Il blog

SENTIMENT: sembra sia servito - gzibordi  

  By: GZ on Venerdì 01 Marzo 2002 13:09

il sondaggio più grosso, quello della Investors Intelligence del 22/2 aveva toccato in america Bullish 47% Bearish 32% Il sondaggio equivalente italiano (nel senso che è costruito con gli stessi criteri e usa lo stesso tipo di campione, il pubblico e non gli esperti) aveva toccato il 22 febbraio Bullish 37% Bearish 22% Entrambi questi valori, americani e italiani erano valori ESTREMI, cioè negli ultimi 6 mesi li si era toccati solo in settembre in particolare per GLI ORSI (bearish, pessimisti) Le oscillazioni settimana per settimana non servono molto per questi sondaggi, ma quello che conta è quando ogni 3-4 mesi si tocca un valore estremo Intorno al 22 febbraio questi due sondaggi del pubblico lo avevano toccato e per l'Italia si stanno vedendo i risultati

l'S&P sembra più brutto di quello che è - Gzibordi  

  By: GZ on Venerdì 01 Marzo 2002 11:19

non seguo minuto per minuto ogni giorno fino alle 22, qualche volta, ma non di regola (nel caso ci sia bisogno di specificare una cosa evidente per ragioni psico-fisiche) gli indicatori non sono peggiorati a sufficienza il volume al ribasso-rialzo sta per, ma non ha ancora dato il segnale sono a napoli in marzo per un evento di traderlink, quindi rischia di incontrarmi

Americredit (ACF) - gzibordi  

  By: GZ on Giovedì 28 Febbraio 2002 20:12

Americredit (ACF) è un titolo che seguo. Costa 5-6 volte gli utili ed è stato massacrato dopo che ha dovuto rivedere le stime di utile a causa di perdite sopravvenute e che hanno choccato wall street perchè fa prestiti al consumo e li fa alla gente che viene rifiutata da altre società, quindi a chi è più probabile che abbia problemi e infatti ha un tasso di indampienti elevato E' un settore su cui la gente va short adesso perchè pensano che il consumatore americano sia al limite della sua capacità Il titolo però è già stato così punito che costa veramente molto poco Se sono stati onesti e non stanno nascondendo ulteriori problemi è un buy ma mi sembra di trading lo compri sui 21$ e lo vendi sui 27$ come investimento non so

Nyse e S&P ==>medium cap - Gzibordi  

  By: GZ on Giovedì 28 Febbraio 2002 14:21

il grafico che ho mostrato nel pezzo "free" era del NYSE (3,000 titoli) e non degli S&P (500 titoli). Precisato che: i) nessuno usa un grafico di 4 mesi per comprare un S&P future che tiene per qualche ora ii) nessuno usa un grafico Nyse per comprare un S&P future, perchè non coincidono, il Nyse contiene 2,500 titoli a media capitalizzazione che nell'S&P 500 non ci sono sull'S&P non c'è la stessa figura tecnica E' un discorso di portafoglio che dice che l'indice che comprende anche i titoli (non-nasdaq) a media capitalizzazione, ha dato un segnale positivo Significa che per la maggioranza di questi titoli l'occasione di acquisto era più in basso (se il segnale non si rivela falso) Ma il punto è che gli indici americani sono "disallineati": Gli indici ciclici come il Dow sono sui massimi Gli indici a media capitalizzazione sono sui massimi Gli indici tecnologici come il Nasdaq sono sui minimi e negativi L'S&P 500 è nel mezzo e ancora negativo Per chi compra titoli ti dice dove andarli a cercare Modificato da - gzibordi on 2/28/2002 13:28:38

Fidarsi di quello che ha funzionato - Gzibordi  

  By: GZ on Giovedì 28 Febbraio 2002 13:44

E questo è il risulato SPETTACOLARE di questo segnale dell'Arms Index del 7 febbraio che ho citato qui nel forum (e ovviamente nel report) un segnale che consentiva di evitare di liquidare sui minimi per chi avesse titoli e di comprare invece di sui minimi per chi aveva spazio in portafoglio (notare che è un segnale per gli S&P e Nyse) E' importante capire che questo segnale è scattato solo 4 volte nell'ultimo anno, e quindi è di medio periodo Modificato da - gzibordi on 2/28/2002 12:47:39

La solite triste mania delle etichette - Gzibordi  

  By: GZ on Giovedì 28 Febbraio 2002 12:20

rileggendo meglio lei scrive cose realmente false che ti fanno scuotere la testa e leggere due volte per essere sicuro, ma la chiave è alla fine : ************************************************************* La cosa che non riesco ancora a capire è come lei, ultraconservatore accanito, dimentichi i minima moralia della dottrina cattolica: specie quelli sul peggiore dei vizi capitali. La superbia.Il mercato non mancherà di punire lei, Zibordi e tutti quelli come lei ************************************************************* Lei deborda nell'attacco diretto e personale in mancanza di meglio. (purtroppo il Mib30 sta salendo questa settimana e c'è gente che sta guadagnando qualche cosa, sono e siamo degli illusi, questo è vero, ma si prende la vita come viene) E' la solita trita e triste mania di appiccicare un etichetta ideologica infamante per poter sentire di avere avuto a che fare con qualche personaggio di etica dubbia , che rappresenta il "nemico" e dopo averlo smascherato di potere tornarsene in mezzo al popolo di quelli che hanno la patente etica e non possono mescolarsi un minuto di più con quelli che non vedono che il presidente del consiglio italiano è pluri-pregiudicato e che quello americano poco meglio dei talebani. (tra parentesi sarei ateo e da conservare nell'italia politica non trovo molto, magari mi spiace se l'economia di mercato finisce male, questo sì ). Come diceva Ortega Y Gasset (o qualcun altro) ragionare in termini di destra e sinistra è da sciocchi, ma visto che sembra dare un bel vantaggio nelle discussioni non se ne verrà mai fuori Comunque rivediamo questo campionario di bugie dettate dal furore ideologico *********************************************************************+++ Potenza del Testa e Spalle ( o dell'Economia) di G.Z. 2/27/2002 18:34 Free è stato un formidabile segnale di sell, visto che (l'incauto potenziale) acquirente dell'indice Nasdaq Composite a quell'ora entrava a 1785 e si ritrovava poco più di due ore dopo con 45 punti in passivo. ************************************************************* lei fa finta di non capire la differenza tra un pezzo di analisi tecnica generale che mostra un grafico degli ultimi 4 mesi e un indicazione operativa per il giorno dopo. dal punto di vista pratico ieri alle 17:13 ho suggerito di uscire dal FIB e alle 19:33 esatte di uscire dalle posizioni di trading sull'america. Questo DOPO che avevo detto di comprare la settimana scorsa sui minimi sia titoli italiani che americani che S&P che Nasdaq che FIB30 Nei pezzi free non metto considerazioni operative, con rare eccezioni come l'ultimo dell'anno, ma invece considerazioni generali. E' logico e lo fanno tutti quelli che hanno un servizio di borsa. Lei fa finta di non capirlo (vedi il pezzo precedente in cui la spiego) ), ma non penso che sia un problema di intelligenza quanto di umore ostile, non motivato da alcun attacco nei suoi confronti direi che ricordi. ************************************************************* Logica vorrebbe a questo punto che lei formulasse un minimo di scuse a Michelino di Notredame il quale di fronte alle sue continue lezioni e sentenze le aveva sommessamente indicato che il Nasdaq alla fine di febbraio sarebbe stato sotto i 1800 punti.Tutto questo mentre il "famoso" ed "impedibile" buy di Arms era stato sparato a 1820 punti almeno 2 settimane fa. ************************************************************* Michelino l'ho citato assieme ad altri perchè erano ultra-pessimisti il giorno e il momento esatto in cui è partito un rally di quasi 2000 punti del MIB30 e circa 40 punti dell'S&P. Rally che ho anticipato e sfruttato. Sono io che ho citato tutte le volte che ho potuto le considerazioni ribassiste di altri che vedevo nel forum giuste e quelle di michelino in particolare Ma ogni volta che si fanno dei soldi al rialzo (che bene o male è quello che fa il 90% della gente) mi stupisco invece che non ci sia nessun interesse a capire e un senso di fastidio quasi. Per 4 mesi le borse sono rimbalzate da settembre e viceversa non ho mai visto nessuno di quelli così' negativi dire:" beh... in effetti ci sono titoli che sono risaliti del 50% o anche 80% ed era meglio prendere questo rimbalzo..". Il Mib30 sale di 2000 punti, lo prevedi quasi alla lira e sembra che dai fastidio. ************************************************************* Il tutto mentre lei non trovava di meglio che censurare (!), cancellandola, una barzelletta di Banshee che tra l'altro è talmente spiritosa che sta già facendo il giro d'Italia. ************************************************************* ho chiesto a Banshee di non riempire un topic in cui da 3 mesi ci sono solo barzellette con altre considerazioni perchè poi diventava un topic come gli altri. Finora tutti lo avevano compreso e si erano adeguati a questo piccolo sacrificio (di scrivere in un altro topic). L'unico motivo per cui la barzelletta è sparita è perchè era inserita in una polemica che mi cambiava il tono del topic. Reinseriamola (anche se non mi sembra tale). Ho suggerito che ci sono ottime barzellette su berlusconi nell'inserto dell'Espresso.

Altera, Intel e il resto - gzibordi  

  By: GZ on Giovedì 28 Febbraio 2002 10:45

per altera ho sbagliato ci sono però altri due semiconduttori più piccoli anzi quattro titoli in totale con ALTR che sono legati ai semiconduttori nel portafoglio america ma altera ha ora problemi fondamentali da quello che leggo e sto sto solo cercando il momento di uscirne un poco meglio Intel, Xilinx, Texas e Altera sembrano essere il "termometro" del settore "semis" e per ora fino a quando Intel in particolare tiene il suo minimo sui 29$ (che dovrebe essere un minimo ciclico per il sistema) e fino a quando il Naz tiene il suo giorno di minimo ciclico provo a tenere anche su Altera, ma come selezione di singolo titolo non lo raccomando più

Meglio i Funerali - gzibordi  

  By: GZ on Giovedì 28 Febbraio 2002 01:33

massimo per Tradestation (TRAD) dicono che ora se vuoi il loro software senza essere cliente per il trading paghi 795$ vero ? bene è falso, nessuno accetta di pagare 795$ per tradestation 6, e paghiamo tutti ancora 99$ è solo una manovra pubblicitario patetica, ti sto dicendo una cosa che verifico di persona posso sbagliarmi ovviamente, ma il mio feeling è che possa finire in Chapter 11 entro fine anno, il grafico è uno di quelli STERIS invece ha rotto al rialzo ORA le segui ancora queste case funerarie ? sembra molto toro ho sentito rumor non buoni sul warrant finpart ma non sono un esperto solo che in italia bisogna anche menzionare i rumor

HUMOUR - Gzibordi  

  By: GZ on Mercoledì 27 Febbraio 2002 20:48

******************************************* Abbiamo un serbatoio di humour made in usa che ci facciamo tradurre di tanto in tanto. Si cerca di stare su temi vagamente politico-finanziari. Sono ben accette altre barzellette purchè si eviti il pecoreccio. Si prega invece di NON usare questo topic per post su altri argomenti ******************************************* Diverse fonti e testimonianze concordano ora sul fatto che Osama bin Laden abbia pagato alcuni milioni di dollari per un ordigno nucleare che si è rivelato non funzionante. Il nome della persona che avrebbe venduto il materiale nucleare fasullo sembra sia Abdul Mullah Esposito Modificato da - gzibordi on 2/28/2002 0:50:15

HUMOUR - gzibordi  

  By: GZ on Mercoledì 27 Febbraio 2002 14:00

Questo mese si è riusciti a clonare un gatto in America. Quindi ora si clonano i gatti. E prima li si castravano. Se fossi un gatto chiederei: " Ma che cosa diavolo volete da noi ?" Una donna di 81 anni è stata arrestata all'aereoporto di Miami per avere contrabbandato delle pillole di Ectasy. Potrebbe essere condannata a 7 anni di prigione, ma il suo avvocato sta tentando di farle ridurre la pena a una condanna a vita. Avete visto i giochi di Salt Lake city ? Il concorrente coreano di pattinaggio è stato squalificato. Era furioso. Così furioso che è tornato a casa e non solo ha dato un calcio al cane ma lo ha mangiato Un nuovo studio mostra che le donne che bevono in media più di 10 bicchieri di alcolici alla settimana hanno maggiori probabilità di rimanere incinte. Strano eh?

