-tragedy-merkel-immigration/#.Vpu2XiMVIl8.facebook

Piano tecnico per evitare Spread e crolli Borse Italia - alberta  

  By: alberta on Mercoledì 20 Gennaio 2016 14:26

Adesso il Renzuccio dovrebbe passare dalle parole ai fatti, con alcune piccole ma significative manovre "tecniche" per spiazzare preventivamente ogni speculazione contro il Debito Italiano. Il vantaggio rispetto alla situazione in cui ci siamo trovati nel 2011 è notevole: 1) I tassi sulle emissioni di debito a TV fino a Due Anni sono praticamente a ZERO. 2) C'è un impegno della BCE fino al 2017 ed anche oltre a comprare BTP, quindi si semplifica e si rende credibile l' obbiettivo di dimezzare i BTP da 10Y e oltre, con emissione di titoli a breve (Biennali CTZ mi sembrano ottimali, ma si può scegliere, ovviamente) 3) Risultato immediato, sarebbe il dimezzamento del costo del Debito a tasso fisso per DUE anni per le cedole che non si dovrebbero più staccare ed un piccolo sconto sulle nuove emissioni a breve (parliamo di alcuni miliardi), perchè a tassi REALI negativi certamente per i prossimi DUE anni, sia grazie al riacquisto BCE, sia per la deflazione in corso, approfittando della crisi Cinese. 4) Proclamare che, con il crollo del prezzo del Petrolio, L'Italia risparmierà nei prossimi due anni TOT Miliardi di bolletta energetica (siamo fortemente importatori di energia). Questo per iniziare e solo a livello di programma, visto che i Gestori di Hedge sarebbero immediatamente spiazzati dalla prospettiva che i BTP residui detenuti all' Estero, diventerebbero richiestissimi per il cd. "effetto rarità" che il loro dimezzamento verrebbe a provocare. Annunciare solo queste misure "tecniche" (altro che divieto di vendere allo scoperto MPS.....ahahahaha), farebbe intanto rimbalzare TUTTE le nostre BANCHE più solide e piene di BTP, direttamente e tramite Fondi, gestioni etc. Poi si potrebbe passare al resto...... ma questo dovrebbe bastare a far calmare le acque.... Ci vogliono ovviamente gli attributi, altrimenti le parole rimangono proclami vuoti.....

L'Europa comanda, l'Italia deve obbedire ? - alberta  

  By: alberta on Venerdì 15 Gennaio 2016 17:56

Pare che chi non si adegui ai Diktat della Commissione UE ed al Burattino della Merkel, abbia comunque una sorte segnata. http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2016/01/15/ue-juncker-renzi-ha-torto-a-vilipendere-commissione-ue_63027fe5-b22c-4f9a-a824-bb1da2968228.html Ci ritireremo con la coda fra le gambe, temendo le solite ritorsioni, prima il default, poi lo spread.... ora che si inventeranno, visto che con il QE di Draghi (che fatica per far capire ai krukki che era anche per la loro salvezza), ricattarci sui BTP diventa più difficile ????? mmmmmmmmm.... sentiamo cosa farà ora il nostro governo.....

CCF contro la crisi. Presto nuove emergenze finanziarie - Moderatore  

  By: Moderatore on Venerdì 08 Gennaio 2016 13:03

^Qui il video #https://www.youtube.com/watch?v=1YhPqRU4AZc^ dell'intervista realizzata dalla Rete MEmmmt sui Certificati di credito fiscale come strumento per l'uscita dalla crisi, e sulla possibilità di nuove emergenze finanziarie. Allegato #1:

sesso gay, keynes e adozioni gay - GZ  

  By: GZ on Lunedì 04 Gennaio 2016 19:00

Ogni tanto, leggendo la solita propaganda per la adozioni gay, in un momento di debolezza invece di passare ad altro ci scappa un commento #ALLEGATO_1# L'esperienza comune delle coppie gay maschili (amici, conoscenti...) nonchè gli studi e statistiche, indicano che nella grande maggioranza dei casi sono caratterizzate da promiscuità che non è paragonabile a quella delle coppie etero. In parole povere, è molto comune per gli uomini avere molto sesso casuale con altri uomini, che siano formalmente in una "coppia" o meno. Questa osservazione non è una condanna di un comportamento che ad alcuni viene spontaneo e sembra innato. Keynes ad esempio da giovane teneva due librettini in cui annotava le sue prestazioni sessuali, tutte gay, e chi li ha studiati riporta che in certi anni si faceva anche 30 giovanotti diversi ("si faceva perchè c'era un elemento classista all'epoca che rendeva più facile per uno di Cambridge andare con un "boy" dell'albergo o un militare di leva...). Uno dei due libretti riportava gli incontri (in codice) e l'altro invece le statistiche divise in tre tipi di prestazioni tipiche diverse. Keynes aveva studiato e aveva scritto un libro di statistica ("Treatise on Probabilty") e l'applicava alla sua vita sessuale. Gli studiosi sono incerti però su cosa ne abbia ricavato dalle sue statistiche del sesso, perchè i libretti sono scritti in codice difficile da decrittare e non si è sicuri nemmeno di quando si riferisse nelle sue statistiche ad un tipo di sesso o ad un altro. Ad ogni modo se ne deduce che approssimativamente abbia avuto almeno 200 ragazzi e uomini diversi, prima di passare all'eterosessualità full time intorno ai 35 anni. (Cito Keynes perchè siamo in un sito di economia!) Questa è solo una constatazione che viene dalla semplice osservazione dei casi umani: tra uomini ci si mette d'accordo MOOOLTO più facilmente per scopare che con delle donne. Come però questo fatto macroscopico della vita gay maschile venga gestito in presenza di bambini adottati non lo si può sapere perchè i casi finora studiati sono pochissimi. Esistono studi su adozioni gay, ma ^se si guarda bene sono pochissimi quelli in cui una coppia di maschi gay ha adottato bambini#http://eppc.org/docLib/20030423_No_Basis.pdf^. Questo aspetto, la promiscuità come fatto standard, è un esempio macroscopico che nelle discussioni "illuminate" si evit dei problemi che insorgono. Parlando in generale, istituzionalizzare le adozioni gay è qualcosa che NESSUNA CIVILTA' negli ultimi 4mila anni ha mai provato a fare o anche solo tollerare informalmente, per cui parliamo di fare un esperimento. Con dei bambini. Negli anni '60 la stessa "intellighenzia" che oggi sostiene le adozioni gay spiegava che il fattore chiave per un bambino era la felicità dei singoli genitori, per cui se divorziando questi poi stavano meglio, anche lui ne avrebbe beneficiato. 30 anni dopo l'evidenza di quasi tutti gli studi indica che non è così, che i bambini soffrono, in media, dai divorzi. Lo stesso è avvenuto nel caso di donne che da sole allevano bambini senza la presenza del padre. Per l'intellighenzia progressista non era un problema (e Hollywood ha prodotto dozzine di film per mostrare come la società bigotta osteggiasse tante coraggiose ragazze...). Purtroppo invece, di nuovo l'evidenza ha mostrato specie in America che socialmente è un disastro: crescere senza padre è correlato con criminalità, fallimento scolastico e altre patologie (questo nella media dei milioni di persone, poi lo so che ci alcuni che sono diventati miliardari o artisti famosi...). Per la società nel suo insieme però si tende ora a concordare che allevare dei bambini, specie maschi, in presenza del padre sia meglio Perchè fare ora un terzo esperimento sulla pelle dei bambini dando retta alla stessa intellighenzia ?