perfetto tempismo sul MIB30 - gzibordi  

  By: GZ on Mercoledì 27 Febbraio 2002 13:56

mi spiace di non aver risposto a volte succede il suo post e la sua analisi erano perfetti come tempismo complimenti

TECNOLOGIA ANTI-TERRORISTICA - gzibordi  

  By: GZ on Mercoledì 27 Febbraio 2002 11:26

NUOVA TECNOLOGIA ANTI-TERRORISTICA seppellire i corpi dei terroristi suicidi in una pelle di maiale e spalmarli di lardo per evitare che possano entrare nel paradiso delle 72 vergini questa è la tattica che in alcune zone di Israele si sta usando e pubblicizzando per scoraggiare altri palestinesi dal fare attacchi suicidi in teoria se il cadavere di un musulmano è seppellito coperto di maiale non può accedere al paradiso e quindi perdere i benefici promessi delle 72 vergini e così via **************************************************************** Tuesday, Feb. 26, 2002 Jews Bury Muslim Bombers in Pigskin Why didn't the U.S. think of this? Israeli settlers have a novel way to discourage Muslim suicide bombers: wrapping their bodies in pigskin and lard to rob them of their 72 virgins in paradise. Jewish residents of the settlements of Gush Katif and Efrat say they defiled the corpses of Palestinian terrorists with pork byproducts "to deprive them of the fruits of paradise," the London Daily Telegraph reported. "If burial in pigskin will deter suicide bombers, then it is incumbent on us to do this. We should do anything to save life," said Shlomo Riskin, chief rabbi of Efrat. Eve Harow, a member of Efrat's council, said: "It is sad that our only defense is a pigskin. There is a war on, and all we can do is send someone up to a kibbutz to buy some pork to defend us." Palestinians, however, insisted that the killers went to heaven anyway. "The keys to heaven are not in the hands of settlers," Hamas member Sheik Hassan Youssef told the newspaper.

Oro: si muove di nuovo ? - Gzibordi  

  By: GZ on Martedì 26 Febbraio 2002 22:46

a proposito non si riesce a uscire stasera questi titoli stanno dando di colpo dei segnali e la cosa strana è che lo fanno in una giornata in cui la borsa non è così debole hmmm... BVN strappa proprio ora

Risposta sul Sentiment Traderlink - gzibordi  

  By: GZ on Martedì 26 Febbraio 2002 20:09

Questo E' SOLO UNA PERPLESSITA' marcata che ho su quel metodo di sondaggio. Lei ha spesso decantato come sia l'unico sistema in Italia costruito su una logica affidabile, rispetto il suo parere e le sono SINCERAMENTE grato per aver costruito questo sistema di sondaggio, in quanto nel tempo vedremo se darà indicazioni affidabili (spero di sì e spero di dovermi ricredere). Semplicemente ho detto il perchè a mio parere è un sistema inaffidabile, non ne riesco a capire l'utilità e come possa fornire un qualsiasi dato utile (in quanto a mio parere ogni dato inaffidabile non è un dato semplicemente INUTILE ma è DANNOSO perchè distraente e fuorviante). CIONONOSTANTE E' GIUSTO FARLO E FA BENISSIMO a farlo in modo che una volta che sarà passato un pò di tempo vedremo se statisticamente ha una validità. ************************************************************* leggo ora con calma la sua risposta nel frattempo ho fatto in tempo a prenderla un poco in giro nel pezzo di ieri sera che mi ha fatto molti amici da quello che vedo se leggevo prima il suo post ne facevo a meno ma le parole di questo genere, un poco in liberta, non mi sembrano offensive, purchè uno possa ricambiare il colpo e bilanciare il tutto, uno scambio come a tennis o a kick-boxing che ho pratica, insomma nessuno ci rimette dei soldi o la salute e se si pensa di non essere in pari si scrive un altro post detto questo il sentiment messo assieme con traderlink è "rigoroso" nel senso che : i) è un campione di 800-100 (sogli statistica buona) ii) persone tutte abbonate a un programma di borsa come VT quindi un campione rappresentativo di pubblico interessato alla borsa (perchè si abbonano a VT) iii) utilizza una domanda che è stata usata con successo per 20 o 30 anni in america per determinare le oscillazioni del sentiment del pubblico americano Dovendo scegliere quale domanda usare sono andato con la mia solita regola di copiare quello che c'è di buono e non di inventare Anche perchè seguo da 2 o 3 anni il sentiment della American Association of Individual Investor e ho notato che è utile per SEGNALI DI MEDIO PERIODO Inoltre non è una mia opinione, tutti quelli che seguo lo leggono e lo usano, direi tutta wall street ne tiene in qualche modo conto Bene: per capire veramente se quello italiano funziona occorrono un paio di anni sono d'accordo che non devo dare l'impressione che sia collaudato Soprattutto perchè, le soglie % di sentiment troppo toro o troppo orso possono essere diverse da quelle del publico americano. E non lo sapremo esattamente che dopo alcuni anni se vogliamo essere esatti. Ma facciamo l'assunzione che ci sia una somiglianza con il comportamento del pubblico americano. In questo caso noto che il sentiment orso per ora varia da un minimo del 14% a un massimo del 23% E il sentiment toro per ora varia da un minimo del 35% a un massimo del 54% Il resto neutri Bene, la mia interpretazione è che avendo toccato 36% toro e 22% orso nelle ultime due settimane dovremmo essere PER QUESTO INDICATORE su un segnale intermedio di acquisto simile a quello di marzo e settembre Quindi un segnale valido per 2-3 mesi Non so se ho risposto

Ma Michelino aveva ragione - gzibordi  

  By: GZ on Martedì 26 Febbraio 2002 12:50

************************************** dal forum ************** Quando l'arroganza verbale raggiunge il diapason senza altri argomenti che non siano autoreferenziali (della serie: "oh, quanto sono bravo") o, peggio, di denigrazione altrui (della serie: "oh, come sono stupidi gli altri"), vuol dire che siamo veramente ad un punto di svolta. Io intanto pareggio Johnny e mi autosospendo la password per una settimana. ........................... **************************************************** Quello che le ho ricopiato di michelino era un segnale MEZZO sbagliato, nel senso che lei ha dato un segnale esatto esatto descrivendo precisamente il mercato, ma non tirandone la conseguenza logica. Ad ogni modo, lei ha centrato il ribasso da fine o metà gennaio. Penso di averla citata in pezzi di home page due volte di sicuro indicando i titoli che ha suggerito di scoperto come IBM ad es. Anche in settembre mi sembra di avere fatto lo stesso facendo un bilancio delle raccomandazioni del forum veramente utili. Il suo post di ieri però era perfetto nel senso che esprimeva un sentiment che, a mio avviso, quasi sempre coincide con i punti di inversione. Era scritto benissimo tra l'altro e si leggeva d'un fiato, ma mi stupisco che lei che è così intelligente non abbia notato che dopo aver scritto una cosa del genere lei sta dando un segnale ! Non è possibile scrivere quello che lei ha scritto e (se è vero e esprime la situazione del mercato) non sentire che il mercato ha toccato un minimo da cui rimbalza perlomeno a breve termine. Dato che il post era perfetto nel descrivere la situazione del nasdaq (perchè lei effettivamente sembra "sentire" quello che c'è nell'aria molte volte) era un segnale se lei lo leggeva dall'esterno. Ovvio che mi riesce più comodo dirlo ora che il mercato è salito di colpo dopo quel post, ma questo è normale. Lei è molto cortese con tutti ed è vero che avrebbe potuto fare lo stesso (a contrario) con dei pezzi celebrativi che ho scritto io diverse volte, ma altri lo hanno fatto segnalando che appunto esprimevano un euforia o arroganza o eccesso di ottimismo che implicitamente era un segnale di vendita. Non ho potuto esimermi dal citarlo, ma certamente potevo "contestualizzare" la citazione per non sembrare che la voglia prendere in giro e basta. Il punto è che ho letto il forum mentre gli indici cominciavano a salire e ho messo in fila quello che leggevo e mi sono reso conto che era una descrizione del sentiment perfetta. Se vuole l'esempio contrario a inizio gennaio piovevano sul forum i post (oltre che i miei pezzi rialzisti) di chi comprava i titoli più speculativi del Nasdaq che quotano a un dollaro o un dollaro e mezzo tipo Blue Martini, Verticalnet e simili con la sensazione che facessero dei 50% in tre giorni. Last but not least. Quando sbaglio sono regolarmente bersaglio e questo è giustissimo, purchè mi si lasci rispondere, giusto per allentare la pressione di tanto in tanto. Non è umanamente possibile ricevere dozzine di post di critica, come succede qua a chi tiene questo sito, da gente che sistematicamente tace quando hai ragione, magari anche per mesi, e si scatena quando hai torto e non sentire il bisogno di allentare un poco la pressione e ristabilire il proprio equilibrio psico-fisico con un pezzo un poco tosto N.B. luke non c'era mezza parola nei suoi confronti mi sembra anzi che lei abbia detto che era rialzista a breve in qualche modo, ma non ho trovato o ricordato dove lo aveva detto

Il TRIN guadagnava (aveva ragione) - Gzibordi  

  By: GZ on Martedì 26 Febbraio 2002 12:12

DAL PUNTO DI VISTA METODOLOGICO Il Segnale dell'Arms Index di cui si parla spesso qui (e in America dappertutto, in Italia solo l'amico evangelista e il sottoscritto credo lo seguono)riguarda gli S&P 500 in quanto viene calcolato sui 3 mila titoli del NYSE che comprende l'S&P 500. NON era sul NASDAQ per cui Michelino fa confusione ( e gli andamenti dei due indici non sono paralleli) Inoltre, lo dico forse per la ventesima volta, quasi nessuno usa più l'RSI INCLUSO WELLES WILDER che lo ha inventato (provare a controllare per credere, andare a leggere il suo report i o libro) e non lo trovi mai citato nei siti americani seri tipo www.tradingmarkets.com oppure www.realmoney.com o www.realmoneypro.com e così via In tutte le professioni c'è un evoluzione e al momento la "tecnologia" dell'analisi tecnica si è evoluta verso l'uso prevalente degli indici di volatilità, dei rialzi-ribassi, volume al rialzo meno volume al ribasso (e il TRIN che è il ratio di questi ultimi due), put/call ratios. Senza dimenticare le medie mobili che sono ancora molto usate e in parte lo stocastico che è ancora diffuso Non che la "tecnologia" serva sempre o tanto, spesso il buon senso è sufficiente, ma visto che si deve spendere tempo a seguire la borsa tanto vale imparare quello che usano i migliori DAL PUNTO DI VISTA PRATICO Essendo l'Arms Index/TRIN un segnale INTERMEDIO, non per il giorno dopo, ma diciamo per i prossimi 10 giorni occorre combinarlo con altre cose nel momento di entrare. Ma se uno seguiva il segnale di Dick Arms e il modo in cui l'ho applicato ad es. suggerendo tre buy e due uscite sugli indici (vedi sotto), dal momento in cui ai primi di febbraio ha toccato i livelli di acquisto funzionava bene. Era meglio prendere sia il ribasso che il rialzo ? Sicuro e così anche sposare una modella e sapere suonare il blues a orecchio, ma nella mia esperienza quelli che hanno una tecnica per cogliere le vendite sui massimi non riescono a fare lo stesso sui minimi. E viceversa per chi compra sui minimi. Non si può avere la botte piena e la botte ubriaca forse. Inoltre con le azioni sono più importanti i punti di inversione al rialzo (più difficile guadagnare con lo scoperto) Ma non c'è dubbio che faceva dei soldi come l'ho applicato perchè ha aiutato a suggerire di raddoppiare sui minimi invece di tagliare e mi stupisce che non riesca a fare questo conto che è molto semplice. E non è solo una mia idea, sul sito dove Dick Arms scrive gli fanno delle congratulazioni oggi per cui Luke lei dovrebbe forse abbonarsi ogni tanto a qualcuno di questi siti professionali invece di accontentarsi di informazioni di seconda mano Modificato da - gzibordi on 2/26/2002 11:17:47

Palestina come Indicatore - gzibordi  

  By: GZ on Lunedì 25 Febbraio 2002 15:07

la scuola della elliott wawe guarda ai trend sociologici e di costume per notare le ondate di ottimismo e pessimismo e questo include sia i film, la musica gli eventi politici come i no-global ecc.. ad es Steve Hochberg che fa le previsioni a breve termine per la Elliott Wawe international usa molto il conflitto arabo israeliano come indicatore di pessimismo-ottimismo e ha collegato il crollo del nasdaq all'aumento dei morti ammazzati in palestina mi sembra ( vado a memoria) che gli accordi di Camp David, unico momento di relativa pace, si siano verificati in una data vicina al massimo del Nasdaq e non c'è dubbio che anche adesso è dopo natale la violenza sia aumentata

Le telecom e il Governo - gzibordi  

  By: GZ on Lunedì 25 Febbraio 2002 13:52

Bush e Berlusca (per nostra fortuna) sono il punto di oscillazione estrema sul lato del liberismo più spinto ------------------------------------------ecc...ecc... è sempre bello vedere la dialettica (e persino poesia dialettale) questo forum verrà presto notato per un programma TV di attualità ora che lerner e santoro perdono colpi Ma visto che le borse sono troppo deboli per comprare e non franano al punto di dover vendere suggerisco a fini borsistici di leggere qualche cosa come il pezzo ultra-negativo su Barron's di due dei maggiori esperti americani e che spiega anche il ruolo tremendamente negativo della regolamentazione della FCC del 1996 in america che ha praticamente finito per affossare le grandi telecom nazionali a favore delle CLEC locali e ha imposto tariffe massime per le grandi Per l'America l'unica speranza è che che entro fine anno si riesca a modificare la regolamentazione del 1996 Qualunque notizia in questo senso sarebbe un segnale positivo per le telecom (ma non si prevede niente prima di fine anno) ********************************************************************** Q: You've both been critical of the government's role in bringing this all about. How can the government remedy this? Cleland: Chairman Powell at the FCC understands the problems and has a series of broadband deregulation rulings that are coming down the pike this year. The government is trying to reverse past FCC deflationary policies. But it is slow going. Essentially the government forced overall industry revenues down at an alarming rate. The government tried to create a CLEC industry and that has largely vaporized and cost investors tens upon tens of billions of dollars. Q: Clearly, this has been bad for investors, but it seems pretty good for consumers. Cleland: It is a two-edged sword for consumers. It is good in the sense that consumers are getting more wireless communication and more data cheaper. But it also results in lower quality because companies don't have the revenues or the profit to deliver high quality. It is troubling for industry innovation because when there is this much competition and trends are this negative, companies pull back on research and development. Potentially, we are about to lose a generation of technology and innovation. Consumers don't benefit from that. Q: Yet it's in a company's interest to innovate, to differentiate and get some pricing power. Cleland: If you have resources, if you have cash flow and your model is afloat you will still invest in R&D. But long-distance and the data-backbone transport companies and CLECs don't have enough money. Whyman: The other element here is content. The reality is, most content holders are still terrified that if they put their prized content in a Web-accessible form it will immediately get replicated in a million copies all over the world. That's the other side of the problem of why people aren't buying broadband and why we aren't seeing demand in it: It is not compelling enough. Why isn't it compelling enough? Because the companies that are sitting on the content vaults aren't willing to open up those vaults because they don't have enough confidence that they will be able to keep control of it. I don't see a simple fix in sight. Q: Let's talk about specific companies. Scott, where do you stand on WorldCom at this point? You were early in saying the Sprint deal wouldn't go through and they would need to find a new strategy. Cleland: With its tracking stock MCI, WorldCom has played a shell game to try and create the illusion of growth. In a sense, tracking stocks are a very sophisticated form of misdirection. With one shell they say the WorldCom tracker last year grew at a 7% revenue growth rate. And with the MCI tracker, they pay a dividend, and show revenues declining at a 15% rate. They don't want you to add those trackers together, because then you would realize that WorldCom-MCI combined grew at a negative 1% rate of revenues in 2001. That was in an environment where the Bells grew revenues 2%-7%. It is hard to be a growth stock when your revenues are growing negatively. Q: MCI is yielding about 40%, isn't it? Cleland: The point we are making is that the tracking stock is the worst form of pro-forma reporting -- designed not to give you the entire picture. One must add the two together in order to get the numbers that are most important. Q: Isn't this true of Sprint Fon and PCS Group as well? Cleland: Yes. And AT&T is proposing to do a tracker of its consumer business. Anytime people see a tracker they should think of pro forma and they should ask themselves what it is they're being misdirected from looking at. There is a reason behind a tracker. And the reason is to divert attention from the negative to the positive. People still look at the trackers separately. They are making a big mistake. These are the same companies with the same networks and the same operations and financial wherewithal. Q: What about Qwest? I noticed you've left that off your list of Bells. Last year, you ranked it up there with the others. Cleland: Last year, we thought Qwest Communications and Sprint were prime takeover targets. We changed our view when we realized no one was willing to pay a premium for them because they don't offer any growth. They offer enormous business risk and huge debt liability. It doesn't matter how attractive the takeover is if no one is willing to take over the risk. The real troublesome issue for the nation is that Qwest and Sprint are the country's No. 4 and No. 5 local phone companies. They provide a lifeline telephone service to roughly 15 million American households. Those types of companies aren't supposed to be at financial risk. Q: Great -- all the utilities are going bankrupt. Whyman: In dark moments you start thinking about recession cartels. But that's extreme. Cleland: The real mistake the government made in the Telecom Act of 1996 is that they thought their policy for competition had only upside. They tilted the regulatory playing field toward CLECs and their lousy business models by forcing incumbents to subsidize them. Now we are paying the piper for that very unwise regulatory policy of the late 1990s. Q: What is your outlook for the economy, given your views on telecom and tech? Whyman: If you could know any one number before you invest in technology, you would want to know how much corporations would spend on technology, including hardware and software and communications equipment. Historically, over the past 20-plus years, it has grown 11%. In 2001, for the first time since 1974, it shrank a whopping 10%. In 2002 we will get a cyclical improvement and some stabilization, but it is another year of weak growth. We are looking at roughly 2%-5% growth in corporate spending on hardware and software and telecom equipment, and that's half trend. Then you look throughout the economy and you say, "Who buys all this stuff?" Of the 62 sectors in the economy, the three largest ones, financial services, communication services and wholesale distributors, make up exactly half of all spending on tech and telecom and those three are in trouble. From the demand side, it is very hard to come up with a compelling scenario. So the short answer is, the economy stabilizes. We return to very weak growth. But it is another year of sub-trend growth. This is not a growth environment. Q: Isn't there anything positive to say? Anything on the horizon? Cleland: The FCC authorized a truly revolutionary technology on Valentine's Day, ultrawide band. This is Star Trek stuff. It has enormous and wide-reaching applications. This technology has been buried in the FCC for three years. And Chairman Powell and Commerce Secretary Evans twisted arms to get it to market. Because it is so revolutionary and it is so different from normal wireless technology, we think most people simply aren't aware of it or don't get it. Q: How does it work, and how would it affect an average consumer? Cleland: It allows for all sorts of consumer applications such as monitoring and remote sensing. Whyman: But the big application is for short-distance wireless devices because it has a lot more bandwidth and uses much less energy. You can conceive of wireless local laptops that you can walk around the office with. Q: Does it threaten existing technology? Cleland: It is a very disruptive technology. Blue Tooth and 80211B are at risk. I can't believe I got that acronym right. Q: That was good. But how is this good for the industry right now? Cleland: The positive is, this is a new technology that will have a very steep demand curve. However, it is going to take awhile to roll it out. And while the FCC authorized it, it's taking a cautious stance, because of concerns by competitors that this new technology would create dangerous interference. Competitors like Qualcomm and Sprint PCS didn't want it to get out of the regulatory crib. It is a whole new technology that will trigger a whole new set of applications we haven't thought about before. It's a better technology and better standard and it will open them up to more competition.

I numeri di un sistema reale computerizzato - gzibordi  

  By: GZ on Lunedì 25 Febbraio 2002 02:37

ricopio qui un intervento su Omegalist di un gestore americano che tra i diversi trading system che sta usando ha messo anche OddBall (con qualche piccola modifica) da novembre nel suo programma I numeri che indica sono numeri reali di un programma certificato per CTA ottenuti usando il sistema Oddball e con 250 mila dollari nel conto, non con un contratto Questa non è una simulazione, ma una gestione professionale vera. Per raccogliere soldi tra gli allocatori i CTA in america devono mettere ad es 250 mila dollari come ha fatto questo signore con un sistema per un anno o due e mostrare i risultati e se sono future gli allocatori preferiscono che si usino sistemi computerizzati leggere i numeri qui sotto per avere un senso di quella che è la realtà di un sistema professionale computerizzato per i future (non i test sul passato !!!) ********************************************************************************** Dear List: I have been watching this string attacking Mark and his free Oddball system that he provided to all of you. Once again, it's the same old babble back and forth - from people who spend their time typing these emails attacks and don't really trade in the first place, they just play with computers. Being a professional money manager (and not a techno weenie) for over a decade with the major firms - I felt quite ignorant not knowing what "Oddball" was prior to September 2001 having owned TradeStation for years. However - I studied the statistics from Mark's models and created a risk model to fit them into -similar to what I have used before when selling options. It took me about a day to put it together - and about 2 weeks of of putting real money at risk to truly guage where I found it to be the best risk/reward ratio in the eyes of institutional allocators if I decided to add these models to my CTA programs. Here's what I got: 1) Oddball: November 2001: - 4.76% December 2001: did not trade - transferring accounts from 1 FCM to another January 2002: - 2.07% February 2002 *: + 15.76% Since November 1, 2001 - February 19, 2002: + 8.00% Worst peak-to valley drawdown: -11.61%, January 2002 Now these are REAL NET performance - the good with the bad - slippage is present and the commission rate being charged is $25 per contract p. RT! I figured that if your rate is between $10 - $12 p .rt, one could add another +3.5% to those figures. When these CTA programs open up in March - commission rates will probably be at $10 p. RT like the institutional allocators only allow for, so if you follow the same principles - your costs will be very low. I have about $250 k invested in these models as we speak - when real money is at stake - one forces themselves to develop risk management measures and one has to do it themselves. Backtested data should only be used as a guide - the rest is placed on sound cash management. Oddball works great - plain & simple - you just need to know how to use it. I'm no techno weenie but I do see a good raw model when I see one and Oddball is just that - so if you understand programming which I have no clue about - tweak the system until it fits your risk tolerance and realistic performance expectations and end this string! www.Viper.com

AmericaOnLine - gzibordi  

  By: GZ on Domenica 24 Febbraio 2002 00:37

è un buy, supporto di fibonacci grande una casa e ricordarsi che non è più AmericaOnline ma TIME WARNER + AMERICA ONLINE è uno dei "test" del mercato, se AOL sale vuole dire che il Naz non frana del tutto questo è uno dei titoli su cui si gioca il mercato ora, se non tiene nei prossimi due giorni AOL il Naz è fritto

Segui il Put-Call ? NO secondo Saliba - gzibordi  

  By: GZ on Domenica 24 Febbraio 2002 00:29

copio il pezzo molto importante di ieri uno dei maggiori specialisti di opzioni del mondo Tony Saliba, uno dei "market wizards" e proprietario di Saliba Options uno delle maggiori società specializzate in opzioni nel mondo la sostanza è che secondo sia la sua esperienza pratica, che secondo studi propri e di altri che cita il rapporto Put-Call non risulta avere una correlazione statistica nè positiva nè negativa con le variazioni degli indici di borsa