Intervento a Recanati - Moderatore  

  By: Moderatore on Giovedì 17 Dicembre 2015 13:21

^Qui#http://www.tubechop.com/watch/7507774^ qualche minuto del mio intervento all'iniziativa "Lasciateli Fare" organizzata dalla Associazione Me-MMT Marche a Recanati. #ALLEGATO_2#

(S)Banca Marche - Moderatore  

  By: Moderatore on Mercoledì 16 Dicembre 2015 10:51

Sabato 19 dicembre sarò all'incontro organizzato dall’associazione Me-Mmt Marche all’hotel Mastai alle ore 17,30, per provare a comprendere cosa sia accaduto nella vicenda delle “4 banche” (compresa la Banca delle Marche) e a capire come difendersi dalle nuove norme che costringeranno i risparmiatori a pagare i fallimenti degli istituti di credito. Interverranno anche il giornalista Pier Paolo Flammini e l’avvocato ed esperto di questioni giuridiche europee Marco Mori #ALLEGATO_1# Ecco che l’incontro di sabato 19 dicembre alle ore 17,30 presso l’hotel Mastai di Senigallia (uscita A14, via Abbagnano 12), si prospetta davvero interessante sia per coloro che sono stati direttamente coinvolti dall’affaire “Salva-Banche” sia per chi vuole capire in che modo rischia di evolvere il sistema del risparmio italiano nell’ambito dell’Unione Bancaria Europea: quindi dipendenti delle banche, sindacalisti, associazioni dei consumatori, politici, amministratori, esperti del settore finanziario. L’incontro, dal titolo “(S)Banca Marche – All’attacco del risparmio degli italiani, l’ultima follia in nome dell’euro e contro la Costituzione Italiana”, organizzato dall’associazione Me-Mmt Marche Economia per la Piena Occupazione, vedrà l’introduzione di Pier Paolo Flammini, giornalista marchigiano e referente regionale dell’associazione, che illustrerà le vicende che hanno condotto al “crac del risparmio”, quindi la parola passerà a Giovanni Zibordi, trader finanziario emiliani e blogger del settore tra i più apprezzati e seguiti in Italia, e l’avvocato ligure Marco Mori, esperto in questioni giuridiche e da anni in prima linea nella difesa dei principi costituzionali rispetto ai Trattati Europei. Si tratterà quindi di un approfondimento con alcuni tra i massimi esperti del settore a livello nazionale, che consentirà non soltanto di comprendere le cause che hanno portato all’azzeramento dei risparmi da parte di tanti marchigiani e non solo, ma anche di capire quali sono le vere riforme del sistema bancario, finanziario necessarie al fine di evitare altri e più gravosi casi “Banca delle Marche”, cosa che purtroppo invece si farà sempre più concreta con l’applicazione delle politiche economiche volute dalla Troika e con le regole bancarie imposte dall’Unione Europea. L’ingresso è libero ma è gradita la prenotazione. Per informazioni: marche@memmt.info, 349.1257573, 333.8869721 ^MMT Marche#http://www.memmtmarche.info/sbanca-marche-lultimo-attacco-al-risparmio-italiano-evento-a-senigallia-evento-a-senigallia/^

"La vita è troppo breve per bere vini mediocri" - Moderatore  

  By: Moderatore on Mercoledì 30 Settembre 2015 11:26

#b#“La vita è troppo breve per bere vini mediocri.”#/b# Johann Wolfgang von Goethe #ALLEGATO_1# Settembre 24, è una bella giornata di sole e lungo i filari del vigneto di Saliceto Panaro sono in tanti, ragazzi e ragazze, a raccogliere i grappoli.d’uva. Oggi han portato anche Lulù, il cane, che se ne sta pigra a godersi il caldino. I grappoli vengono raccolti e scelti ad uno ad uno; li stacchi, li guardi, decidi se sì, e li metti nella cassetta rossa, o no, e li lasci cadere a terra, dove..faranno concime. Ci ha spiegato Marco, che sta guidandoci su questo percorso la cui meta è un vino naturale, puro di solfiti, e buono, quanto sia importante questa fase in cui si scelgono solo le uve giuste, quelle pronte e integre. Quelle e solo quelle ci daranno il mosto. Marco è giovane, ma ci par di sentire un vecchio quando ci dice che bisogna saper scartare per avere solo il vino buono. I grappoli di oggi si aggiungeranno a quelli di ieri, di martedì, e della scorsa settimana. Perché anche in questo il processo è diverso: l’uva non viene raccolta, e lasciata lì fino a che non sia terminata la vendemmia, per poi essere pigiata tutta insieme. Giorno per giorno se ne raccoglie un po’, si deraspa e si pigia. E la fermentazione è quindi un processo fatto di lenti rincalzi, valutati giorno dopo giorno. In giornate come questa sembra di respirare assieme l’azzurro del cielo, il bruno dei filari, il verde/nero dei grappoli, il suono delle voci. Un ritorno ad una naturalità smarrita, a ritmi perduti, che sono promessa del vino che ci rallegrerà domani. “Il vino fulgido sul palato indugiava inghiottito. Pigiare nel tino grappoli d’uva. Il calore del sole, ecco che cos’é. E’ come una carezza segreta che mi risveglia ricordi.” James Joyce #ALLEGATO_2#

I Tedeschi devono obbedire, mai comandare - alberta  

  By: alberta on Martedì 22 Settembre 2015 16:00

Concordo che la questione in sè della centralina VW è una stupidata, ma è la gestione nell' ultimo anno di questa "stupidata" che lascia basiti !!!!! Questa è VW : Moodys ha fatto una classifica globale dell'industria automotive, nella quale il Paperone della liquidità si conferma il Gruppo Volkswagen, possedendo 26 miliardi di Euro. La lotta con Toyota Motor risulta confermata anche in questo particolare ranking, dato che il player globale giapponese è secondo con un cash di 25,4 miliardi. In Europa, le prime 10 in classifica custodiscono 211 miliardi di euro, quasi un quarto del totale e, di nuovo, al primo posto troviamo il Gruppo Volkswagen, che è anche il primo gruppo automobilistico al mondo, possedendo 26 miliardi, seguita da Eléctricité de France e BP, ognuna con 25 miliardi. Un'altro ex aequo vede due italiane appartenenti a settori molto diversi, FCA e Poste Italiane, con 23 miliardi l'una. Come possa un colosso che gronda liquidità ai quattro angoli del mondo, inciampare su un bastoncino, che costituisce meno del 3% del fatturato globale, sarà oggetto di studio !!! Il resto lo avete letto e riletto ieri ed oggi: per avere l' omologazione sui Model Diesel 2016 in USA dall' EPA, circa 150.000 vetture, la VW ha battagliato con i test fatti da un piccolo Ente no-profit europeo per quasi una anno: poi, da teutonici, si sono suicidati, non trovo altri termini....... Sarebbe bastato rinunciare a commercializzare questa miserevole fetta di mercato, dichiarando che non c'era accordo con i metodi dell' EPA, le 460.000 vetture Diesel già richiamate a fine 2014, si sarebbero potuto sistemarle con quattro dollari a pezzo....e fine lì...... Poi partire con una bella campagna mediatica, vedi qui degli scenari e delle letture alternative..... http://www.corrieredellosport.it/news/motori/mercato/2015/09/21-4237911/scandalo_volkswagen_truccava_i_diesel_usa_sar_rivoluzione/?cookieAccept http://www.automoto.it/news/vw-e-i-trucchi-delle-emissioni-ma-quale-scandalo.html Ma i tedeschi sono famosi per voler avere ragione, anche quando fanno follie o sbagliano ... la storia, recente e meno recente, ce lo insegna.....

Lambrusco di Sorbara Senza Solfiti - GZ  

  By: GZ on Martedì 22 Settembre 2015 13:39

Oggi è iniziata la raccolta dell'uva, ma il processo è iniziato molti giorni fa. Marco Lanzotti, che è il responsabile della vinificazione, ha iniziato a saggiare i valori delle uve, e in base al loro grado di acidità e di alcol potenziale, ha deciso quando iniziare la vendemmia vera e propria. Con i grappoli serviti alla campionatura si è dato il via ad una prima fermentazione. Il profumo del mosto è pungente e già si spande fuori dalla stalla adibita ora a cantina. #ALLEGATO_1# Sappiamo che si possono fare ottimi vini biologici e possiamo fare ottimi vini senza solfiti. Sicuramente sono più delicati, risentono dell’annata, che è una cosa positiva. Ci saranno annate migliori e peggiori, bisogna accettarlo, ma il Il Lambrusco è un vitigno esuberante di per sé stesso. Ce lo insegna Vincenzo Venturelli, il mio vicino di casa, uno dei personaggi che più di altri hanno contribuito a salvaguardare il Sorbara, facendogli riconquistare carattere e dignità dopo che gli anni Ottanta ne avevano fatta perdere molta. Come scritto anche su ^Slowwine#http://www.slowfood.it/slowine/professor-venturelli-artigiano-modenese-passione-per-vino/^ da Eugenio Signoroni proprio in relazione a Venturelli "Solo cogliendo l’essenza di chi il vino lo fa si può cogliere l’essenza del vino stesso". #ALLEGATO_2# ^In questo video#https://www.youtube.com/watch?v=z4Ov-5g-HOQ^ Marco Lanzotti racconta le prime fasi di produzione, durante la vendemmia.