Portare Pazienza, Oddball o Johnny ? - Gzibordi  

  By: GZ on Sabato 23 Febbraio 2002 21:24

Siclari non ho risposto perchè con i future quando sei sottacqua e di parecchio come me questa settimana è meglio concentrarsi e basta. Il trade sul fib30 e S&P di cui lei parla il 20/2 è nell'insieme ancora sotto, sta un poco migliorando a giudicare dalla chiusura di venerdì e ho spiegato gli indicatori che mi fanno insistere. Mentre aspettiamo come andrà lunedì, le sottopongo invece questo scambio di battute tra il creatore del sistema Oddball, Mark Brown (di cui si parla ora anche qui spesso e che lei vuole usare) e un partecipante alla lista di discussione dove tutti o quasi usano OddBall. Nell'ultimo mese ci sono stati circa 200 interventi sul sistema Oddball su Omega-list , gente che era contenta, gente che non si fidava, gente che criticava Mark Brown, gente che lo aveva migliorato (o così diceva) insomma questo è il sistema che si discute forse di più tra il pubblico Per chi ha difficoltà con l'inglese riassumo: in sostanza, a parte alcune considerazioni tecniche utili per chi vuole testarlo prima di usarlo. (Mark consiglia di usare TS 4.0 e non si fida di TS 6.0) Mark, creatore del sistema, dice a chi gli obietta che il sistema nei test può restare in perdita per 5 mesi consecutivi (nel caso peggiore assoluto) : "..... if 5 months or so is too long fro you to trade a system without making money then get something else...." ovvero: ".. se non puoi reggere di essere in perdita per 5 mesi allora prova qualche cosa d'altro" Questo per dire che con i future si può perdere per 1-2 mesi di fila se si usano dei segnali "intermedi" cioè in cui compri e vendi 2-3 volte alla settimana come nel sistema "Oddball" e come cerco di fare io. (Se si fanno invece 2-3 operazioni al giorno allora, se il sistema o l'operatore è valido il tempo massimo in cui può restare in perdita è minore, diciamo che se per 2 mesi di fila è in perdita allora probabilmente ci sono problemi). Nel caso peggiore questo sistema che è, tra quelli conosciuti, uno dei migliori ha avuto 5 mesi in perdita, nel senso ad es di essere a 100 in gennaio e non tornare in pari, a 100 quindi, fino a maggio. Questa NON è una ragione per non usare questo sistema, che ho consigliato per primo e consiglio. Serve a notare che in teoria occorrebbe rischiare un 2% circa su ogni operazione in modo da poterne sbagliare anche 6-7 di fila senza essere in grossa difficoltà ( 7 X -2% = -14% ). Inoltre va notato in termini di dimensione delle oscillazioni, che, sempre usando il sistema Oddball come pietra di paragone visto che ha una "frequenza" di operazioni e intervallo temporale simile a quella che uso, che può essere sotto in un trade prima che sia concluso di 15 punti, specialmente nei gap di apertura Nel forum c'è chi come l'estroverso johnny o altri che entrano e escono in un ora o due per i 200-300 punti, rimanendo anche ore in attesa di fare il prossimo "colpo" e così via. Questo è quello che si vede in tutti i forum a dire la verità ed è lo stile più popolare di trading e non c'è dubbio che usando intuizione e disciplina per alcuni possa funzionare. Ma a parte il logorio dei segnali frequenti per chi manda segnali con tutti i problemi della trasmissione SMS e dell'esecuzione per interposta persona non è semplicemente fattibile I sistemi di trading come Odbball di norma (sempre usandolo come riferimento) i) danno 2 o 3 massimo 4 segnali alla settimana, ii) sono quasi sempre investiti short o long e restano sempre anche alla notte iii) di conseguenza hanno oscillazioni di 10-20 punti S&P o 400-800 punti Fib, anche in negativo iv) possono sbagliare anche 5-6 e fino a 7 operazioni di seguito Per gli aficionado della stoploss, tra parentesi prego notare su OddBall NON SE NE USA NESSUNA, si passa sempre da rialzo a ribasso e viceversa, ma senza mettere la stoploss Per cui Rosenkrantz qui bestemmierà. Se si fanno due conti ne risulta che questa impostazione richiede di limitare la posta a rischio su ogni singola transazione a un 2% circa del totale disponibile onde attutire le oscillazioni. Assumendo che nel tempo funzioni, ma come dice Mark Brown a chi non si fida : "..... if 5 months or so is too long fro you to trade a system without making money then get something else...." ****************************************************************************************************** Hello Wes, WW> It may also be true that TS6 has a data problem with $ADV or @SP WW> seeing that you observed that my numbers are off from yours. I am WW> also limited by TS6 because I cannot go back farther than 3/27 and WW> may need to do this on 2000i. I can email privately some thread WW> contributors on this. you do have blinders on "ts6" your data is most likely offset one hour. there has been some discussion about this in the past. get a real platform and try it. preferably ts 4, because it handles the alignment of data series the best. then critique. WW> To continue pursuing the issue of robustness, can someone do the WW> following with OB? Run a parameter optimization using data as far WW> back as you can go wes, this all has been done a few times look in the archives for the results. i think it has been beat to death. you are starting to sound like a satisfied aberration user? check the over optimization and robustness of characteristics of the ****ty platform you are using to test it on, ts6 in case you don't understand. WW> Sincerely, WW> Wes Williams ps if 5 months or so is too long fro you to trade a system without making money then get something else. about this time last year someone like you posted "OUCHBALL" because the system had a loosing run. well it has been a moon shot since, i think you have signaled a double up time to me. thanks. Have a Great Day, Mark http://www.markbrown.com Modificato da - gzibordi on 2/23/2002 20:36:58

queste "misurazioni" a qualche cosa servono - gzibordi  

  By: GZ on Giovedì 21 Febbraio 2002 14:15

e il risultato è stato immediato ==> comprare sul minimo esatto ==> con il massimo di convinzione e quindi con il massimo di leva queste "misurazioni" a qualche cosa servono anche quando sbagliano sono in genere solo in ritardo di un giorno ma poi arriva quasi sempre la botta

Torna con noi, Zibo!! - gzibordi  

  By: GZ on Giovedì 21 Febbraio 2002 13:53

Metterò un avviso in home page se non è sufficiente che lo dica ogni volta: i) questo è l'unico servizio di borsa in italia in cui chi lo scrive partecipa regolarmente a un forum (che mi risulti, se ci sono altri casi del genere aspetto la segnalazione) e quindi diciamo l'unico che si presti a fare da bersaglio di critica ii) il sottoscritto partecipa al forum il 90% del tempo forse il 95% se uno fa la media dei giorni che ho saltato nell'anno Quindi se, come gentilmente dice vollix, non partecipo quando le cose vanno male se ne deduce che il 90% vanno bene o discretamente iii) In effetti quando ho una posizione future che va male, come ieri e ieri l'altro, (e in più qualche altro problema concomitante di adsl) ho sempre detto e ripetuto che non riesco anche a seguire il forum perchè mi tocca stare incollato ai terminali e fare un supplemento di analisi per venirne fuori. Normalmente non seguo le quotazioni minuto per minuto e riesco a fare altre cose, ma nei momenti di stretta devo scegliere e il forum passa in secondo ordine. iv) leggere e rispondere al forum prende un poco di tempo e giustamente si sospetta che se qualcuno lo fa abbia sempre un tornaconto. Il vantaggio pubblicitario di intervenire e dire "..ecco che il suggerimento era giusto..." è però sempre più che compensato dalla lodevole e intensa attività di coloro intervengono quasi esclusivamente per denigrare e compiacersi degli errori che faccio, (attività peraltro legittima e protetta dalla costituzione). Dato che abbiamo la fortuna di ospitare diversi di questi partecipanti il rischio che il forum sia una vetrina di pubblicità di chi tiene il sito fortunatamente è scongiurato Modificato da - gzibordi on 2/21/2002 12:57:12

Ed ecco l'effetto del parlamento - Gzibordi  

  By: GZ on Martedì 19 Febbraio 2002 01:29

ho dimenticato di fare notare che la linea in rosso è l'andamento corrente del mercato e ecco qua la tabella completa della statistica che mostra cosa succede con presidente e camero/senato

L'effetto del Presidente sulla borsa - gzibordi  

  By: GZ on Martedì 19 Febbraio 2002 01:27

approfittando della mezza festa stavo guardando i nuovi report trimestrali di Refco che a differenza di quelli di molti broker sono fatti benissimo e in particolare gli effetti stagionali medi sulla borsa Uno di quelli che nel passato ha funzionato meglio come statistica stagionale è l'effetto di un Presidente repubblicano con parlamento (o senato, ma non tutti e due) repubblicani Nel grafico Refco mostra la media dal 1946 del movimento dell'S&P 500 nel secondo anno di una presidenza repubblicana (che è anche l'anno in cui si tengono le elezioni in novembre per la camera, quindi questo novembre). Bene si vede che in media dal 1946 il minimo è stato il 13 febbraio seguito da 7 mesi di mercato piatto e poi un altro minimo uguale come il livello in agosto dopo il quale il mercato sale di colpo

Niente IPO in Germania - gzibordi  

  By: GZ on Lunedì 18 Febbraio 2002 17:00

Secondo il principale giornale finanziario tedesco il sentiment ha toccato ora un nuovo minimo con il fallimento negli ultimi giorni di due grosse OPV e non ci saranno più altre offerte di carta ora nei prossimi mesi a Francoforte Perchè è importante ? Perchè la borsa dipende da domanda e offerta Questa è l'offerta. Ed è in calo. Inoltre leggere i titoli dei giornali che dicono: "...Investor Sentiment Hits Rock Bottom.." è quello che occorre ================= dall' HandelsBlatt ====================== Investor Sentiment Hits Rock Bottom HB/svu FRANKFURT. The decision by financial-services firm BHW Holding AG on Friday to abandon a one billion euros secondary stock placement has dashed all hopes of a recovery on the German equity market before the second half of the year. It also doesn't bode well for plans by Deutsche Telekom to partially float its mobile unit T-Mobile in June or November. Following the scrapped initial public offering of Spain's Private Media on Frankfurt's Neuer Markt for growth shares earlier this month, BHW's cancellation represents the second failed attempt this year to place a larger-sized issue on the German market. The defeat for BHW and its lead-managers, Dresdner Kleinwort Benson and Credit Suisse First Boston, now put the chances of other planned placements up until the end of spring at virtually zero. "The mood among investors has sunk so low that a new issue is unlikely to materialize in the next four months," said René Parmantier at Gontard & Metallbank. Roland Welzbacher at Concord Effekten agrees, saying that he does not expect to see any large-volume issues any time soon. The latest developments make T-Mobile's planned IPO more likely to take place in November rather than June, the month preferred by Telekom chief executive Ron Sommer. A June placement would need an "extreme change in sentiment in favor of telecoms stocks", said Carmen Weber, fund manager at Metzler Investment. But this was highly unlikely, she said. The performance of Deutsche Telekom's shares or of T-Mobile's U.S. rival Sprint – which has lost more than half of its value since the start of the year – provide no indication that a change in trend is imminent. Weber said it was even conceivable that T-Mobile's IPO will be postponed to next year. People close to Deutsche Telekom said Friday that the group continued to target June or November as the preferred months for the placement. Telekom's optimism may be based on the fact that the decisions by both Private Media and BHW to pull the plug were based on reasons that do not necessarily apply to other flotation candidates. "BHW did not offer anything new to fuel interest in the shares," said Rolf Drees at Union Invest. Sources familiar with the offering said institutional investors had not even been ready to pay 18.50-19 euros per share, a hefty discount to the fair value of 25 euros estimated by the banks marketing the placement. Shares in BHW have been falling to 19 euros from 33 euros since December. Following Friday's cancellation, they soared 16% to 21.98 euros, an indication, Drees argues, that investors who betted on the stock's fall after the placement rushed to cover their positions. Such investors borrow stock and sell it, hoping to buy it back later at a cheaper price. Even if BHW's case is not representative, as Weber concedes, and even if "it is always a difficult undertaking to collect 1.4 billion euros for a M-Dax stock", as Michael Bednar at UBS Warburg points out, Friday's cancellation is still an indication of just how poor investor sentiment is at present. Earlier hopes that the German market would see 40 to 50 new share offerings this year have been dashed. But Drees at Union Invest still expects the number of offerings to reach two digits in 2002. "For this to happen, we need profitable companies with convincing management, a good story, and a good explanation of how proceeds are to be used," he said