Un Immagine Vale più di Mille Parole - Moderatore  

  By: Moderatore on Domenica 06 Settembre 2015 00:00

Un Immagine Vale più di Mille Parole #ALLEGATO_1# Se vuoi anche le parole questa analisi è estremamente acuta ^"Armi di migrazione di massa"#http://ilblogdilameduck.blogspot.it/2015/09/armi-di-migrazione-di-massa.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed:+blogspot/LNHt+(L%27Orizzonte+degli+Eventi)^

padri che causano la morte dei figli e padri a cui li ammazzano - GZ  

  By: GZ on Venerdì 04 Settembre 2015 19:39

Continua lo spettacolo mediatico sulla famiglia di Kobane (Siria al confine con la Turchia) che voleva emigrare in Canada ed è salita su un gommone per traversare il mare con bambini piccoli finendo per farli annegare. Dico #i# "farli annegare"#/i# perchè si è visto oggi che a Kobane non erano a rischio tanto è vero che oggi ci sono tornati. #ALLEGATO_1# Oggi infatti ^si sono svolti i funerali a Kobane (vedi video qui#http://video.corriere.it/padre-piccolo-aylan-non-sono-riuscito-trattenere-miei-bambini/41af4358-52ee-11e5-b0d2-78763e7a893e?playlistId=9700b1ec-7de3-11df-a575-00144f02aabe^) per cui sembra che non corressero pericolo se restavano a casa loro. Dai filmati vedi che non c'è, al momento, guerra, non ci sono massacri o bombardamenti a Kobane e nessuno li aveva cacciati o impediva loro di tornarci, tanto è vero che dopo 24 ore dall'annegamento sono di nuovo a casa. Il padre ha deciso di correre il rischio, con due bambini piccoli, di traversare un tratto di mare in gommone con uno sconosciuto che ad un certo punto invece di stare al timone si è buttato in mare. Ha rischiato la loro vita per ottenere lo status di rifugiato in Germania e poi o rimanervi o continuare per il Canada e invece i figli sono morti. Va sottolineato ora che si sa di più della storia che non erano obbligati a fuggire da casa loro, perchè apparentemente oggi appunto vi sono già tornati. I bambini non stavano rischiando la vita in qualche modo, fino a quando il padre ha deciso di farli attraversare il mare. Allo stesso tempo hai questa settimana ad esempio questa bambina russa nel Dobass, la regione dell'Ukraina di lingua russa, uccisa a casa sua dalle milizie del governo di Kiev filo-americano, finanziato e armato dagli americani e che è stato portato al potere da manovre dell'ambasciatore americano Victoria Nuland #ALLEGATO_2# Sempre di recente, il 31 luglio, hai avuto un ^neonato palestinese bruciato vivo nella sua casa mentre dormiva assieme a suo padre#https://www.google.it/search?q=neonato+palestinese+bruciato+vivo&oq=neonato+palestinese+bruciato+vivo&aqs=chrome..69i57.1495j0j4&sourceid=chrome&es_sm=122&ie=UTF-8^ da degli israeliani che avevano anche scritto graffiti sul muro della casa per rivendicare l'atto. E due mesi prima un ragazzino palestinese, rapito da israeliani era stato bruciato anche lui vivo. Notare che bruciare vivi i bambini è qualcosa che persino l'ISIS e i talebani hanno mai fatto. #ALLEGATO_3# Tuttavvia queste notizie sono durate poche ore sui notiziari e in televisione e sono sparite dai giornali già dal giorno successivo. E non hanno indotto l'ONU, la UE, gli USA, la Merkel o Renzi a prendere decisioni o anche solo a fare uno straccio di una dichiarazione. I bambini ukraini e palestinesi uccisi a casa loro hanno anche loro delle foto che i giornali e le televisioni potrebbero mostrare in prima pagina e in prima serata. Se lo facessero in modo insistente e con contorno di commenti e articoli come stanno facendo ora per il bambino annegato sul gommone, si rischierebbe però di chiedersi perchè si arma, finanzia e sostiene un regime come quello di Kiev che vuole imporsi su gente di etnia russa. E perchè si arma, finanzia (gli USA) e sostiene un regime come quello di Israele che ha creato da solo più profughi del resto del mondo messo assieme. Sì, perchè i profughi palestinesi, a differenza di quelli siriani o afgani, non hanno più avuto nessuna chance di tornare a casa in ogni caso, anche dopo venti o trenta anni e anche quando non c'è più guerra.

la Globalizzazione era al suo massimo nel 1880 e fu poi fermata - GZ  

  By: GZ on Mercoledì 02 Settembre 2015 02:11

#i# [hobi] ...la globalizzazione ce la siamo trovata :dubito che qualcuno l'abbia o prevista o cercata.Ad un certo momento sono maturate le condizioni (comunicazioni soprattutto,ma pure trasporti e cambio di regimi nei paesi sottosviluppati ) che hanno consentito il nascere e lo svilupparsi di progetti economici prima impensabili ...#/i# ---------- Hobi, palesemente sei uno che legge i giornali e non i libri e lo stesso scrivi su qualunque argomento con il tono di autorità del lettore di Republica. Non devi leggere i giornali, leggi i libri e possibilmente non quelli che trovi oggi alla Feltrinelli. Se ti compri qualche libro impari che la Globalizzazione esplose di colpo dopo il 1860 circa e raggiunse il suo picco intorno al 1890 con l'Impero Britannico che la promosse e in molti casi anche impose in tutto il mondo. #F_START# size=4 color=black face=Helvetica #F_MID#POI PER CIRCA 90 ANNI, DAL 1890 AL 1980, LA GLOBALIZZAZIONE E' STATA IN DECLINO#F_END# L'ondata di Globalizzazione di fine '800 non fu solo una questione di forza militare britannica, ma anche di persuasione intellettuale, tramite ad esempio, in economia, la diffusione delle opere di Smith e Ricardo che venivano utilizzate per giustificare la superiorità della libera concorrenza a tutti i livelli, dei capitali, delle merci e anche delle migrazioni. Allo stesso tempo si impose nel mondoil sistema del Gold Standard e intorno al 1870-1880 quasi tutte le nazioni ne erano entrate a far parte. Questo significava un unico sistema finanziario globale in cui i capitali si muovevano senza vincoli, eccetto il meccanismo automatico dei flussi e deflussi di oro. Le barriere commerciali vennero abbattute ovunque e la finanza diventò globale, con le grandi case bancarie che finanziavano qualunque impresa ai quattro angoli del mondo, dalla guerra del Giappone con la Russia, alla colonizzazione dell'Indonesia o Africa alla conquista dei Savoia dell'Italia... Non a caso, nel periodo 1860-1890 (e volendo si può discutere se estenderlo alla I guerra mondiale) si verificarono tre fenomeni simili a quelli di oggi: a) un #b# aumento della concentrazione della ricchezza#/b# e delle disuguaglianze sociali senza precedenti b) un #b# esplosione delle migrazioni di decine di milioni di persone#/b# che venivano spinte dalla espropriazione improvvisa e violenta delle terre (in Inghilterra dove per un millennio la maggior parte della terra era di uso comune di colpo fu privatizzata espellendo i contadini che non ebbero altra alternativa che migrare) c) un #b# boom della finanza globale#/b# con la creazione di enormi mercati del debito, ad esempio di stato e poi corporate e delle borse. Intorno al 1880 cominciarono a scoppiare scandali finanziari colossali e si verificarono crisi bancarie che crearono anche improvvise depressioni economiche (La differenza con oggi è che era un Globalizzazione solo degli europei che la usavano per dominare il mondo) Dopo circa trenta anni di questa Globalizzazione, 1860-1890 circa, in tutta europa e anche america sorsero per reazione movimenti socialisti, comunisti, populisti, cristiano-sociali e nazionalisti-populisti. Dalla terza internazionale di Marx, ai socialisti di Turati o Jaures a quelli di Mussolini poi fascisti, ai populisti agrari americani di vario genere, ai sindacati militanti americani dei IWW (International Workers of the World) che più che scioperare sparavano, agli anarchici, ai partiti cristiano-popolari come quello poi di Don Sturzo Questa enorme reazione al capitalismo globale finanziario della fine del XIX FERMO' LA GLOBALIZZAZIONE CHE PER TUTTO IL XX SECOLO NON FECE ALTRO CHE REGREDIRE Che si trattasse di Lenin, Stalin, Mao o Castro, di Hitler, Franco, Salazar, Mussolini, Hortyt e i militari giapponesi, di Leon Blum e il Fronte Popolare in Francia, di DeGaulle, dei laburisti inglesi, del Partito Socialista Francese, di Roosevelt, della Democrazia Cristiana a Chang Kai Shek, a Nasser, Suharto, Peron, Nehru in India ecc.. per circa 80-90 anni la GLOBALIZZAZIONE TORNO' INDIETRO #F_START# size=4 color=black face=Helvetica #F_MID#Dal 1890-1900 circa al 1980 circa la Globalizzazione fu fermata e poi arretrò in tutto il mondo per quasi un secolo !. Il Socialismo, il Nazionalismo, il Populismo, il Cristianesimo Sociale, il Sindacalismo militante.. vi si opposero e in vari modi fermarono le forze del capitale finanziario globalizzato#F_END#. La Globalizzazione riprese con Reagan e Thatcher e la scuola di Chicago e poi esplose di nuovo negli anni '90 con Clinton e Blair, la deregolamentazione finanziaria, Greenspan ecc...l'Euro... Ma la Storia va a cicli, non è vero che stiamo "progredendo" verso la Globalizzazione perchè lo impone la tecnologia. Nei 90 anni tra il 1890 e il 1980 la tecnologia progredì quanto e più di prima mentre la Globalizzazione era in ritirata nel mondo. Parlando in generale, le forze del socialismo di vario genere (di "destra" e di "sinistra", cristiano-sociale, marxista, nazionalista..), del nazionalismo tradizionale alla DeGaulle o imperialista alla Hitler, del populismo, del tradizionalismo cattolico, del sindacalismo militante fermarono la GLOBALIZZAZIONE CAPITALISTA che è spinta essenzialmente dagli interessi finanziari della grande finanza, dei miliardari e delle multinazionali. La tecnologia non c'entra un 'azzo. Centrano gli interessi finanziari della grande finanza, del club dei miliardari e delle multinazionali.