Enron a Reggio Emilia e Gallipoli - Gzibordi  

  By: GZ on Lunedì 18 Febbraio 2002 16:27

leggo oggi a pranzo che anche i comuni italiani come ad es Reggio Emilia si finanziano con "....swap misto-zero cost collar su 45,9 milioni di euro di debiti con la Cassa Depositi e Prestiti e ha trasformato i Boc emessi in passato con uno swap di zero cost collar knock out ...." ============== dal Corriere economia di oggi ====================== Questi sono esattemente i Derivati "esotici" cioè non regolamentati il cui mercato negli ultimi 10 anni è esploso ed è arrivato a una capitalizzazione di circa 90- 100 TRILIONI di dollari (7-8 volte la borsa americana per dare un idea) NON SONO ACCESSIBILI AL PUBBLICO. SONO CREATI AD HOC CON TRANSAZIONI PRIVATE E NON REGOLAMENTATE DIRETTAMENTE TRA LA BANCA E LA SOCIETA' O ISTITUZIONE CHE LI COMPRA Sono esattamente i derivati che usati in modo estremo e anche fradulolento hanno portato alla bancarotta della settima società americana (Enron) nonchè alla crisi del fondo Long Term Capital Ovvio che a Gallipoli o Reggio Emilia li usano poco, ma nessuno capisce esattamente come funzionano e comunque hanno sempre questa caratteristica : quando i tassi di interesse sono in calo gli stati, le aziende e le banche si riempiono di questi strumenti quando i tassi di interesse cominciano a salire cominciano i guai perchè sono strumenti matematicamente complessi che solo chi li crea capisce Se nemmeno i CEO di Enron a quanto sembra aveva capito bene cosa stava succedendo (il suo vice sì invece e infatti è si è dimesso in agosto) figurarsi a a Gallipoli o Reggio Emilia Per chi vuole sapere come funzionano leggere : Frank Partnoy, " F.I.A.S.C.O.: Blood in the Water on Wall Street". Quando ero a Los Angeles e scrivevo qualche pezzo per "B&F" lo ho intervistato e mi ha detto che diverse banche italiane hanno comprato derivati esotici di cui non capiscono come funzionano. basta leggere l'inizio dell'intervista per capire perchè è assurdo che i comuni italiani comprino questi derivati Frank Partnoy was an associate at Morgan Stanley's derivatives products group in 1994 and 1995. He started his career in 1993 in a similar position at First Boston. Partnoy left Morgan Stanley to practice law in Washington D.C., and is now an assistant professor at the University of San Diego School of Law =================================================================== intervista a Frank Partnoy ================================= Derivatives Strategy: What inspired you to write this book? Frank Partnoy: The inspiration was really from the fact that no one else wrote it. When I arrived at Morgan Stanley, I was so surprised by everything I saw. My colleagues and I often talked about the idea that somebody someday is going to write a book about all this. After I left I continued to wait, and every month that went by I thought that the book would come out, the story would come out, either about Morgan Stanley or about Bankers Trust or about any of the other banks that were involved in the various derivatives fiascoes of 1994 or 1995. But nothing came out. So I said “This book has to be written” and I put together a proposal. DS: You make quite a point in your book about how people used derivatives to get around investment guidelines, which I think almost everybody would agree was a fairly common phenomenon. But some investors were allowed to buy structured notes. Is there anything inherently wrong about selling a note to an investor who was allowed to buy it and knew what he was buying? FP: Let me give you an example of what I think is inherently wrong. There's a deal I talk about in the book that was driven by Morgan Stanley's desire to get rid of convertibility risk. They had exposure to the Mexican government not defaulting but saying they would pay in pesos instead of dollars. “I sold to cheaters, not widows and orphans. That was the moral high ground if there was a moral high ground in derivatives. I sold to cheaters.” DS: It was purchased by a Midwestern insurance company… FP: The Midwestern insurance company can buy that bond because, from a regulatory perspective, they've satisfied all the requirements they need to satisfy. And yet that instrument—if you look at it on its face—is inherently wrong. It makes no sense. There's no reason why anyone should want to buy many of these instruments. I would make that statement even more bold. I would say that the entire structured note business in inherently wrong. Why should anyone ever want to buy a structured note unless it's to get around some investment guidelines? DS: In your mind, all the people who brought structured notes were either “cheaters” or “widows and orphans.” The cheaters are the people trying to get around the guidelines, and the “widows and orphans” are the people that didn't understand how the notes worked. Is that a fair... FP: That's right. DS: Yet there were some people in another category that had permission under their investment guidelines and understood in some fashion how the notes worked and were nevertheless willing to buy them. FP: I call those the cheaters... DS: A hedge fund wouldn't be cheating if it had the authority to buy a note. FP: Well, a hedge fund would have to be out of its mind to buy a structured note unless it was mispriced. Hedge funds are not subject to these regulations and are not widows and orphans, so they're smart enough to assess the value of a structured note. I would be stunned to find that any significant portion of the structured note market was purchased by hedge funds. I certainly wouldn't put money in a hedge fund that bought structured notes. DS: Don't you think some people were making a lot of money on structured notes that were not cheating or totally ignorant of what was going on? FP: Let me give you an example. What do you call an insurance company that bought equity-linked notes? Where does it fall in? It says, from an insurance company's perspective, I would really like to have some exposure to the stock market, but I can't based on my regulatory structure. DS: Well clearly, it would fall into your category of cheaters. FP: Right. DS: Yet there are some institutional investors who have the authority, who are not cheating and who feel it is an inconvenience to buy a note linked to the differential between German and Dutch rates and don't feel like watching the trade all day long themselves. They would rather by it in a note form. Is your argument that those people were an extremely small part of the market? FP: I don't think that those people exist. I think that if you dig beneath the surface you'll find that one of two things happened: either they mispriced the note or they were buying the note to evade some investment guideline. If they wanted to put on a foreign exchange bet and leave it, they could do that in the form of a foreign exchange bet... “I'm not sure I would use the word relief to describe my feelings leaving Wall Street when I look at how much money people in the derivatives business continue to make. I might use the word stupidity instead of relief.” DS: They could go into the market and do the trade themselves... FP: Right. This is a simplification, but the structured note is essentially composed of a zero plus an option. What do they care about buying the zero? DS: Let me raise a question about Procter and Gamble. There was a reference in your book to a salesman who sold to P&G and who said he was certain that P&G knew what they were buying. Do you think that P&G knew what they were buying or were they a cheater or a widow and orphan? FP: P&G bought a swap, and I would distinguish between swaps and structured notes. Swaps can be used to evade the guidelines, but structured notes are always used to evade guidelines. I'm making a pretty strong claim here. Swaps are not always necessarily used to evade guidelines. They can be used for other reasons. The complete P&G story has never been told. There's evidence of both. There's evidence that its managers were cheaters and there's evidence that they were widows and orphans. The evidence that there were cheaters at P&G comes from the fact that once the swaps were discovered, P&G sent the treasurer out to pasture. So although it's not necessarily the case of P&G cheating in terms of evading regulations, there's an argument that someone at P&G was going well beyond what the swaps program was intended to do. There is even more evidence that P&G managers were widows and orphans. The swaps were very complicated and difficult to price. You would need a reasonably sophisticated pricing model to price the swap. Bankers Trust admitted it made a lot of money on the swaps. The fact that Bankers Trust made so much money from swaps is evidence that P&G didn't completely understand what it was buying. DS: When you were on the desk, did you sell notes to people that you thought didn't understand them? I hope that people who are in the derivatives business will think, before every action that they take, that this action may be the subject of a book at some point. I think that there are other books out there to be written and I hope that people in the business worry about that.” FP: I didn't sell structured notes. DS: Then let's just say structured products... FP: For every product I sold, I spent an enormous amount of time trying to educate the client as to the risks in the trade and how they were priced. Luckily I was not involved in the sale of these structured notes. If I were I would not have written the book. DS: But you had sold other complicated structures of one kind or another. I guess you're arguing that none of the people who bought the things you were associated with was a widow or an orphan because all were well-educated. FP: Right. The trades that I did were larger trades—they were structured transactions. Typically the people who buy those kinds of deals know precisely what they are doing. Often they come to you and say, “Here's this regulation we need to get around. Here's this law we need to skirt. How can you come up with a way for us to do it?” “The entire structured note business is inherently wrong. Why should anyone ever want to buy a structured note unless it's to get around some investment guidelines?” DS: So you sold to cheaters, not widows and orphans. FP: I sold to cheaters, not widows and orphans. That was the moral high ground if there was a moral high ground in derivatives. I sold to cheaters. DS: One of your assumptions is that if Morgan Stanley makes $7 million on a trade someone loses $7 million on a trade. You imply that a couple of times in the book. Is that really what you want to imply? Because it doesn't always work that way. FP: No, not for all trades. Certain trades are zero-sum games. This doesn't only hold for derivatives. There are zero-sum games across all markets. There are certainly situations in which both the investment bank and client purchasing the derivative win. These are very common. I don't mean to imply that all derivatives are zero-sum games. But typically if these are privately negotiated contracts and they're not creating any synergy or any additional value, then someone's losing. For example, in an equity swap, the bank that sells the swap makes money, and the purchaser of the equity swap makes money because they effectively get to liquidate a portion of their stock position without paying tax. They both win. DS: But the government loses. FP: The taxpayers lose. Not all trades are zero-sum games, but many derivatives trades are. If you look at the size of the derivatives market, whether the notional value or the market value, it's so large that it's inconceivable that there's value created in each trade. There's just no way to have a $60 trillion face amount market and have it be creating any kind of appreciable value. I can't believe that would be disputed. DS: Many times you imply that the risk to Morgan Stanley on some of these deals was minor, that the hedging was sort of bread and butter. In other parts of the book, there are situations in which no one at the firm really knows what the prices of these things are, and the firm is exposed a lot of model risk and so on. How do you deal with that contradiction? Were the fees Morgan Stanley was charging compensating it for the risks it was taking on? FP: If you look at the deals that I talk about in the book, the vast majority are riskless transactions—basically agency transactions—where the bank acts as a middle person. The most striking thing about the size of some of the fees is not even the size, although they're huge. It's the fact that Morgan Stanley or any other bank is being compensated for acting as an agent and not taking on any appreciable risk. DS: So I guess the fees on those kinds of deals were high, but as more people were able to do them they got lower. FP: Right, the fees on these deals have gone down substantially since I left the industry. DS: I guess what it shows, in part, is that if you come up with some sort of financial innovation or tax scam or hedge or whatever you want to call it, you can be compensated well until everyone figures it out. FP: Right. Let's suppose you come up with a trade that will save an investor $10 million from taxes. If you're the only person with that trade, you can charge the investor, say, $9 million. But once the trade idea gets out, somebody else is willing to do it for $8 million, then $7 million, and the price drops down very quickly. I saw that all the time. We would do a deal or someone else would do a deal and try to protect the prospectus, try to protect the document. But they would get faxed around Wall Street within minutes of the deal being done and everybody would have copies. “I would be stunned to find that any significant portion of the structured note market was purchased by hedge funds. I certainly wouldn't put money in a hedge fund that bought structured notes.” It doesn't take a lot of rocket science to reverse the deal once you've got all the paperwork. Fees would go down on the deal almost immediately. This is one of the reasons why Wall Street never bothers to get intellectual property protection. Nobody would ever bother because once the idea's out, you have 30 seconds worth of protection and then everybody else is immediately in the market going after you. DS: Let's discuss the role of lawyers in the derivatives market. What is the role lawyers play in what you believe is the deceptive aspect of the trades. FP: I don't think that lawyers play a role in the deceptive aspects of the trades. My personal experience, both professionally and with friends who are lawyers, is that they often are on the periphery of the trade. DS: I'm thinking of the disclaimers on the bottom of the page of transactions. FP: Sure, you put a disclaimer on everything. That's not by outside counsel—that's driven by management at the bank. You always want to have a disclaimer. That just makes good business sense. Here's the troubling aspect of the disclaimers and the role of attorneys. Imagine that you have a business that's going to engage in some illegal activity—like the mob. And you estimate up front the probability of lawsuits and the expected cost of a lawsuit from what you know is illegal activity. Then you estimate the revenue from the illegal activity. It's perfectly rational for you to engage in the illegal activity as long as you can put up these defenses to lawsuits in advance. So at least to some extent, the role of the internal legal department in a bank is to do just that. It is to make sure up front that the business decisions—whether they're “legal” or not—are well-protected from a litigation perspective. That to me is the troubling aspect of how lawyers inside banks are used, and I use the word used intentionally. But I don't think the lawyers have a participatory role. Lawyers don't generate revenue in a bank. They're regarded as a hurdle. DS: You obviously felt some sort of relief leaving Wall Street to practice law. Do you think the same kind of book could have been written about Cadwalader or any of the other big law firms on Wall Street? FP: I'm not sure I would use the word relief to describe my feelings leaving Wall Street when I look at how much money people in the derivatives business continue to make. I might use the word stupidity instead of relief. Even if this book is a best seller, it still would have been economically rational for me to stay in the business. So I wouldn't use the word relief. Although there have been books written about law firms, I don't think that a book about any law firm's role in the derivatives business would be very interesting. It would be a story about proofreading, it would be a story about lawyers struggling to find out what on earth is going on in this deal because it doesn't make any sense on the face of the prospectus. It would be a sad, depressing and unreadable story. I am surprised the same story hasn't been written about another bank. I think there are many books to be written. One of the messages I wanted to send in this book is that I hope that people who are in the derivatives business will think, before every action that they take, that this action may be the subject of a book at some point, that all of my colleagues may read about what I'm about to do. A lawyer once told me about the practice of putting at the top of all legal pads a header that says “The New York Times said today that ...,” to make people realize that whatever they write on the legal pad could be the subject of an article. I think that there are other books out there to be written and I hope that people write them. I also hope that people who are in the business worry about that. Modificato da - gzibordi on 2/19/2002 1:36:21

Il ciclo secolare dei dividendi del Dow - gzibordi  

  By: GZ on Lunedì 18 Febbraio 2002 15:55

questo è il grafico di Bob Prechter del Dow Jones (sopra) e del rendimento dei dividendi dei titoli del Dow (sotto) I catastrofisti come Bob Prechter dicono che siamo alla fine del ciclo di borsa secolare perchè appunto il ciclo dei dividendi è arrivato alla fine non sono mai stati così bassi e da qui in poi devono salire dato che il rendimento dei dividendi è dato da: dividendo / prezzo di borsa è ovvio che per Prechter il rendimento salirà più che altro perchè i prezzi crolleranno

Non Pescate Solo Con il Grafico - Gzibordi  

  By: GZ on Lunedì 18 Febbraio 2002 14:04

non userei solo l'analisi del grafico con titoli come QCOM che vanno giù del 20% a settimana su questioni di indebitamento o contabilità sospetta (nel suo caso è bastato che facessero fuori il direttore finanziaro 3 gg fa per creare panico) Ci si può lasciare le penne ricordatevi che diversi qui sul forum hanno segnalato Enron (ENE) in novembre e dicembre perchè era sceso dell'80% e sembrava che il suo grafico certi giorni desse un supporto Non che QCOM sia simile in questo, ma usare solo il grafico per pescare sul fondo o come si suol dire per "afferrare i coltelli che cadono" in casi di titoli che possono avere problemi sostanziali è pericoloso non sarei affatto negativo sul titolo e il grafico ha la famosa formazione dei "4 picchi" ma occorre tenere dietro alle notizie perchè è nella lista di quelli a "rischio contabilità" Modificato da - gzibordi on 2/18/2002 13:6:41

No, i dividendi centrano poco - Gzibordi  

  By: GZ on Lunedì 18 Febbraio 2002 13:42

no, i dividendi non c'entrano se non come fenomento secolare, sono 20 anni che calano se uno seguiva il trend dei dividendi hanno cominciato a scendere negli anni '80 e di conseguenza uno doveva stare fuori dalla borsa a partire dal 1983 o 1984 perchè da allora le aziende hanno cominciato a ridurre la % pagata in dividendi e in questo modo perdeva il mercato toro del secolo, un idea poco brillante Dal 1983-1984 le società Usa hanno usato i soldi per fare i BUYBACK cioè per comprare le proprie azioni invece che per pagare dividendi questo anche per ragioni fiscali Ma gli utili se uno fa una media sono misurabili adesso come 20 o 40 o 60 anni fa e se ora ci sono pasticci con le stock options negli 40 o anni 60 ce ne erano con gli ammortamenti o la contabilità di inflazione tutto è relativo al mondo

Sentiment basato sulle opzioni - gzibordi  

  By: GZ on Lunedì 18 Febbraio 2002 13:24

i numeri del sentiment basati sulle opzioni mostrano che ci sono più Put che Call alla scadenza con massima concentrazione di open interest ==> toro d'altra parte le medie a 10 giorni non sono su valori estremi ma è vero quello che dice sul COT e la volatilità ==> orso fortunati quelli che usano un solo indicatore sanno sempre cosa fare se ne guardi già due o tre si complica subito

Se non Prevedono -10% allora si verifica - gzibordi  

  By: GZ on Lunedì 18 Febbraio 2002 12:57

Se questo sondaggio dei gestori fosse completo e rappresentasse bene l'opinione degli operatori (di sondaggi ce ne sono vari ed difficile capire quale è più rappresentativo) allora la conclusione è che le borse DEVONO SCENDERE DI PIU' DEL 10%. Fatto questo caveat (che è difficile misurare le aspettative degli operatori, ad esempio i gestori sono meno rappresentativi degli strategisti perchè i gestori non si sbilanciano mai) il ragionamento è il seguente: visto che non c'è nessuno che pensi che la borsa possa scendere di più del 10% il risultato alla fine tende a essere quello che è MENO previsto e quindi un -10 o -15%. Questo conclusione non nasce dal gusto del paradosso o del bastian contrario, ma dalla teoria finanziaria che dice che il mercato sconta già tutta l'informazione che esiste nel suo prezzo corrente, (perchè in media le informazioni sono accessibili alla maggioranza degli operatori se vogliamo banalizzare). Ma il prezzo futuro ? Il mercato non può andare nella direzione dove le aspettative sono puntate perchè perchè queste aspettative sono già incorporate nel prezzo corrente. In altre parole se le aspettative correnti si rivelassero corrette allora il mercato non cambierebbe di prezzo. Ad es. se il sondaggio dice che il 60% pensa che il mercato salga del 10% circa allora il mercato NON PUO SALIRE perchè il prezzo corrente incorpora già questa aspettativa. Chi pensa che salga del 10% ha giò comprato ORA insomma. Perchè il prezzo possa variare da quello corrente occorre che le aspettative correnti siano deluse in parole povere che siano sbagliate, che gli operatori si accorgano di doverle modificare. Il prezzo medio del listino futuro (il valore del mibtel insomma) varia dal prezzo corrente solo se le aspettative degli operatori vengono modificate, altrimenti rimarrebbe fermo al valore attuale CHE E' QUELLO CHE GIA' LE RIFLETTE ADESSO!. Di conseguenza la teoria finanziaria dice che il prezzo tra 6 o 12 mesi sarà quello che MENO OPERATORI HANNO PREVISTO. Se la minore concentrazione di operatori è sull'aspettativa che il mercato possa scendere di più del 10% di conseguenza è l'esito più probabile.

Sfiducia Nella Contabilità: Ma Quale? - Gzibordi  

  By: GZ on Lunedì 18 Febbraio 2002 11:44

la sostanza è che le stock options riducono le tasse per le società tecnologiche (forse è per questo che warren buffett che non ha mai comprato società tecnologiche è contrario) ma non bisogna avere l'impressione che la contabilità attuale sia peggiore di quella degli anni 60 o 70 allora con l'inflazione e tutte le assunzioni che si facevano per tenerne conto gli utili riportati erano ancora più fantasiosi C'era un intervista su Cnbc, parlando dello scandalo di Enron, in cui chiedevano a un gestore di mercati emergenti se ora altri mercati avrebbero beneficiato della sfiducia che si è creata nella contabilità americana Il tizio ci ha pensato un attimo e poi ha risposto: "... mah.. io seguo la Turchia ad esempio. Qui in contabilità non hanno previsto che esista l'inflazione, per cui qualunque posta di bilancio, dopo 20 anni di inflazione media al 10%, è diventato numero di pura fantasia...."

Problemi Contabili a IBM ? - Gzibordi  

  By: GZ on Venerdì 15 Febbraio 2002 15:45

non ho tempo di riassumerlo ma basta il titolo, che parla di IBM e problemi contabili il fatto che è scritto da GRETCHEN MORGENSON ed è sulla prima pagina del NY Times ============ dal New York Times di oggi =============================== February 15, 2002 As It Beat Profit Forecast, I.B.M. Said Little About Sale of a Unit By GRETCHEN MORGENSON I.B.M. (news/quote) announced in mid-January that it had beat Wall Street's profit forecasts in the fourth quarter, it did not disclose that the sale of a business had generated $300 million that the company used to lower its operating costs. The company did not provide details of the transaction to investors or account for it as a one-time gain, as is the practice. Instead, I.B.M., during a conference call about fourth-quarter earnings, said that its profits had grown — even as revenue in most categories had declined — because of increased productivity and higher sales of certain products. To be sure, I.B.M. has not filed its fourth- quarter and annual financial statements with the Securities and Exchange Commission, which the company does not have to do until March. Its scant disclosure of the sale was made in comments in a conference call with analysts and investors, not in a federal filing. But the S.E.C. has recently begun cracking down on companies that have incomplete or misleading disclosures, even in their press releases. One-time gains like I.B.M.'s are supposed to be identified as nonrecurring charges. Using them to offset expenses does not create a fair representation of the company's operations, accounting experts said. As is its policy, the S.E.C does not comment on questions about specific companies or their practices. A spokeswoman for I.B.M., Carol Makovich, said the company was justified in using the gain from the transaction to offset sales, general and administrative expenses because those are a part of I.B.M.'s business, and buying and selling assets is also a part of its business. "We considered this transaction as the ordinary course of business," Ms. Makovich said. "This is not an unusual practice. Our auditors have reviewed it and approved it." The S.E.C. has written guidelines in recent years to address this accounting issue, and it is not known how many other companies, if any, might be using the practice. Lynn Turner, a former chief accountant of the Securities and Exchange Commission who is now director of the center for quality financial reporting at Colorado State University, said: "Staff Accounting Bulletin 101 is very clear that gains from the sale of assets have to be in the `other income' line. And Staff Accounting Bulletin 99 also makes it clear that when you intentionally violate accounting guidelines, any amount is material." The bulletins are S.E.C. guidelines that companies are required to follow. Companies that do not, could be asked to restate their results or face enforcement actions. The transaction that generated $300 million for I.B.M. came just as a dismal quarter was ending. By the time the books were closed on the fourth quarter of 2001, the company had recorded revenues that were $900 million lower than a year earlier and $1 billion below what Wall Street had expected. Still, I.B.M.'s profits beat Wall Street's estimates for the quarter by the all-important penny a share. It was the type of performance that Wall Street had come to expect from Louis V. Gerstner Jr., I.B.M.'s chief executive, who will step down on March 1. I.B.M. has met or exceeded quarterly earnings estimates since the end of 1997, according to Thomson Financial/First Call. Though a company's ability to beat Wall Street expectations was applauded by investors during the bull market, the Enron (news/quote) collapse has heightened concern about how companies make their numbers. Investors are now looking at financial reports and press releases from companies much more closely. As a result, some investors had begun to wonder whether I.B.M.'s quiet sale of its optical transceiver business to JDS Uniphase (news/quote) on Dec. 28, the last Friday in 2001, was intended to help the company over the earnings bar. JDS agreed to pay I.B.M. $340 million in shares and cash, a price that is nearly five times the business's sales. On Jan. 17, when I.B.M. announced its fourth-quarter results, there was no disclosure about the amount generated by the sale or the company's accounting of it. The only mention of the sale was an oblique reference in its conference call with analysts that day to discuss quarterly results. "Our intellectual property income and licensing royalties were flat in the quarter, which included the sale of our optical transceiver business to JDS Uniphase," John Joyce, I.B.M.'s chief financial officer, said in a statement at the conference call. During the conference call, Mr. Joyce explained that earnings grew in the face of declining revenue because certain areas of strength offset those weaknesses. In the fourth quarter, the company recorded business improvements in one of its mainframe offerings, one of its servers and software, Mr. Joyce said. Increases in productivity also were a factor, the company said. For a company as big as I.B.M. — it recorded almost $86 billion in sales last year — $300 million may not seem like much. But by using that gain to offset its expenses, and taking into account the company's tax rate, the sale could have bolstered the company's earnings by as much as 12 cents a share, according to a technology analyst. Such a gain would have represented 9 percent of I.B.M.'s per-share earnings in the fourth quarter. Ms. Makovich, the company spokeswoman, said, "I.B.M. is a very large company, and when you are evaluating our company you need to look at many, many factors." Robert A. Olstein, manager of the Olstein Financial Alert Fund, said that he had considered buying I.B.M.'s stock in recent years but stayed away because the company's earnings appeared to be engineered more than generated. "Mr. Gerstner did a great job turning the company around when he came in," Mr. Olstein said, "but basically they've had a series of what I call `lower quality of earnings sources' to meet analysts' earnings estimates." The lack of disclosure about the sale was disturbing to Jack Ciesielski, editor of The Analyst's Accounting Observer. "How can they not discuss it?" he asked. "The problem I have is, they're not telling you it didn't affect earnings and they're not telling you it did. So what are you to presume except the worst?" Lewis D. Lowenfels, a lawyer who specializes in securities law at Tolins & Lowenfels in New York, said, "Prior to Enron, executives could justify limited disclosure based upon intricate and technical accounting rules. "But in the post-Enron era," Mr. Lowenfels said, "the focus will be more upon the overall test for materiality, which is whether the information would be important to a reasonable investor." Edited by - gzibordi on 2/15/2002 14:47:55