Ci salveranno i cattivi, perché i supereroi ci vogliono morti - Moderatore  

  By: Moderatore on Mercoledì 02 Settembre 2015 01:44

"Ci salveranno i cattivi, perché i supereroi ci vogliono morti" da ilblog dilameduck blogspot.it Eh si, cari. Toccherà sporcarsi i vestitini belli andando a chiedere aiuto al supervillain Putin, sperando nella generosità della Matrioska Rossija, e a chiunque altro possa aiutarci a salvarci da questo porco e fottuto delirio mondialista. Foss'anche il Demonio in persona o chi viene dipinto come tale. Vi do la brutta notizia. Potremmo doverci servire di fascisti, nazionalisti, populisti, mafiosi, razzisti, canaglie redente, putains au bon coeur, canaglie ma con una dignità ed afflitti da quel difetto congenito imperdonabile e schifoso che è il patriottismo. Siete avvertiti. In tempo di guerra si mangiano anche i gatti, a stufatino. Ve ne toglierete la voglia. Questo perché i buoni, i supereroi: Capitan America, gli Uomini Ragno, i Batman vestiti di bianco, gli Uomini Invisibili e le Wonder Women, ottuse, cretine e più cattive e nefaste dei loro maschi, ci vogliono morti. Lo stanno facendo, ucciderci, proprio con il loro buonismo velenoso, all'arsenico, che ci avvelena giorno per giorno. Se non ci accorgeremo in tempo dell'ennesimo inganno, ovverosia che in questo orrendo filmaccio di inizio millennio i cattivi non sono quelli che ci vengono indicati come tali, ma quegli altri, moriremo come tanti Napoleoni nelle nostre Sant'Elene, isolette da dove, esiliati in quanto appestati dall'Ebola della nostra inferiorità morale di smascheratori della realtà ed indagatori dell'incubo europeista e mondialista, quindi fascisti e razzisti, i supereroi ci esilieranno per banchettare felici e indisturbati sulle rovine dell'Europa. Riusciranno a farlo assieme ai "nuovi europei", ai mutanti del melting pot artificiale ed altamente tossico ed esplosivo da loro creato e che stanno usando come suprema arma di distruzione di massa; assieme ai loro goumiers che attendono solo il via libera per, quando saranno in numero sufficiente, scatenare saccheggi che potranno oscurare la memoria di Nanchino? No, perché la guerra civile come prassi e come nuova arma rivoluzionaria, della rivoluzione transmediterranea, ovvero la nuova potenziale barbarie di importazione, dei metodi da Utu e Tutsi, il razzismo - che è sempre reciproco, e loro lo sanno perfettamente - agito sul campo, agito in senso psichiatrico, agieren in senso freudiano, porterà solo alla reciproca distruzione. La materia a collidere con l'antimateria. Non è scontro di civiltà, caro Huntington, ma l'inciviltà lanciata consapevolmente a bomba contro la civiltà da chi si è illuso di poterla dominare e invece nasconde, facendolo, un'inconscia voglia di autodistruzione. Perché il buonismo, che ti fa vedere tutti buoni, ti impedisce di capire che la bontà è un'eccezione perché l'Uomo, in quanto Uomo, è cattivo. Una bestia immonda che si scatena appena lo metti nel giusto contesto. E' etologia. Metti dei dominanti in una gabbia con altri dominanti o con dei sottomessi e sarà carneficina. Non è Hitler, è Dio padre onnipotente ed eterno, per chi ci crede. La Natura, per i laici. Stanno scatenando l'apocalisse contro quest'Europa che vogliono distruggere dopo secoli di cultura inarrivabile ed illuminata da multiformi ingegni - altro che solo salvata dalle guerre fratricide, luridi figli di puttana! - e dalla quale nacquero la democrazia, lo stato di diritto e il potere parlamentare che, per la prima volta, hanno permesso anche al cialtrone del voto di appartenenza di contare e decidere del destino del suo vicino di casa. Democrazia che tuttavia ci permette di esprimerci, di parlare (ancora per quanto?) perché comprende, di serie, il concetto di libertà. Democrazia che ora viene svilita, asservita agli interessi degli apprendisti stregoni che, prigionieri del loro pensiero magico, si illudono che, all'ultimo momento, arriverà il Magus ex machina a fermare le loro scope impazzite che stanno inondando il mondo di denaro fasullo e di cavarsela con un calcio nel *** , mentre invece creperanno anche loro con il collo segato quando le scope molleranno i secchi ed impugneranno i coltelli dei loro compari d'Anello tagliagole. Questa scelleratezza, questo giocare con il cerino acceso in un deposito di dinamite, ha qualcosa che assomiglia tanto alla vendetta di chi, per il fatto di aver trovato il regulus per mutare la *** in oro e, chissà, essere arrivato a dominare il fulmine, il terremoto e la tempesta, è convinto di essere Dio e di poter lanciare la sfida ultima a sé stesso. Un Dio vendicativo e feroce che tradendo la sua natura umana, ha perso completamente il lume della Ragione. Continuo a pensare al cowboy demente che cavalca la bomba atomica al grido di "Hee Haw!!" nel finale del "Dr. Stranamore" di Kubrick. Sarebbe colui Dio? Un imbecille totale? "Si", ci dicono, "non è meraviglioso, pezzenti?" I buoni vorrebbero che non capissimo che quello che stanno attuando, da una parte impoverendoci con il loro sterco fasullo e dall'altra dresdizzandoci ogni sera con tonnellate di melassa immigrazionista che, invece della pietà, non fa che incendiare il nostro razzismo latente (non c'è mica da vergognarsi, il razzismo non esiste solo quando non ve ne è motivo) e finiranno per farci perfino cominciare a guardare con simpatia i cappucci bianchi del Ku Klux Klan, non è altro che il vecchio colonialismo reloaded. Ci hanno fatto l'Australia, il Canada, per non parlare degli Stati Uniti, con quel metodo infallibile. Prima mandano in avanscoperta bonari preti di campagna e fratacchioni a benedire i nativi e a distribuire collanine, sigarette e stecche di cioccolata e a predicare la tolleranza e l'apertura verso le altre culture. Multiculturalismo è bello; la tradizione locale, il tuo dialetto sono brutti. Anzi, fascisti. Devi aprirti al mondo. Poi partono i bastimenti carichi di galeotti e puttane per marcare il territorio. Solo alla fine dell'operazione, eventualmente, attivano le santedonne e i santuomini pellegrini, i bravi emigranti e i volonterosi zappatori. Nessuna civiltà precedente ha comunque mai retto il frontale dell'invasione del proprio territorio e tutti gli invasi hanno dovuto sempre difendersi - ahimè invano - con la violenza. Ditelo alle buonesse che credono di ammansire il migrante infoiato sventolando la gaia bandiera della pace e dell'accoglienza come muleta di fratellanza. Non vogliono che si chiami invasione, i supereroi, ma io fascisticamente me ne frego. Nel nostro caso, ma in quello dell'intera Europa, pensiamo alla povera Grecia, sfruttando la concomitanza di una feroce crisi economica sistemica, scatenata da loro stessi, hanno intensificato l'invio di navi cariche di disperati che dura per altro da decenni, con un'alta percentuale di veri poveri e veri bisognosi di asilo provenienti dalle guerre imperiali e che devono essere ipocritamente "salvati". Stanno comunque già alzando il tiro. Continuano a chiamarli profughi, così ti senti in colpa se cominci a chiederti se non siano troppi tutti questi sconosciuti attorno a casa, ma invece dei poveri ed affamati fanno sbarcare giovinastri pretenziosi ed arroganti, convinti della superiorità della loro razza nera, intrisi di balotellismo, reclutati al paese dai gatti&volpe che li hanno convinti a seminare gli zecchini nel campo dei miracoli e fatti salire sui gommoni dagli omini di burro che hanno promesso loro il Paese dei Balocchi e che, una volta giunti a contatto con la nostra durezza del vivere e la risicata generosità delle cooperative, si incazzano contro i bianchi rassisti. Fateci caso. Siamo sempre i bianchi rassisti. Secondo me siamo già alla fase successiva, all'ondata degli avanzi di galera - di cui i loro paesi immagino si liberino volentieri - che stanno cominciando a delinquere pesantemente, assaltandoci in stile Johannesburgh,(dove le case isolate devono essere difese con reti elettrificate), ammazzando, stuprando e rubando il rubabile. Eppure, anche di fronte all'efferato assassinio di due anziani in Sicilia da parte di un criminale che non aveva alcun titolo a venire nel nostro paese e che era ospitato nel centro di accoglienza oggetto di inchieste di magistratura sulla cosiddetta Industria dell'Accoglienza, c'è chi insiste ad imbrattare i giornali con la propria *** buonista, giustificando, perdonando, obbligandoci a porgere con la forza quella maledetta altra guancia e facendoci ingoiare l'insopportabile ingiustizia dell'accusa di razzismo a senso unico, dell'ingoia e taci perché così è deciso. Nel silenzio complice di autorità inesistenti che non sanno dire una parola di conforto ma solo fare la lurida morale ai propri cittadini esasperati, giocando con il fuoco in un territorio dove la Mafia potrebbe recuperare il suo antico ruolo di difensore degli indifesi, e che ribadiscono solo, con il loro silenzio, la loro complicità e il fatto che siamo soli ed appunto indifesi di fronte a questo grandioso progetto di destrutturazione e ristrutturazione violenta dell'Europa. Sembra un secolo invece che la nostra classe dirigente reagì come sappiamo quando l'Albania ci mandò una nave di galeotti a scopo intimidatorio. Mettendo in piedi l'operazione Pellicano, ovvero "la dislocazione di 700 militari italiani al comando del generale Antonio Quintana in Albania, con il compito di evitare esodi, gestire gli aiuti umanitari, distribuire generi alimentari e assicurare la cooperazione tecnica." Era il 1991 e, rispetto ad oggi, sembravamo perfino ancora un paese sovrano. Anche i comunisti come Napolitano erano per gli immediati respingimenti di persone che, ieri come oggi, non avevano alcun requisito per goderne dell'indiscutibile diritto d'asilo. Si potevano ancora chiamare addirittura clandestini e chi tra loro delinqueva, delinquente. Poi qualcosa è cambiato. Sono arrivati i maledetti anni 2000, il guanto in faccia a Dio è stato lanciato e il mondo ha iniziato a girare al contrario come un disco satanico. Stiamo velocemente regredendo agli anni bui ma potremmo fare ancora meglio. Arrivare a quella clava con la quale combatteremmo la quarta guerra mondiale dopo aver combattuto la terza. Come diceva Einstein.