Banca di Roma - gzibordi  

  By: GZ on Venerdì 15 Febbraio 2002 15:27

in pratica c'è la possibilità che venda il 49% di mediocredito centrale a fininvest goldman sachs che la spinge (anche perchè sono i loro advisor) e il fatto che gli analisti però non hanno ancora un buy, molti hanno un target inferiore al prezzo attuale e possono cambiare idea detto questo resta una banca che ha numeri peggiori di qualunque banca in europa ============================================ dal WSJ ================================= Banca di Roma's stock has fared worse than some of its Italian competitors. In the past two years, Banca di Roma shares have fallen 42%, while Unicredito Italiano SpA shares have risen 6.4%. Sanpaolo IMI shares have gained 0.54%, while IntesaBCI shares have dropped 26%. Banca di Roma is aiming for return on equity of 9.8% in 2004 -- analysts expect 5.5% for 2001 -- and a cost/income ratio of 55%. "The plan is far too aggressive," said Dresdner Kleinwort's Marcello Zanardo, who has a hold rating on the stock. Metzler Bank's Manuela Meroni agreed: "The RoE targets are more credible than the ones the bank suggested last year [13%], although still hardly reachable." She also has a hold rating. But even if those targets look ambitious, they are still far behind the RoE of sector peers. In 2000, Unicredito Italiano posted 20.8%, Banca Intesa SpA 13.5% and Banca Monte dei Paschi di Siena SpA 12.8%. Banca di Roma's 2000 performance was 4.5%. Its 2001, nonperforming loans were about 6.6% of total loans, compared with a 2% average for the Italian banking sector, one analyst estimated. The bank hasn't released 2001 earnings yet. Hesitation also exists over how the bank intends to handle the proposed merger with Bipop-Carire SpA, but Banca di Roma's chairman, Cesare Geronzi, still wants to give a turnaround another shot. Meanwhile, Matteo Arpe, the future director general of Banca di Roma Holdings -- who currently leads Mediocredito Centrale, Banca di Roma's investment-banking arm -- is trying to show the financial community that the bank plans to get back at least on par with its fellow Italian banks. But how will that be achieved? For starters, with an updated holding structure that organizes the bank into three macro divisions -- traditional banking, asset gathering and investment banking -- and by aiming for challenging profit targets. But also, and most importantly, by cleaning up the bank's asset quality. The plan envisions net provisions for loan losses falling 6% to represent 0.63% of total customer loans in 2004. To further improve its loan portfolio, Banca di Roma plans to introduce a new securitization in the second half of this year for a book value of 2.6 billion euros. And it will sell a stake in Mediocredito Centrale of as much as 49%. Fininvest SpA, the holding company owned by Prime Minister Silvio Berlusconi's family, is among the investors contacted about taking a stake in Mediocredito Centrale, said Italian daily financial newspaper MF, in a report on Wednesday. The report cited people familiar with the matter who confirmed Fininvest's interest in studying the project. Others contacted about possibly acquiring a collective stake of as much as 49% are the Pirelli SpA group, Fiat SpA unit Toro Assicurazioni and financier Emilio Gnutti with a pool of banks, insurance and industrial companies. Fininvest declined to comment. The move to sell a stake would certainly bring Banca di Roma fresh cash, maybe as much as 750 million euros, but more significantly it would open Mediocredito Centrale's doors to new associates in an attempt to turn Mr. Arpe's fiefdom into a potential southern rival to Milan-based Mediobanca. Marco Tronchetti Provera, the boss of Pirelli; Fiat; and financier Roberto Colaninno are names the Italian media have touted as potentially interested parties. Fiat already has a close relationship with Banca di Roma through Toro, its insurance arm that has a 10% stake in the bank. But for Mr. Colaninno, and particularly for Mr. Tronchetti Provera, it could be more than an investment. It might mean being seen as taking sides with Fiat against Mediobanca in the Byzantine complexity of Italian business relationships. Ratings agency Fitch says it wants to see a change in performance and implementation before changing its triple-B-plus to a long-term rating. "The bank hasn't enough income and capital to meet risks," said Fitch's Matthew Taylor. A number of analysts are holding their ratings until the outcome of exclusive merger talks between Banca di Roma and Bipop are known. Bipop's board meets at the end of the month, and a shareholders' meeting is scheduled for April. The Bank of Italy is encouraging the merger. A deal between the two banks would improve Banca di Roma's valuation multiples because the southern bank would gets access to Bipop's northern franchise, analysts said. But Banca di Roma isn't friendless. Goldman Sachs has a buy rating, acknowledging that the targets are "challenging" but "achievable." Then again, Goldman is one of Banca di Roma's investment advisers. But whether the new generation of managers will achieve what one analyst has called "potentially the best turnaround story in Europe" remains to be seen.

Bella chiamata sul Gas Naturale - gzibordi  

  By: GZ on Venerdì 15 Febbraio 2002 01:30

notare (anche se sembra che siano in pochi a seguire le commodities) che GNavilli ha anticipato di un ora il crollo del gas naturale di ieri sera dopo la chiusura E poi dicono che basta solo leggere il grafico e che le notizie sono inutili !! Bella chiamata

Il Meglio di Wall Street - Gzibordi  

  By: GZ on Venerdì 15 Febbraio 2002 01:25

ok queste sono le cose più interessanti che leggo ora per wall street ----------------------------------------------------------------- hmmm... negativo, Goldman compra 10 mila put 02/14/02 10:42 AM EST Keith Keenan SPX March 1050 puts -- Goldman has purchased 10,000 on the day. ----------------------------------------------------------------- ... ok quindi può darsi che il cedimento fosse dovuto a questo errore, che abbiano creduto che si parlasse di Intel(INTEL:Nasdaq), che deve annunciare domani i risultati e invece si trattasse di Inter-Tel (INTL:Nasdaq) su cui c'è il rumor ?? 02/14/02 02:31 PM EST Doug Kass There is a rumor that Intel (INTC:Nasdaq) is guiding lower, supposedly out of Raymond James in Florida. The problem is that Raymond James doesn't follow Intel, but it does follow Inter-Tel (INTL:Nasdaq), which is believed to be guiding lower! ----------------------------------------------------------------- Cattive notizie per Nvidia per domani un indagine sui suoi bilanci (lo anticipavo stamattina ....) ? 02/14/02 05:33 PM EST The after-hours news was in line with expectations -- with the exception of the SEC's review of Nvidia's reserve practices, which based upon a cursory view do not seem to involve much money. Nevertheless, look for investors to shoot first (a selloff of $5 would be my guesstimate) and ask questions later on Nvidia. Edited by - gzibordi on 2/15/2002 0:35:27

Il Meglio di Wall Street - Gzibordi  

  By: GZ on Venerdì 15 Febbraio 2002 01:20

la formula dell' Arms Index è: media a 10 gg di advance decline diviso volume in rialzo meno volume in ribasso normalmente il valore è circa 1.0 e quando la borsa sale anche 0.8 o 0.7 quando il mercato rompe il valore supera 1.0 ma occorrono almento 20 giorni perchè arrivi a 1.5 in altre parole è un indicatore di medio periodo usato come Arms Index (il TRIN invece no, lo uso anche ora per ora) Se lei guarda capita una o due volte all'anno al massimo che arrivi a questi valori. Negli 12 mesi è capitato: in marzo 2001 in settembre 2001 e ora, a febbraio 2002 Modificato da - gzibordi on 2/15/2002 0:21:31

In 30 anni aveva imparato - gzibordi  

  By: GZ on Giovedì 14 Febbraio 2002 16:32

Dick Arms voleva sapere se quelli che lo hanno sbeffeggiato quando il suo indicatore ha dato segnale di acquisto il 7 febbraio (vedi il post che ho messo) hanno studiato nel frattempo come funziona l'Arms Index in modo che la prossima volta evitino di farsi male N.B. Dick Arms è solo uno che ha creato l'analisi tecnica moderna assieme ad altri 3 o 4 tizi come Welles Wilder o George Lane nel mondo

AMERICANI, MEDIO-CAP E basso P/E - gzibordi  

  By: GZ on Giovedì 14 Febbraio 2002 16:23

questo è un titolo che costa molto poco e che fino a 5 giorni fa sembrava condannato (vedi precedenti post) e ora invece suscita interesse dopo che ha rimbalzato è una dimostrazione di i) come il mondo sia pieno di titoli interessanti e in particolare quelli AMERICANI, MEDIA CAPITALIZZAZIONE E A BASSO P/E ii) e di come sia inutile preoccuparsi tanto del destino degli indici quando c'è tanto da fare con i titoli iii) di come anche solo questo forum fornisce un mucchio di idee free molto buone

La Più Importante Borsa Europea (II) - gzibordi  

  By: GZ on Giovedì 14 Febbraio 2002 14:06

La Più Importante Borsa Europea è Londra e in secondo luogo è la borsa con meno peso della tecnologia telecom due giorni fa ho mostrato qui il grafico dicendo che stava per dare un segnale oggi sembra che arrivi, (ma non è ancora detto) notare che parecchia gente ha detto che doveva andare giù perchè aveva forato un testa e spalle e una trendline (cosa che effettivamente è avvenuta) ma l'analisi tecnica non è una cosa semplice ad ogni modo direbbe di comprare in inghilterra

I Semiconduttori hanno fatto il possibile - gzibordi  

  By: GZ on Giovedì 14 Febbraio 2002 13:41

Stock: Applied Materials Inc, Intel, STM

I semiconduttori americani sono forse l'unico settore in cui da settembre ha funzionato solo andare al rialzo e hanno superato ieri il massimo del 31 gennaio insomma hanno salvato il mercato finora. Lo strappo lo hanno fatto due giorni fa sulla scia di Applied Material che al momento costa 40 miliardi di $ su 7 miliardi di fatturato e spera di guadagnare nel 2003 (2003) 1.31 centesimi cioè spera a fine 2003 di guadagnare circa un miliardo di dollari e per questo ne costa ora, a inizio 2001 circa 40 miliardi di $ Ma questo è normale, i semiconduttori salgono quando le cose vanno male cioè adesso, perchè sono titoli ciclici e tutti sanno a memoria come funziona il loro ciclo e di conseguenza tutti giocano con anticipo Una volta l'anticipo era di un anno ora è di quasi due anni. Il problema è che stanno arrivando sui massimi del ciclo di borsa ora, che i prezzi attuali hanno già incorporato quello che succederà fino al 2003 !!!! Quindi occorre che un altro settore gli dia il cambio perchè sono in debito di ossigeno hanno fatto tutto il possibile e tocca a qualcun altro Quello che però la gente non capisce è che andavano comprati questa estate (poi il crac dell'11/9 ha complicato le cose) e che il loro ciclo di borsa finisce ORA Guai a comprarli quando le cose cominciano a migliorare, tutto il guadagno lo fai mentre il business è pessimo e se li tocchi quando arrivano i primi risultati di bilancio positivi stanno già cedendo perchè la gente anticipa due anni in avanti la prossima recessione del 2004. Nota Bene NVDA sembra uno short ora... è un titolo che tutti hanno, nessuno titolo è più di moda di Nvidia

LA Calma e' tutto - Gzibordi  

  By: GZ on Mercoledì 13 Febbraio 2002 20:43

di "disastroso" c'è il fatto che lei sia sempre sovraeccitato, cosa che per il trading alla lunga porta alla rovina (e che capisca fischi per fiaschi) Lei ha scritto cose da fuoco su di me per mesi e non le è stata censurata una riga. Mi sono ora limitato a dire che non le leggo durante la sessione di borsa perchè non leggo o faccio cose che tolgono la concentrazione Allo stesso modo in cui, se uno litiga con la moglie o la fidanzata e consigliabile che non si metta a fare delle speculazioni con futures Questo perchè è un gioco psicologico e nel mio caso quando perdo la calma perdo anche i soldi per cui per mantenere la pace mentale è la cosa numero uno e a questo fine cerco di evitare influenze esterne cariche di emotività non c'è nessuna offesa a lei, semplicemente ho bisogno di stare tranquillo e dato che lei scrive sempre come se ci fosse il terremoto a napoli tengo la lettura dei suoi post per il dopocena Allo stesso modo vedevo i post ultra-eccitati di oggi sul fib30 di oggi nel forum e me ne tenevo lontano perchè hanno una valenza psicologica negativa per me ( e tutti quelli che lo fanno per anni arrivano a questa conclusione) Ad ogni modo la ringrazio per darmi l'occasione di menzionare che, come avevo predetto e scritto nel forum, lei ha chiesto di passare dai segnali per il future a quelli per le azioni esattamente il giorno (7 febbraio) in cui i segnali sms per il Fib30 e gli S&P hanno poi guadagnato un mucchio di soldi in particolare, nel caso le sia sfuggito, il buy del 7 febbraio che ho portato per gli S&P praticamente fino a oggi, 13 febbraio, alle 17 e un 20-25 punti li prendeva tutti e che è un buy che ho ripetuto in tutte le salse e che non ho visto nessun altro in italia segnalare venerdì scorso Allo stesso modo lei aveva smesso di seguire i segnali sulle azioni in settembre esattamente quando sono venuto fuori con una serie di buy spettacolari (basta andare a controllare le % dei titoli americani nell'autunno) Il che dimostra che agire solo in modo emotivo non conviene (ma è fortunato perchè anche i buy sulle azioni del'8 febbraio sono andati molto bene) Modificato da - gzibordi on 2/13/2002 19:49:56

Legato systems - gzibordi  

  By: GZ on Mercoledì 13 Febbraio 2002 19:15

riprendiamo Legato oggi dopo il segnale della settimana scorsa perchè tra l'altro illustra il problema del Naz a mio avviso AVREBBE DOVUTO rompere al rialzo oggi perchè è uno dei titoli meno inflazionati (in termini relativi, nel senso che non ha mai deluso, ma costa 1.26 miliardi, ne fattura 240 milioni e se tutto va bene costerà 82 volte gli utili nel 2003) è salita di un 10% circa da quando ne abbiamo parlato, per cui tutto bene per ora, ma per un titolo volatile come questo non è sufficiente e occorre che mantenga il momentum

la più importante borsa europea - gzibordi  

  By: GZ on Martedì 12 Febbraio 2002 13:49

Questo è il grafico della più importante borsa europea (Londra) qualcuno nota qualche cosa di interessante ? non c'è per caso una falsa rottura al rialzo seguita da una falsa rottura al ribasso e infine una compressione in un triangolo stretto che preme sulla trendline discendente ? non sarà un segnale ? non sarà che la borsa in cui pesano meno le telecom in europe mostra qualche cosa ?

La volatilità e le opzioni - gzibordi  

  By: GZ on Martedì 12 Febbraio 2002 12:14

alla fine, sia che uno usi il range giornaliero (distanza tra massimo e minimo), che uno usi la deviazione standard del prezzo (radice quadrata della somma dei quadrati delle distanze tra chiusure) che uno usi la volatilità implicita delle opzioni ( deviazione standarda dei prezzi delle opzioni) IN TUTTI E TRE QUESTI CASI IL MODO DI USARLO E' SEMPRE LO STESSO se la volatilità va ai minimi compra put (oppure compra sia call che put, cioè compra una "straddle" come ho suggerito io il 24 o 25 gennaio) se va ai massimi vendi put (o compra call se non puoi vendere put o compra l'indice) Se leggete cosa è successo venerdì e poi ieri a NY in apertura vedete che hanno venduto tonnellate di put. A fine gennaio i soldi li facevi comprando opzioni e la settimana scorsa (o forse anche ieri) vendendo put. cito Jay Shartsis, director of options trading for R.F. Lafferty, ===================================================================== Lots of Put Trading 02/11/02 12:39 PM EST I mentioned earlier that there was a lot of put trading this morning, even though the market was up some. It's normal to see a lot of put trading in a sharply falling market -- just how much equates to a market bottom is an open question. But when we see a lot of put buying in a rising market, it's a strong statement. That's because it is not in response to the market trend, but is "anticipatory" in nature and highly likely to be wrong. This happened big time in August 1982 as the market exploded up. I'm not equating now to then, not at all, I'm just illustrating the point ====================================================================

Le tasse hanno bucato la bolla. In Europa - gzibordi  

  By: GZ on Martedì 12 Febbraio 2002 00:42

Una conclusione va però rapidamente anticipata: ll boom, la crescita del nasdaq non ha radici monetarie (né tantomeno di esuberanza irrazionale!) , ma essenzialmente fiscali. L’esplosione della bolla ha invece radici monetarie. Stimoli fiscali espansivi di una certa importanza e errori monetari nascono nello stesso contesto economico della seconda metà degli anni 90 e sono gli ultimi l’immagine perversa e distorta dei primi. Nel 1996 la riduzione del regime fiscale sui capital gain ha messo in moto un’economia che, favorita anche da una nascente deflazione (e su questo non possiamo discutere perché sta nei prezzi delle materie prime, ed è quella che sta mettendo in ginocchio il settore delle tlc – andatevi a vedere l’indice tlc dello s&p, un massacro), ha cominciato a camminare (a correre!) a un ritmo che era sostenibile solo alla condizione di fornirne la necessaria liquidità. ===================================================================================== rael, lei come tanti altri METTE UN NUMERO OGNI 100 PAROLE, ovvero ragiona ragiona elabora e estrapola e non si capisce su che dati si basa Nel 1996 "...la riduzione del regime fiscale sui capital gain .." di cui lei favoleggia ha mantenuto le TASSE SUI CAPITAL GAIN IN AMERICA IL TRIPLO DI QUANTO SIANO IN ITALIA !!!!! lo sa ? ne è al corrente ? l'america è il paese che tassa di più i capital gain NEL MONDO (a meno che non siano in un fondo pensione) in Italia paghi il 12% in america in media più del 30% (tenendo presente che ci sono tre regimi tra chi tiene più o meno di 12 mesi e chi ha un fondo pensione esente ecc...) e lei immagina che il rialzo sia dipeso da quello ? Cosa serve fare ragionamenti se i dati in base ai quali si ragiona sono completamente sbagliati ? In generale le tasse sul reddito personale erano scese al 28% come aliquota massimo fino al 1992 (le aveva tagliate Reagan nel 1983 e 1984) Poi sono state alzate da Bush senior e da Clinton al 39% tra il 1992 e il 1996. Ma la riduzione delle tasse sui capital gain è qualche cosa di cui nessuno si è accorto e nessuno ha mai parlato in 5 anni salvo lei. Perchè sono sempre alte. Il triplo di quanto siano in Italia. Il Triplo. Se parliamo di tasse hanno avuto un ruolo ENORME IN EUROPA dove per le licenze UMTS i governi hanno chiesto più di 50 miliardi euro. Non avrebbero dovuto chiedere una lira perchè è una banda come quella per le radio e le TV e il mercato non si aspettava una mazzata del genere. Hanno chiesto più di 50 miliardi euro !!. Hanno costretto dei gruppi a rinunciare come ad es Tiscali a causa delle tasse. 50 miliardi di euro sono gli utili delle telecom europee di 3 anni di file o di più. Questo ha sicuramente tagliato le gambe al settore telecom e infatti ora pensano di ridurle alla chetichella.

La volatilità ? Se da il segnale buttati - Gzibordi  

  By: GZ on Martedì 12 Febbraio 2002 00:12

Riguardo ai grafici messi gentilmente da Evangelista vorrei dire che sono segnali psicologicamente difficili da prendere perchè sono CONTRO IL TREND. La volatilità dell'S&P 500 e del Nasdaq, giovedì ha dato un segnale di acquisto. Ma a questi segnali quando arrivano non ci si crede mai. Il bello è che i due esperti della volatilità maggiori che seguo Jay Shartis che tiene la rubrica di realmomey.pro "Put And Call" e McMillan di OptionStrategist non hanno visto il segnale e questa è gente che campa lavorando sulla volatilità e i put/call ratio (vedi sotto il report di McMillan di OptionStrategist di giovedì). L'analisi era facile, ma è difficile prendere il toro per le corna (o l'orso per qualche cosa d'altro). A 1.080 S&P giovedì mi sono convinto, l'ho messo qua sopra e poi ho suonato il tamburo e la tromba, perchè non era una di quelle cose dove dici: "... se l'indice supera 1.090 allora può arrivare a 1.100 e se poi superasse 1.100 può forse arrivare a 1.110..." Era invece : "buy buy buy! !, futures e azioni.." Ora siamo a 1.112 S&P (+32 punti) dopo due sedute. Ma ad esempio quando il segnale uguale e contrario è arrivato il 24 e 25 gennaio ho detto e scritto anche più di una volta: "ok.. in effetti la volatilità è crollata... hmmm... sarebbe in teoria un sell... beh... si potrebbe comprare una put e una call.. vendere qualche cosa" e invece anche in quel caso era meglio fidarsi del segnale e basta e andare giù decisi con tutte e due le mani. Comunque meglio prendere un segnale e mezzo giusti che nessuno, ma soprattutto occorre ricordarsene per la prossima volta perchè quando arriva il momento hai un giorno o due massimo per deciderti =================================================================== Lawrence G. McMillan www.OptionStrategist.com, ==================================================================== Thursday, February 7th, 2002 Stock Market Hope notwithstanding, the technical indicators are worsening day by day. Perhaps the one that has sent the most bearish signal recently is option implied volatility. The CBOE's Volatility Index has now risen again, and is in a clear uptrend. When volatility is trending higher, that is bearish for the overall market. In addition, the volatility composite that we compute, using the options on the 100 stocks that comprise the $OEX Index has moved higher as well -- and is therefore bearish, too. Volatility will remain bearish until the trend of volatility once again begins to fall. Market breadth has not been a help to the bulls, either. With the market moving lower over the past week, breadth has deteriorated. In essence, the fact that breadth is worsening is at least another short-term bearish sign. The equity-only put-call ratios have also joined the bearish chorus -- as have some of the other broad market put-call ratios. After a bullish head-fake, the 'normal' equity-only has now risen to newer highs. It, too, is bearish when it is rising. Finally, the weighted put-call ratio seems to agree. Moreover, the QQQ weighted ratio, the $OEX weighted ratio, and both the normal and weighted ratios on the S&P 500 Index futures options are all strongly bearish. Some of these latter ones have been rising for a while, and are thus getting into oversold states, but none are nearing buy signals yet. To cap everything off, these bearish indicators are accompanied by declining prices. QQQ has already broken down below support, and $OEX and $SPX are within a hair's breadth of doing so. If $OEX closes below 546, that will break the minor support level that exists (for $SPX, it's at 1077). If that support is broken, additional bearish positions should be taken. ==================================================================== (qui sotto il mio grafico di giovedì sera che ho mostrato per dare il segnale) Modificato da - gzibordi on 2/11/2002 23:16:16

Il "ciclo" di PacificaCare ? - gzibordi  

  By: GZ on Lunedì 11 Febbraio 2002 23:44

in termini puramente "tecnici" PHSY dovrebbe completare il suo ciclo settimanale il che vuole dire che occorrerebbero 3 settimane NON CONSECUTIVE con chiusura della settimana minore di quella di 2 settimane prima in altre parole il suo ciclo è quasi completo (10 settimane ribassiste le ha fatte) ma non è tutto completo (ne mancano tre) ovviamente questo è un approccio tecnico tra i tanti