Tutto quello che senti sull'emergenza dei "profughi e rifugiati" è FALSO - Moderatore  

  By: Moderatore on Lunedì 31 Agosto 2015 17:24

Non è una questione di sentimenti, ideologie, compassione cristiana o egoismo, ma innanzitutto una questione di essere informati dei fatti reali. Quasi tutti quelli che leggi sui giornali riguardo "all'emergenza dei profughi" sono FALSI. Il blog di Grillo ha avuto il coraggio di dire che ^"si rischia la catastrofe con 200 milioni di arrivi nei prossimi anni.#http://www.beppegrillo.it/2015/08/il_piano_merkel.html^ previsti ora da vari istituti. Solo in Germania si stima ora che arrivino 800 mila "rifugiati" nel 2015 contro 200 mila nel 2014, in Italia si parla di oltre 300 mila arrivi da gennaio e in Grecia da 150 a 200 mila. Il ritmo di sbarchi via mare è esploso da circa 12 mila a gennaio a oltre 70 mila a luglio. Nessuno per ora a livello di UE vuole dire il totale previsto per il 2015, ma può essere #F_START# size=3 color=black face=Helvetica #F_MID#intorno ai due milioni di "Rifugiati" o "Profughi" che arrivano quest'anno#F_END#. Non è un esagerazione, se solo la Germania ne prevede ora 800mila e se le stime vengono riviste al rialzo ogni mese vuole dire che può essere un numero realistico. I titoli sui giornali dovrebbero essere: #F_START# size=4 color=red face=Helvetica #F_MID# "L'Europa decide di importare due milioni di disoccupati africani e arabi"#F_END# A questi ovviamente si aggiungono quelli che arrivano via terra passando per l'Europa dell'est direttamente o che arrivano coi ricongiugimenti famigliari previsti di legge. (qui una mappa tra le tante che si vedono in giro, dal Corriere) #ALLEGATO_1# Stiamo parlando quindi della più grande migrazione o invasione dai tempi del crollo dell'impero romano nel V secolo. E più aumentano gli sbarchi e più gente dall'Africa, Medio Oriente e Asia si mette in marcia. #F_START# size=4 color=black face=Helvetica #F_MID#Perchè non migravano a milioni in questo modo negli anni '70 o '80 o '90 ? Perchè c'erano meno guerre e crisi umanitarie ? E' il contrario, c'erano più carestie, guerre civili e guerre e miseria allora rispetto ad oggi. La differenza è che fino a qualche anno fa pensavano che l'Europa fosse come qualunque altra nazione al mondo con delle frontiere. Ora che imparano che le frontiere non esistono praticamente più sono decine di milioni che vogliono passare il Mediterraneo#F_END# Le ragioni fornite infatti sui grandi giornali per fare accettare questa invasione al pubblico europeo sono completamente false. Partiamo dai fatti macroscopici che vengono nascosti i) ^l'ARABIA SAUDITA DA DICEMBRE 2013 STA ESPELLENDO UN MILIONI DI IMMIGRATI#http://www.al-bab.com/arab/countries/saudi/saudi-expatriates-crisis.htm#sthash.LNmpp8Cn.37qjOG4o.dpbs^. In aggiunta altri paesi del Golfo ne stanno espellendo e così Israele (che però li deporta direttamente per aereo). Dato che da allora è iniziata un ondata verso l'europa e che sembra che molti arrivino qui da paesi di origine confinanti con l'Arabia sorge un sospetto. Molti di questi etiopi, eritrei, sudanesi, egiziani, nigeriani che arrivano sono ^immigrati in Arabia che sono stati ora espulsi#http://www.al-bab.com/arab/countries/saudi/saudi-expatriates-crisis.htm#sthash.LNmpp8Cn.37qjOG4o.dpbs^ e invece di tornare a casa passano in Libia e poi in Italia ? Sembra indicarlo appunto il fatto che molti arrivano da paesi confinanti con l'Arabia, da cui appunto vi erano emigrati. E' incredibile in ogni caso che l'ONU chieda summit internazionali per gli annegamenti nel Canale di Sicilia e si opponga a qualunque azione militare contro gli scafisti e non dica una parola sulle espulsioni di massa da Arabia, Emirati e Israele. Se l'italia espellesse 1000 clandestini tutti insieme avresti l'ONU addosso, l'Arabia ne espelle UN MILIONE e c'è silenzio dei media e degli enti internazionali (solo di Etiopi ne espelle 100mila in un colpo solo: ^"Saudis expel 100,000 Ethiopians"#http://www.aljazeera.com/news/africa/2013/12/saudis-expel-100000-illegal-ethiopians-201312591727221329.html^) Ma l'Arabia Saudita è un paese ora con un reddito pro-capite simile a quello europeo e ovviamente quasi tutti questi immigrati che espelle sono musulmani. Gli sceicchi però sono protetti da ogni critica e scaricano sugli europei anche i loro immigrati musulmani che scacciano brutalmente perchè con il petrolio in calo ne hanno meno bisogno. E inoltre i Sauditi come si sa finanziano gruppi fondamentalisti e terroristi, ad esempio in Siria e in Iraq con l'Isis, causando poi altre "migrazioni" con il caos e la violenza che generano. Nessuno osa dire niente però, come diceva uno non ricordo ora dove, siamo nella mani di bambocci e burattini. Ma andiamo avanti. #ALLEGATO_2# ii) E' falso che siano profughi che scappano da guerre quelli che si imbarcano. I paesi originari da cui arrivano i "rifugiati" in Italia ad esempio sono tutti in pace e da almeno dieci anni non hanno alcuna guerra o guerra civile. Il paese che invia più persone in Italia è l'Eritrea sembra, che ha solo 6 milioni di abitanti, i quali hanno cessato la guerra di indipendenza dall'Etiopia nel 2000. Mi sono preso la briga di leggere articoli sul New York Times, Guardian e altri media "anglo" (e progressisti) e trovi storie sul fatto che i giovani vogliono scappare da un regime oppressivo che impone un lungho servizio militare in Eritrea. Un regime simile a quello diciamo della vecchia URSS in un certo senso, ma nessuna guerra o massacri. Arrivano ad esempio anche dal Ghana e Costa D'Avorio. Nel primo l'unico esempio che ho trovato di "guerra" cercando su Google era "guerra allo stadio" per la Coppa d'Africa con violenze appunto allo stadio (vedi sotto). #ALLEGATO_3# Per la Costa D'Avorio che era per decenni il paese forse più ricco dopo il Sudafrica, ci sono state dopo un colpo di stato dieci anni fa violenze "xenofobe" cioè tra gruppi etnici e religiosi, cristiani contro musulmani e etnie del nord e del sud, ma solo fino a 3 anni fa. iii) E' falso che ci sia un periodo di crisi con fame, malattie e altre miserie maggiore che in passato che costringe intere popolazioni africane a migrare. E' semmai un poco il contrario in Africa. opp#F_START# size=4 color=black face=Helvetica #F_MID# Bloomberg Reuters, Wall Street Journal parlano da due o tre anni sempre di boom economico di molti paesi africani#F_END# , nella lista dei primi 5 paesi al mondo per crescita del PIL ci sono sempre un paio di paesi africani, diversi crescono al 5% e rotti. Sui mercati dei capitali per la prima volta in 30 anni molti paesi africani hanno raccolto miliardi emettendo bonds. Si parla di centinaia di centri commerciali costruiti in Africa e un boom dell'edilizia residenziale, basta leggere le pagine finanziarie. (vedi ^"Booming African Lion Economies Gear Up to Emulate Asians"#http://www.bloomberg.com/news/articles/2014-08-03/booming-african-lion-economies-gear-up-to-emulate-asians^ oppure ^"Africa's Economic Boom"#https://www.foreignaffairs.com/articles/west-africa/2013-04-03/africas-economic-boom^) Non si può generalizzare ovviamente in un continente di 900 milioni di persone, ma nell'insieme se leggi i report delle banche d'affari o FMI o Banca Mondiale questo è il periodo economico MIGLIORE PER L'AFRICA DAGLI ANNI '60- Del resto, dato che i costi del passaggio in Italia sono di diverse migliaia di dollari è poco probabile che siano quelli che muoiono di fame che possono permetterseli. (quello che è vero è invece che gli emigrati africani stabilitisi in Libia sotto Gheddafy vengono ora depredati e cacciati dai nuovi padroni che li spingono a venire in Europa. Ma è un problema specifico creato dalle espulsione dei nuovi padroni della Libia andati al potere grazie a USA, UK e Francia) iv) è comunque evidente a chiunque guardi mezzora di immagini e filmati degli sbarchi sia in Greci che qui che chi arriva sono all'80% uomini giovani, poche donne, pochi bambini e niente anziani. #F_START# size=4 color=black face=Helvetica #F_MID#Quando delle popolazioni sono in pericolo di vita gli uomini giovani e robusti restano a difendere le donne i bambini e gli anziani. Non li lasciano indietro a soffrire, stanno con loro!#F_END# . E'stato sempre così in ogni esodo dai tempi della Bibbia. Quando sono soprattutto uomini giovani e sani che vanno via (usando Facebook e smartphone per coordinarsi) lasciando al paese gli anziani e i bambini sono semplicemente emigranti che vogliono cercare fortuna in paesi con maggiori opportunità economiche. #F_START# size=4 color=red face=Helvetica #F_MID# "L'Europa ha deciso di importare due milioni di disoccupati africani e arabi nel 2015"#F_END#

Sul vantaggio di tagliare le Tasse è proprio questione di Ignoranza - alberta  

  By: alberta on Lunedì 31 Agosto 2015 14:13

Adesso che lo ha scritto su di un foglietto Benjamin Netanyahu, vediamo se adesso qualcuno in Italia finalmente lo ascolta. http://www.corriere.it/economia/15_agosto_29/netanyahu-italiani-pagate-troppe-tasse-grafico-retro-menu-0024a192-4e0e-11e5-a97c-e6365b575f76.shtml Comunque è la conferma che non c'è, in prevalenza, malafede, ma c'è pura ignoranza, crassa ignoranza.....il che è anche peggio. Siamo ancora ai tempi della tassa sul macinato per risolvere i problemi di gettito...... che tristezza....

5 miliardi di soldi neri dei cinesi in Italia verso la Cina - Moderatore  

  By: Moderatore on Venerdì 21 Agosto 2015 14:48

C'erano articoli sul Corriere, Repubblica e Fatto come al solito su tutte le tasse che pagano gli immigrati e come aiuterebbero a pagare i conti dello stato italiano ---- #i# la People’s Bank of China – la banca centrale cinese – ha comunicato di essere salita al 2,005% di Intesa Sanpaolo e quindi ha volutamente superato la soglia di visibilità obbligatoria, come peraltro è già accaduto con Eni, Enel, Generali, Prysmian, Saipem e Telecom Italia (invece, sempre di recente, è scesa sotto il 2% in Mediobanca e Fiat Chrysler). Che mossa è tutta questa “comunicazione” di investimenti in Italia? #/i# #F_START# size=5 color=black face=Helvetica #F_MID# “È una dimostrazione di potere che punta a intimidire le istituzioni, la finanza, le imprese e la stampa, che, a differenza dei media esteri, ha dato pochissima copertura all’inchiesta sulla comunità cinese in Italia che negli ultimi 5 anni ha fatto uscire dal nostro Paese verso la Cina almeno 5 miliardi di euro di soldi neri con il governo cinese che fa barriera sulle indagini degli investigatori italiani per proteggere questa colossale evasione fiscale.”#F_END# #i# Be’, comunque sono investimenti giusti… #/i# #F_START# size=5 color=black face=Helvetica #F_MID#“Sì, sotto l’aspetto finanziario ma sono investimenti che servono anche per farci sapere che dobbiamo rigare dritto perché i padroni degli asset strategici in Italia e in Europa ormai sono loro. In alto ci sono i cinesi. Sono loro i padroni dell’Europa, mentre dal basso spingono gli immigrati, che sono sfollati in casa nostra e tra un po’ lavoreranno nelle nostre imprese, magari alle condizioni volute dai padroni cinesi. Tutto torna. La vedo male per i sindacati. Landini Testa Calda lo mettono in un museo di archeologia industriale.”#F_END# da un ^intervista a Alberto Forchielli#http://www.mengoli.it/index.php?option=com_content&view=article&id=381:forchielli-litalia-la-cina-gli-usa-lisis-e-i-semafori-di-imola&catid=3:newsflash&Itemid=18^, uno dei pochissimi che comprende quello che succede nel mondo (e lo dice perchè ovviamente ce ne sarebbero tanti che lo capiscono e non te lo dicono)

Che cosa definisce gli italiani agli occhi dei cinesi ? "così deboli" - Moderatore  

  By: Moderatore on Venerdì 21 Agosto 2015 14:21

questo è una mappa riassuntiva tratta da un ^ottimo articolo su Foreign Affairs#https://foreignpolicy.com/2015/08/20/this-map-shows-chinas-hilarious-and-racist-stereotypes-of-europe/?utm_content=buffer29dbd&utm_medium=social&utm_source=twitter.com&utm_campaign=buffer^ dei giudizi più tipici dei cinesi riguardo agli Europei Per quanto l'italia il commento tipico è " COSI' DEBOLE" #ALLEGATO_1# Siamo il paese al mondo che è definito dalla DEBOLEZZA. Non siamo particolarmente inefficienti, corrotti o stupidi o sfaticati. Siamo deboli, non ci difendiamo, ci lasciamo mettere i piedi in testa da tutti, che sia la UE, gli USA, l'India o le altre popolazioni che invadono ("migrano") in italia

Forchielli consiglia lo Sri Lanka per gli italiani - Moderatore  

  By: Moderatore on Venerdì 21 Agosto 2015 14:01

In un mondo ideale Alberto Forchielli dovrebbe essere il ministro dell'Economia al posto di gente come Padoan, Monti, Tremonti... Magari dovrebbe moderare il linguaggio ----- ^Alberto Forchielli è da poco tornato da una tournée lavorativa tra Sri Lanka#https://www.facebook.com/albertoforchielli/posts/691053304328428^ – dove ha anche partecipato al “Sri Lanka Economic Summit 2015” organizzato dalla Ceylon Chamber of Commerce – e Malesia. Alberto, per prima cosa, ti chiedo di un paio di foto che hai postato con dei granchi giganti in un ristorante. Granchi grandi come cinghiali… “Ero nel tempio mondiale del granchio, il ristorante ‘Ministry of Crab’, a Colombo, al grido di pappa vegana pussa via! Sono eccezionali. Io ho mangiato i Jumbo, perché i Crabzilla, granchi che pesano sopra i 2,5 chili e quindi sono chiamati granchi Godzilla, non c’erano. Poi ne è arrivato uno e sono riuscito a fotografarlo. Sono davvero buoni. #b#Quelle foto hanno fatto più di 850 mi piace. Uno impazzisce a raccontare di macro-economia e geo-politica e la gente va giù di testa per i Crabzilla. Fatevi inculare.”#/b# Cosa sei andato a fare? “È stato un viaggio di networking e di perlustrazione.” Quando fai il Sandokan nella giungla godo come un riccio. In che senso “perlustrazione”? “Nel senso che da gennaio sposto la mia base operativa da Hong Kong a Bangkok e stiamo valutando se tenere nella nostra mappa questi due Paesi: Sri Lanka e Malesia.” Che analisi hai fatto? “Ottima. Sri Lanka è l’India in bello. Per fare un paragone, l’India è un enorme Mezzogiorno. Sri Lanka no, si sta scrollando di dosso trent’anni di guerra contro i Tamil e sta finalmente decollando. Il Paese è magnifico e le persone sono carine ed evolute. Vedo molte opportunità nel campo turistico, nel settore delle costruzioni e nell’edilizia. Ed è sicuramente un Paese adatto a ospitare giovani italiani che abbiano voglia di fare, perché ci vogliono bene. In teoria può diventare un’altra Singapore perché è in una posizione strategica e può assurgere a nuovo ponte tra Occidente e Asia, con l’India attaccata. Insomma, potrebbe essere una perfetta base offshore finanziaria.” E la Malesia, tua vecchia conoscenza ai tempi di Finmeccanica Asia… “Sì, in Malesia ci ho vissuto quattro anni, dal 1994 al ’98 e ci sono tornato diverse volte da allora. Kuala Lumpur è una metropoli alla ‘Blade Runner’. Sono degli idioti perché poteva essere paradisiaca come Singapore e invece non hanno saputo integrare la città con la meravigliosa natura circostante. Perciò c’è zero verde. L’avidità e la stupidità l’hanno fatta diventare una città anomala. Detto ciò, la Malesia è aperta nei nostri confronti e si presta a iniziative nel campo agro-alimentare, nell’arredo, nel design, nell’agricoltura, nella ristorazione e nell’industria di nicchia.” In conclusione? “In entrambi i Paesi il costo della vita è ragionevole. Certo non si viene qui alla ricerca del posto fisso, ma per giovani con capacità imprenditoriali vedo opportunità a rischi e costi contenuti.” Su Facebook hai fatto questo invito: “Se avete idee interessanti sono curioso di sentirle, perché dall’anno prossimo questi due paesi ricadranno nel mio campo di operazioni in quanto sarò basato a Bangkok, con ufficio a Singapore, con un occhio attento a ciò che succede in South East Asia e South Asia. Avanti ragazzi, se volete fare qui ce n’è”. Che risposte hai avuto? “Lascia perdere, sono un coglione. È stata una inculata della madonna. Ho ancora il computer che scotta da decine e decine di iniziative in stile piadina e gelateria, senza che nessuno si fosse preso la briga di sapere se almeno la piada può piacere…” Ma da questa tua tournée non tiriamo fuori nessuna notizia in esclusiva? “Ma scherzi? Ho una bomba! Sul conto corrente del Primo ministro della Malesia hanno trovato 700 milioni di euro e lui si è giustificato dicendo che arrivano da una donazione. Dai, è un genio! E si è fatto beccare perché li ha spostati da una banca malese a una americana senza pensare che un movimento simile potesse dare nell’occhio. Guarda, arrivo a dirti che il problema non è nemmeno quello di rubare, a me sconvolge la stupidità e il senso di impunità. Nel mondo di oggi non servono primi ministri puri, servono bravi. Quando sono dei pirla sono inutili, sia puri che sporchi.” E anche oggi tutta questa informazione è gratis. I contributi pubblici all’editoria dovrebbero toglierli ai grandi giornali e darli all’Oblòg. Poi noi, che non ne abbiamo bisogno di tutta quella grana, la giriamo in Sri Lanka e Malesia per aprire catene di piadinerie e gelaterie. Avanti ragazzi, se volete fare qui ce n’è.

"abbiamo avuto paura di morire, ma l'importante è non odiare gli stranieri" - Moderatore  

  By: Moderatore on Giovedì 20 Agosto 2015 23:13

#F_START# size=4 color=black face=Helvetica #F_MID# Hanno pestato lui e suo padre, lo devono operare ad un occhio, è sotto choc, dice che lui e suo padre hanno avuto paura di morire, ma la cosa di cui si preoccupa è che nessuno pensi male degli albanesi.#F_END# ---- «Sono cose che capitano, chiedo solo di non fare polemica e di non odiare gli stranieri». #ALLEGATO_1# Uno dei personaggi più conosciuti della tv è stato pestato in Liguria. Brumotti, appassionato e campione di bike trial, conosciuto per questo anche dai lettori della Gazzetta dello Sport , si stava allenando in bici sulla strada provinciale che da Toirano porta a Bardineto Seguito da un plotoncino di persone: un amico, pure lui bikerista, un operatore-collaboratore personale (ma anche di Striscia ) che lo riprende nelle sue imprese, una safety car al seguito, con dentro due persone, e suo padre. Stavano percorrendo un tratto di strada dove il limite di velocità è di 50 chilometri orari ma nel punto in cui l' asfalto diventa dritto e largo gli automobilisti ne approfittano per pigiare sull' acceleratore. Forse la velocità ridotta ha infastidito l' auto dei tre albanesi che stava dietro il plotoncino: un uomo di cinquantadue anni, il figlio di ventuno e la figlia di ventisette. «Ho sentito strombazzare e vedo un auto che sorpassa la safety», ha raccontato Brumotti. «Poi spruzzi di acqua lanciati in faccia al guidatore e una bottiglietta sul parabrezza». È il preludio della rissa. Brumotti ha dato la sua versione dopo che ieri mattina era stato infastidito dalla ricostruzione fatta da alcuni quotidiani. «Ne usciva un' immagine antipatizzante», dice chi ha parlato con lui. Così è passato al contrattacco e ha puntualizzato: «Il mio amico ha detto, cosa fate? Neanche il tempo di rendermi conto, ancora sulla bici, m' è arrivato un *** tto sul volto. Poi un altro, diversi. Sono stato colpito nello stesso punto dove ero rimasto ferito un anno fa dopo un caduta». Era successo a Finale Ligure: venti punti in bocca, sei sul naso, quattro sotto l' occhio e, prima, un volto fasciato da una maschera di sangue. Immediatamente immortalato su Instagram. Anche allora aveva rassicurato i sui fan («Sto bene, non è nulla, biker si nasce»). Suo padre, che era in coda al plotoncino, è finito nella mischia e ha ricevuto diversi colpi. Ha il setto nasale rotto. Pare ad un certo punto sia spuntato un bastone, impugnato dall' albanese padre, ma Brumotti ha detto di esse stato colpito solo con *** tti. «Ho cercato di difendermi. Io e mio padre ci siano davvero sentiti in pericolo di morte. Mi hanno pure minacciato dicendomi "te la do io la televisione"». Dall' ospedale, l' inviato di Striscia ribadisce con forza che per nessun motivo vuole che si associ la sua immagine alla violenza o all' intolleranza verso stranieri. Da qui i twitter ai «ragazzi», ai cari follower, «non odiate nessuno». È ricoverato con il padre Claudio al San Martino di Genova, ha seri problemi all' occhio e dovrà subire un delicato intervento, probabilmente lunedì. I medici gli hanno ordinato di limitare i movimenti. Chi lo ha sentito nelle ultime ore lo descrive sotto choc. Ieri ha presentato denuncia ai carabinieri che a loro volta hanno ricevuto quella dei tre albanesi che sostengono di essere stati aggrediti. Per ora i militari della compagnia di Albenga, che stanno cercando di fare chiarezza sulla dinamica del violento scontro in strada, hanno denunciato sette persone per rissa. Sotto esame c' è un filmato girato da qualcuno che era presente al momento del fattaccio. Brumotti è tranquillo: «Ho parlato con i carabinieri e mi hanno detto che dalle immagini del filmato sarebbe confermata la mia ricostruzione dei fatti. Anche perché non si capisce che motivo avrei avuto io a provocare una rissa. Mi stavo allenando». Dal filmato, che in pochi minuti stava già facendo il giro dei social network, dividendo le opinioni, si sentirebbe anche la voce del ragazzo albanese minacciare uno degli amici di Brumotti: «Fabrizio, sappiamo dove abiti». Pare sia stata la ragazza a riconoscerlo perché «seguiva» l' amico della star di Striscia su Facebook. --------- #F_START# size=4 color=black face=Helvetica #F_MID#Se nemmeno prendere un sacco di botte snebbia il cervello vuole dire che non c'è speranza. Esiste l'evoluzione della specie come diceva Darwin, in cui avviene una lotta per la sopravvivenza a vari livelli. Le specie più forti vincono e le più deboli perdono. Cosa vuole dire perdere ? Perdere il proprio territorio, il proprio paese ad esempio, che viene occupato da popolazioni più sane è più forti che si impongono. Brugnotti non è debole fisicamente, ma mentalmente#F_END# PADOVA. Un ^profugo arrivato dal Mali a Lampedusa il 31 maggio scorso e poi giunto a Padova, è stato arrestato per violenza sessuale#http://www.etalia.net/articles/a5f819742-fdaf-44b0-837a-2291f6a22436^

Perchè questi rifugiati dalla guerra in Siria non si portano dietro la mamma ? - GZ  

  By: GZ on Giovedì 20 Agosto 2015 14:07

In una crisi di rifugiati di guerra dovresti vedere come regola: a) anziani, donne e bambini che fuggono, b) gli uomini, specie i giovani maschi, che invece restano indietro a combattere o perlomeno aiutano gli anziani a fuggire e li assistono. Qui invece arrivano uomini giovani, sani e forti e non vedi tracce dei loro genitori. #ALLEGATO_1# #F_START# size=5 color=black face=Helvetica #F_MID#Come mai non restano per aiutare il padre o la madre o la nonna in Siria ? Perchè questi uomini robusti e in carne che vedi arrivare in spiaggia in Grecia non si portano dietro la mamma ?#F_END# Durante la guerra qui in Italia la gente faceva fatica a trovare da mangiare, ci si contendeva un uovo e si dimagriva. Qui non sembra che la guerra abbia disturbato i pasti. Oggi su CNBC mostravano che arrivano sulle isole greche gommoni nuovi a motore, con dozzine di persone tutti con lo stesso giubbotto arancione nuovo, che si fanno dei selfie con l'attrezzo lungo un metro che ad esempio io non ho e sembrano entusiasti. Di anziani non ne vedi che sono quelli che sarebbero più in pericolo, l'età media sembra sui 25 anni, ci sono bambini, ma soprattutto gente giovane e più uomini che donne. Ci sono donne non anziane con bambini piccoli, è vero, ma non ci sono anziani in Siria o Iraq, li lasciano tutti là a morire ? Nelle interviste queste donne dicono "they are killing us..." e altre cose che indicano la guerra e i massacri, ma poi un minuto dopo senti dei giovani incazzati che dicono #i# "se questa è l'Europa [intendendo l'accoglienza che hanno nell'isola di Kos] torniamo in Siria"#/i# . Ma non sei scampato alla morte e alla tortura ? Nell'isola di Kos in Grecia ti lasciano senza la toilette (BBC nota con costernazione cose come #i# "sul gommone da 40 persone ce ne sono il doppio... c'è una solo gabinetto funzionante...")#/i# . Ok, ma se si sfuggito alle torture in Siria forse la puoi anche fare in mare per qualche giorno. In Medio Oriente ci sono state guerre, guerre civili, massacri, pulizie etniche dal 1948 e ad esempio almeno tre milioni, forse quattro milioni di palestinesi sono stati cacciati dalle loro case e sono finiti in campi per rifugiati per decenni. A Gaza ad esempio 2,4 milioni palestinesi vivono in un area grande come Bologna e ogni qualche anno due o tre mila rimangono sotto le bombe, tanto è vero che se ne parla come emergenza umanitaria. Come mai in tutto questo tempo non sono arrivati a centinaia di migliaia in Europa i palestinesi ? Tu dirai che comunque oggi alcuni di questi erano in pericolo in Siria. OK, ma non basta passare il confine e entrare in Turchia, Giordania, Libano per salvare la pelle ? E' necessario prima arrivare in Grecia e poi prendere il treno per Francoforte per essere al riparo delle bombe ad Aleppo ? Solo a Londra ti senti sicuro ? Ankara o Amman non basta ? #ALLEGATO_2# A differenza della gente che arriva ora dalla Siria o Iraq (ma non solo) i palestinesi avevano perso proprio le loro case e la loro terra in modo definitivo, erano stati espulsi e non potevano tornarci, in maggioranza. I siriani ad esempio sono in pericolo in una zona di guerra, ma sono loro che emigrano via dal paese. Quelli che vedi arrivare in Grecia su CNBC o BBC sono in maggioranza giovani, non anziani, molti sembrano uomini sani e robusti, oggi vedevo su CNBC che arrivano con il gommone in spiaggia a Kos alcuni si buttavano con tuffi acrobatici in acqua. In Italia c'è stata la guerra con bombardamenti dal 1943 al 1945 e almeno 100mila italiani sono morti, nei combattimenti, nelle rappresaglie, sotto i bombardamenti (a volte si dimentica che più italiani sono morti sotto le bombe che nei combattimenti, circa 40-50mila sembra sono rimasti sotto i bombardamenti). #F_START# size=5 color=black face=Helvetica #F_MID# Però non c'è stata una migrazione di massa verso il suditalia dove non si combatteva e non si bombardava più. Perchè quelli in grado di passare le linee erano gli uomini e i giovani e se questi si mettevano in salvo poi i loro genitori e i loro parenti anziani rimanevano da soli, alla mercè della guerra #F_END# In Spagna c'è stata una guerra civile terribile dal 1936 al 1939 con mezzo milione di morti civili, ma non c'è stata una migrazione di centinaia di migliaia di spagnoli in Francia ad esempio (dopo la sconfitta alcune migliaia di repubblicani, ma non intere popolazioni). Gli esempi potrebbero continuare, ma è più semplice solo guardare mezzora i reportage per capire. Tutta queste CENTINAIA DI MIGLIAIA DI PERSONE vogliono arrivare in Germania o Svezia o Austria dove sanno che riceveranno subito un sussidio e una casa e verranno mantenuti dal welfare e poi si sistemeranno economicamente meglio che nei paesi del medio oriente da cui provengono. Hanno capito che questa volta, a differenza della altre decine di volte che in medio oriente ci sono stati massacri e violenze, possono usarli come scusa per emigrare a Dusseldorf, Copenaghen, Londra, Parigi, Vienna o Milano. Basta provenire da Siria, Iraq o Afganistan (o fingere di aver perso i documenti) ed è sufficiente per essere profughi. Chi può controllare ? ^La Germania nel 2015 riceverà 800 mila"migranti" quattro volte l'Italia#https://next.ft.com/1099e22c-467e-11e5-b3b2-1672f710807b?ftcamp=published_links%2Frss%2Fhome_us%2Ffeed%2F%2Fproduct^ Sai un cosa però ? Oggi tutti hanno la Tv satellitare o internet e quando in medio oriente, Africa o Pakistan leggono questa notizia altri ottocentomila si mettono in marcia. Il problema dell'Euro si può risolvere ma questo ?